Concetti Chiave
- Le fratture del piatto tibiale sono articolari e classificate secondo Schatzker da grado 1 a 6, con il trattamento spesso chirurgico.
- La lussazione del ginocchio è grave, richiedendo spesso chirurgia per le lesioni ai legamenti e alla capsula, con rischio di danni vascolari e nervosi.
- Le vecchie scarpe da sci causavano fratture di gamba, mentre quelle moderne proteggono la gamba ma aumentano le lesioni al ginocchio.
- La frattura biossea della tibia è spesso esposta e richiede trattamento chirurgico, con rischio di sindrome di Volkmann e lesioni nervose.
- La frattura del pilone tibiale ha un alto rischio di artrosi post-traumatica, con trattamento chirurgico necessario per mantenere la congruenza articolare.
Indice
Classificazione e trattamento delle fratture articolari
Sono fratture articolari. Sono definite con la classificazione di Schatzker; vanno dal grado 1 al grado 6 (più grave) in base alla morfologia della frattura. Nel 90% dei casi il trattamento è chirurgico (placche e viti).
Tutte le fratture articolari vanno studiate obbligatoriamente con Tc (ai fini dell’intervento). Frquente negli sciatori. La maggior parte è trasversa e scomposta ad longitudinem per effetto deII'inserzione del tendine del quadricipite. Si tratta con Io Zuggurtung (cerchiaggio dinamico).Complicazioni e rischi delle lussazioni del ginocchio
La lussazione del ginocchio è solitamente grave e va ridotta, spesso chirurgicamente, perché si accompagna a rottura della capsula, e irrimediabilmente a lesione dei crociati e dei collaterali. Se instabile si usano fissatori esterni e succevviamente Rmn. Più grave ancora però può essere la lesione dell’arteria poplitea e del nervo ischiatico (che si divide a livello del cavo popliteo in interno ed esterno). Nel caso in cui si lesioni l’arteria poplitea o si formi un trombo, il chirurgo vascolare creerà un bypass. È da tenere in considerazione anche il rischio che il paziente sviluppi la sindrome compartimentale.
Evoluzione delle fratture di gamba e tibia
Una volta la frattura di gamba era spesso causata dalla forma dei vecchi scarponi da sci, mentre gli scarponi che si usano oggi proteggono la gamba, e causano invece più frequentemente le lesioni alte, a livello del ginocchio.
Spesso è biossea (se tale guarisce meglio) ed è esposta, perché il margine anteriore della tibia è affilato, e i tegumenti sovrastanti sono sottili. Nella maggior parte dei casi il trattamento è chirurgico (a volte con fissatore esterno, soprattutto se è esposta), a meno che non sia a legno verde nel bambino. C'è un rischio elevato di sindrome di Volkmann. Se è coinvolta la testa del perone c’è il rischio che sia lesionato il ramo sciatico popliteo esterno, che comporterà una sintomatologia piuttosto dolorosa.
La tibia neII’adulto guarisce in 2-3 mesi.
Frattura del pilone tibiale e prognosi
La frattura del pilone tibiale consiste nella frattura del terzo distale di tibia con completa interruzione della continuità tibiale, con frattura articolare. La prognosi varia in relazione al numero di frammenti che si generano, ed è spesso sfavorevole.
Si deve sempre eseguire una tc, in quanto frattura articolare. Il trattamento è sempre chirurgico: sia con chiodi, che oggi sono più utilizzati, sia con un fissatore esterno, utile per mantenere in sede l’astragalo.
C'è un rischio del 50 — 70% di sviluppare artrosi post-traumatica dopo qualche anno da lesione della cartilagine, perché la caviglia è un’articolazione altamente congruente. Per uno spostamento di 1 mm del malleolo si perde il 70% della congruenza articolare; per uno spostamento di 2 mm si perde il 50 % congruenza articolare. Questi legamenti, a differenza di quelli del ginocchio, sono vascolarizzati e possono quindi guarire. Esistono diversi modi di classificare queste lesioni, a seconda del numero di legamenti lesionati, o a seconda dell’entità del danno ai legamenti.
Domande da interrogazione
- Quali sono i gradi di gravità delle fratture del piatto tibiale secondo la classificazione di Schatzker?
- Qual è il trattamento principale per la maggior parte delle fratture del piatto tibiale?
- Quali sono le possibili complicazioni associate alla lussazione del ginocchio?
- Qual è il rischio associato a una frattura del pilone tibiale e come viene trattata?
Le fratture del piatto tibiale sono classificate secondo Schatzker in sei gradi, dal grado 1 al grado 6, con il grado 6 che rappresenta la condizione più grave, basandosi sulla morfologia della frattura.
Nel 90% dei casi, il trattamento per le fratture del piatto tibiale è chirurgico, utilizzando placche e viti per correggere la frattura.
La lussazione del ginocchio può essere grave e spesso richiede un intervento chirurgico a causa della rottura della capsula e delle lesioni ai legamenti crociati e collaterali. Le complicazioni possono includere lesioni all'arteria poplitea e al nervo ischiatico, con il rischio di sviluppare la sindrome compartimentale.
La frattura del pilone tibiale comporta un rischio del 50-70% di sviluppare artrosi post-traumatica a causa della lesione della cartilagine. Il trattamento è sempre chirurgico, utilizzando chiodi o un fissatore esterno per mantenere in posizione l'astragalo.