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Concetti Chiave

  • Le cellule dendritiche plasmacitoidi (pDC) rilasciano IFN-α, stimolando le cellule dendritiche mieloidi (mDC) a produrre citochine che influenzano i linfociti T, in particolare i Th17.
  • I Th17 rilasciano IL-17, inducendo cheratinociti a produrre citochine e chemochine, responsabili di alterazioni istologiche come formazione della placca e angiogenesi.
  • La psoriasi colpisce frequentemente regioni come scalpo, gomiti e ginocchia, caratterizzata da placche eritemato-desquamative con potenziale stillicidio di sangue dai capillari dilatati.
  • La psoriasi inversa colpisce le pieghe cutanee mostrando solo la componente eritematosa, rendendo difficile la diagnosi differenziale con l'intertrigine.
  • Manifestazioni ungueali della psoriasi includono pitting e onicolisi, con possibili discolorazioni di tipo "color salmone".

Indice

  1. Ruolo delle cellule dendritiche
  2. Manifestazioni cliniche della psoriasi
  3. Diagnosi differenziale e manifestazioni ungueali

Ruolo delle cellule dendritiche

Agenti eziologici di diversa natura permettono di reclutare le cellule dendritiche plasmacitoidi ( pDC). In particolare, ciò è permesso dai complessi LL37-DNA e da altre molecole, tra le quali la chemerina svolge un ruolo centrale. Le pDC rilasciando IFN-α stimolano le cellule dendritiche mieloidi (mDC) a produrre altre

citochine che orientano la produzione dei linfociti T verso particolari subset, i più rilevanti dei quali sono i Th17. Questi rilasciando IL-17 inducono la produzione di altre citochine e chemochine da parte dei cheratinociti e per questo motivo sono responsabili delle alterazioni istologiche tipiche della patologia: formazione della placca, richiamo delle cellule infiammatorie, reclutamento dei linfociti, angiogenesi. Infine, le molecole prodotte dai cheratinociti rappresentano un meccanismo di feedback positivo, tale per cui il processo si autoalimenta.

Manifestazioni cliniche della psoriasi

Le sedi più frequenti colpite da psoriasi: scalpo, gomiti, regione sacrale e trocanterica, ginocchia, ombelico (a volte) e regioni palmo-plantari. Da notare che queste regioni corrispondono a prominenze ossee. Esistono diverse forme della malattia ma tutte riconducibili alla stessa lesione elementare, ossia la placca eritemato-desquamativa.

A volte, la porzione eritematosa può essere poco manifesta perché coperta da una spessa squama che ne impedisce la visualizzazione; oppure, se la squama è biancastra e distaccata si evidenzia il segno della goccia di cera, che è solitamente associato a stillicidio di sangue dai capillari dilatati sottostanti.

Diagnosi differenziale e manifestazioni ungueali

È un tipo di psoriasi che interessa le pieghe cutanee; colpendole, le lesioni presentano solamente la componente eritematosa, manca quella desquamativa perché viene meno in conseguenza della macerazione in tali sedi.

Dal momento che, a volte, i pz presentano lesioni solo a questi livelli la diagnosi di psoriasi inversa è molto difficile (per es. può essere scambiata per un’intertrigine).

Può colpire questi soggetti, anche se generalmente l’esordio della malattia si ha a 30-40 anni.

Si pone in diagnosi differenziale con dermatite atopica (patologia eczematosa); tuttavia, quest’ultima si caratterizza per l’assenza di lesioni nell’area del pannolino – ambiente umido, che invece sono presenti nella psoriasi. Inoltre le lesioni date dalla psoriasi mostrano margini ben definiti.

A livello ungueale si presentano una serie di manifestazioni, elencate di seguito.

- Pitting: formazione di piccole depressioni puntiformi e irregolari a livello della lamina ungueale

- Onicolisi: distacco parziale o totale dell’unghia dai tessuti sottostanti, associato ad altre alterazioni come discolorazioni (“color salmone)

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo delle cellule dendritiche plasmacitoidi (pDC) nella patogenesi della psoriasi?
  2. Le cellule dendritiche plasmacitoidi (pDC) rilasciano IFN-α, stimolando le cellule dendritiche mieloidi (mDC) a produrre citochine che orientano i linfociti T verso subset come i Th17, responsabili delle alterazioni istologiche tipiche della psoriasi.

  3. Quali sono le aree del corpo più comunemente colpite dalla psoriasi?
  4. Le aree più frequentemente colpite dalla psoriasi includono lo scalpo, i gomiti, la regione sacrale e trocanterica, le ginocchia, l'ombelico e le regioni palmo-plantari, spesso corrispondenti a prominenze ossee.

  5. Come si differenzia la psoriasi inversa dalla dermatite atopica?
  6. La psoriasi inversa si differenzia dalla dermatite atopica per la presenza di lesioni con margini ben definiti e l'assenza di lesioni nell'area del pannolino, mentre la dermatite atopica non presenta lesioni in ambienti umidi.

Domande e risposte