Concetti Chiave
- L'artrite psoriasica colpisce fino a un terzo dei pazienti con psoriasi, spesso manifestandosi dopo circa 10 anni dalle lesioni cutanee iniziali.
- I principali fattori di rischio includono psoriasi, obesità, fumo e lesioni ungueali, che possono accelerare l'insorgenza dell'artrite.
- Le manifestazioni cliniche si suddividono in domini come entesitico, dattilitico e diversificate forme di artrite come poliartrite e spondilite.
- I trattamenti variano da terapie topiche e fototerapia a trattamenti sistemici, spesso personalizzati in base all'estensione delle lesioni cutanee (BSA).
- La scelta terapeutica si basa sull'estensione della psoriasi, con terapie sistemiche consigliate per casi severi o lesioni in aree sensibili.
Interessa fino a un terzo dei pazienti con psoriasi, con età di esordio più o meno simile (20-40 anni).
Generalmente le manifestazioni cutanee precedono quelle articolari con una differenza di circa 10 anni; questo rappresenta una finestra terapeutica nella quale si può intercettare la comparsa dell’artrite. Più raramente psoriasi e artrite compaiono in sincrono.
Indice
Manifestazioni e danni articolari
Le tipiche manifestazione sono definite “domini”, quindi dominio entesitico, dominio dattilitico e diverse forme di artrite come poliartrite, oligoartrite, sacroileite e spondilite.
In una parte dei pazienti c’è un danno progressivo delle articolazioni, con formazione di erosioni, anchilosi e danno funzionale severo.
• Psoriasi
• Lesioni a livello dello scalpo e delle regioni interglutea/perianale
• Coinvolgimento ungueale – per una continuità anatomica tra articolazione e unghia
• Obesità – molto probabilmente legato all’infiammazione sistemica caratteristica dei soggetti obesi e al trauma sulle articolazioni gravate dal peso corporeo
• Fumo
• Entesopatia subclinica
Classificazione secondo Moll e Wright Questi due autori hanno per primi classificato le diverse forme di PsA.
• Prevalentemente spondilitica
• Poliarticolare simmetrica
• PsA con entesite e dattilite
• Oliarticolare asimmetrica
• Mutilante
• Poliarticolare RA-like (simile all’artrite reumatoide)
Approcci terapeutici per la psoriasi
Esistono diversi approcci terapeutici per la psoriasi.
- Terapie topiche, tra cui corticosteroidi associati a derivati della vitamina D (che permettono di limitare gli effetti collaterali a lungo termine di un trattamento mal gestito dei primi).
- Fototerapia (più frequentemente UVB a banda stretta, ma anche UVB a banda larga, UVA 1): questo trattamento è limitato alla cute, non è sistemico.
- Terapia sistemica (punture o terapie per os)
- Identificare e rimuovere i fattori precipitanti (farmaci)
- Correggere i fattori di rischio (obesità)
- Trattamento delle comorbidità
BSA: area di superficie corporea interessata da patologia
Psoriasi lieve se BSA
Psoriasi moderata se BSA 5-10%: si possono utilizzare la terapia topica, la fototerapia oppure si può valutare anche una terapia sistemica.
Psoriasi severa se BSA >10%: la terapia indicata è quella sistemica.
Esistono indicazioni terapeutiche tali per cui il trattamento sistemico può avere senso anche se la psoriasi è lieve come estensione, cioè in quei casi in cui le lesioni coinvolgono aree sensibili (genitali, volto).
Terapie sistemiche e nuove scoperte
Terapia sistemica
Man mano che si acquisiscono conoscenze sui meccanismi fisiopatologici, si individuano nuovi farmaci biologici diretti a bloccare il bersaglio specifico.
Fototerapia, acitretina (derivato del retinoide che agisce sui meccanismi di differenziazione dei cheratinociti), ciclosporina (potente antinfiammatorio, agente sui linfociti T), metotrexato (in funzione della sua azione immunomodulante e non come chemioterapico), esteri dell’acido fumarico, apremilast.
Domande da interrogazione
- Quali sono le manifestazioni cliniche dell'artrite psoriasica?
- Quali sono i principali fattori di rischio per l'artrite psoriasica?
- Quali sono le opzioni di trattamento per la psoriasi?
- Come si determina la scelta terapeutica per la psoriasi?
Le manifestazioni cliniche dell'artrite psoriasica includono domini entesitico, dattilitico e diverse forme di artrite come poliartrite, oligoartrite, sacroileite e spondilite. Le manifestazioni cutanee generalmente precedono quelle articolari di circa 10 anni.
I principali fattori di rischio includono la psoriasi, lesioni a livello dello scalpo e delle regioni interglutea/perianale, coinvolgimento ungueale, obesità, fumo ed entesopatia subclinica.
Le opzioni di trattamento includono terapie topiche, fototerapia, terapia sistemica, identificazione e rimozione dei fattori precipitanti, correzione dei fattori di rischio e trattamento delle comorbidità.
La scelta terapeutica si basa sull'area di superficie corporea interessata (BSA). Psoriasi lieve, moderata e severa richiedono rispettivamente terapie topiche, fototerapia o terapia sistemica. La terapia sistemica può essere indicata anche per lesioni in aree sensibili.