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Concetti Chiave

  • Gli eosinofili possiedono un nucleo bilobato e contengono granuli citoplasmatici con enzimi antiparassitari, aumentando in caso di parassitosi.
  • Svolgono un ruolo nella modulazione dei processi infiammatori, fagocitando complessi antigene-anticorpo e interagendo con basofili e mastociti.
  • I basofili sono il tipo più raro di globuli bianchi, con granuli che nascondono il nucleo e un contenuto simile a quello dei mastociti.
  • La secrezione dei granuli dei basofili provoca reazioni di ipersensibilità e allergie, simili all'attivazione dei mastociti tessutali.
  • Il rapporto tra basofili ed eosinofili è antagonista, con i primi che rilasciano molecole pro-infiammatorie e i secondi che le bloccano.

Indice

  1. Caratteristiche degli eosinofili
  2. Ruolo dei basofili

Caratteristiche degli eosinofili

Gli eosinofili sono caratterizzati da un nucleo bilobato; i granuli citoplasmatici sono voluminosi e allungati a causa della presenza di un corpo cristalloide. Inoltre contengono enzimi ad azione antiparassitaria, per questo il numero di eosinofili circolanti aumenta in soggetti affetti da parassitosi. Gli eosinofili hanno anche un ruolo nella modulazione di certi processi infiammatori, in particolare sono responsabili della fagocitosi dei complessi antigene-anticorpo.

Gli eosinofili intervengono nei processi innescati dai basofili e mastociti nel fattore dell’intensità, infatti il rapporto tra basofili ed eosinofili è di antagonismo. Il primo rilascia molecole pro-infiammatorie, il secondo rilascia fattori che tendono a bloccarle. Il neutrofilo è il principale fagocita dell’organismo insieme al macrofago ed è particolarmente attivo nei confronti dei batteri.

Ruolo dei basofili

È il tipo più raro tra i globuli bianchi; i suoi granuli specifici sono voluminosi e talmente densi da nascondere il nucleo che può essere bilobato oppure presentarsi in una particolare forma a S. Il contenuto dei granuli dei basofili ricorda quello delle vescicole dei mastociti del connettivo (eparina, istamina, eparan solfato, leucotrieni, interleuchine) quindi la secrezione del contenuto dei granuli ha lo stesso effetto dell’attivazione dei mastociti tessutali (reazione di ipersensibilità, allergia).

Domande e risposte