Concetti Chiave
- Il ferro viene legato dalla transferrina nel plasma e trasportato nelle cellule tramite vescicole endosomiali, dove viene rilasciato e utilizzato dai mitocondri.
- I macrofagi riciclano la maggior parte del ferro fagocitando gli enterociti e degradando l’eme per ricaricare la transferrina circolante.
- L’epcidina regola la saturazione del ferro nella transferrina inibendo l’efflusso di ferro dagli enterociti, macrofagi ed epatociti.
- La saturazione della transferrina è calcolata in base al rapporto tra sideremia e transferrina, con valori normali tra 10 e 300 microgrammi.
- Il ferro è essenziale ma a concentrazioni elevate può essere tossico, partecipando alla reazione di Fenton che genera radicali liberi.
Indice
Formazione dell'eritrocita
Per quanto riguarda la formazione dell’eritrocita segue il meccanismo di formazione.
L’apotransferrina presente nel plasma può legare due atomi di ferro ferrico. La transferrina diferrica si lega a recettori che si trovano sulla superficie della cellula. La membrana plasmatica s’invagina e forma una vescicola endosomiale in cui sono inglobati il recettore per la transferrina, la transferrina diferrica e DMT1.
Durante il suo ciclo attraverso la cellula, il compartimento interno dell’endosoma è acidificato da una pompa protonica. L’ambiente acido facilita il rilascio di Fe(III). Il ferro viene poi ridotto, trasportato fuori dall’endosoma e utilizzato per la sintesi dai mitocondri. La vescicola si rifonde poi con la membrana e ricomincia il ciclo.Ruolo dei macrofagi e dell'epcidina
La maggior parte del ferro è riciclata per opera dei macrofagi che fagocitano gli enterociti indeboliti e ne degradano l’eme per ricaricare di ferro la transferrina circolante. Il ferro in eccesso è depositato nel fegato sotto forma di ferritina. L’epcidina controlla la saturazione del ferro della transferrina inibendo l’efflusso di Fe dagli enterociti duodenali, dai macrofagi e dagli epatociti. La sua sintesi è regolata positivamente dai depositi di ferro e negativamente dall’attività dell’eritropoietina.
Saturazione della transferrina e fabbisogno di ferro
La saturazione della transferrina si calcola con il rapporto tra la sideremia e il valore di transferrina per cento. Sotto i 10 microgrammi e molto bassa e sopra i 300 e molto alta. L’emoglobina è l’ultimo parametro che varia in caso di carenza di ferro. Per quanto riguarda il fabbisogno per l’uomo siamo sui a 10 mg/die e per la donna 18 mg/die.
Fonti alimentari di ferro
Cozze e ostriche sono tra gli elementi più ricchi di ferro, nei cereali una buona parte ne viene perso con la raffinazione, nei legumi la disponibilità e discreta, nelle uova (ferro non emico), carne e pesci.
Il ferro prende parte anche alla reazione di Fenton che lo trasforma in radicale e per questo ad alte concentrazioni è tossico.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della transferrina nel processo di eritropoiesi?
- Come viene regolata la saturazione del ferro nella transferrina?
- Quali alimenti sono ricchi di ferro e quali fattori influenzano la sua disponibilità?
La transferrina lega due atomi di ferro ferrico e si attacca ai recettori sulla superficie cellulare, facilitando il trasporto del ferro necessario per la sintesi nei mitocondri.
L'epcidina controlla la saturazione del ferro inibendo l'efflusso di Fe dagli enterociti, macrofagi ed epatociti, con la sua sintesi influenzata dai depositi di ferro e dall'attività dell'eritropoietina.
Cozze e ostriche sono ricche di ferro, mentre nei cereali una parte viene persa con la raffinazione. Nei legumi la disponibilità è discreta, e il ferro è presente anche in uova, carne e pesci.