Concetti Chiave
- Il sistema nervoso è composto da due parti principali: il sistema nervoso centrale, che include cervello e midollo spinale, e il sistema nervoso periferico, costituito da neuroni sensoriali e gangli.
- L'epitalamo, situato nella parte posteriore del terzo ventricolo, include la ghiandola pineale che regola la produzione di melatonina, influenzando i ritmi circadiani.
- L'ipotalamo, localizzato sotto il talamo, gestisce funzioni endocrine tramite ormoni come ossitocina e vasopressina, influenzando contrazioni muscolari lisce e il metabolismo generale.
- L'epitalamo è associato a disturbi del sonno, come l'insonnia, attraverso la regolazione della melatonina e le connessioni con il sistema limbico.
- L'ipotalamo risponde a vari segnali, sia interni che esterni, controllando ritmi ormonali e comportamentali, reazioni a stimoli olfattivi, luce, e condizioni ematiche.
All’interno di questo appunto è descritto il sistema nervoso, nello specifico l’epitalamo e l’ipotalamo. Di seguito sono riportate tutta una serie di informazioni che riguardano il sistema nervoso, l’importanza, le funzioni, in particolare cos’è l'epitalamo e l’ipotalamo e la loro funzione nel corpo umano.
Indice
Il sistema nervoso
Prima descrive l'epitalamo e l'ipotalamo, si descriverà il sistema nervoso centrale.
Il sistema nervoso è un complesso insieme di nervi e cellule specializzate chiamate neuroni che trasmettono segnali nelle varie parti del corpo. Dal punto di vista strutturale, il sistema nervoso è composto da due parti: il sistema nervoso centrale e il sistema nervoso periferico. Il sistema nervoso centrale è composto da cervello, midollo spinale e nervi. Mentre il sistema nervoso periferico è composto da neuroni sensoriali, gangli (unioni di neuroni) e nervi che si collegano tra loro e al sistema nervoso centrale.
Da un punto di vista funzionale, il sistema nervoso si suddivide in due parti: la componente somatica detta anche volontaria e la componente autonomica detta anche involontaria. Il sistema nervoso autonomo controlla alcuni processi del corpo, come la pressione sanguigna e la frequenza respiratoria, movimenti che funzionano senza uno sforzo cosciente. Il sistema somatico è costituito da nervi che collegano il cervello e il midollo spinale con i muscoli e i recettori sensoriali della pelle.
Il cervello rappresenta la porzione più grande e più alta del cervello. È implicato nell'integrazione sensoriale, nel controllo del movimento volontario e nelle funzioni intellettuali superiori. Lo strato esterno è composto da uno strato esterno rugoso di materia grigia detto corteccia cerebrale. Sotto la corteccia cerebrale c'è una materia bianca composta da fibre nervose commissurali mielinizzate che collegano gli emisferi cerebrali mediante un corpo calloso e fibre di associazione che collegano diverse regioni di un singolo emisfero. Gli emisferi cerebrali sono in parte separati l'uno dall'altro da un profondo solco chiamato fessura longitudinale. Alla base della fessura longitudinale c’è una spessa fascia di materia bianca detta corpo calloso. Il corpo calloso ha la funzione di mettere in comunicazione tra loro le regioni corrispondenti degli emisferi cerebrali. Ciascun emisfero cerebrale possiede la funzione motoria al lato opposto, del corpo da cui riceve input sensoriali. L'emisfero sinistro controlla la metà destra del corpo e viceversa. Ogni emisfero riceve anche impulsi che trasmettono i sensi del tatto e della vista, in gran parte dalla metà controlaterale del corpo, mentre l'input uditivo proviene da entrambi i lati. I percorsi che convogliano i sensi dell'olfatto e del gusto alla corteccia cerebrale sono ipsilaterali.
Nonostante ciò, gli emisferi cerebrali non sono uguali dal punto di vista funzionale. In ciascun individuo, un emisfero è dominante. L'emisfero dominante controlla il linguaggio, le funzioni matematiche e analitiche e la manualità. L'emisfero non dominante controlla semplici concetti spaziali, riconoscimento dei volti, alcuni aspetti uditivi ed emozioni.
L'epitalamo
L'epitalamo è rappresentato soprattutto dalla ghiandola pineale che si trova nella linea mediana posteriore e posteriore al terzo ventricolo. Questa ghiandola produce la melatonina, ma anche gli enzimi sensibili alla luce del giorno. I cambiamenti scanditi nell'attività della ghiandola pineale in risposta alla luce del giorno suggeriscono che la ghiandola si comporta come un orologio biologico.
Disturbi del sonno legati all’epitalamo
L'epitalamo è associato ai disturbi del sonno come l'insonnia che si fonda attorno ai ritmi circadiani dei cicli di veglia del sonno. Il collegamento dell'epitalamo con il sistema limbico regola la produzione della melatonina da parte della ghiandola pineale e la regolazione delle vie motorie e delle emozioni. La secrezione di melatonina avviene in modo ciclico. La sua secrezione è alta durante la notte oppure in mancanza di luce è bassa durante il giorno.
L'ipotalamo
Diversamente dall’epitalamo, l’ipotalamo si trova sotto il talamo nelle pareti e nel pavimento del terzo ventricolo. È suddiviso in gruppi mediali e laterali mediante un fascio curvo di assoni che prende il nome di fornice, che ha origine nella formazione dell'ippocampo e si proietta verso il corpo mammillare. L'ipotalamo esamina le principali funzioni delle ghiandole endocrine attraverso la secrezione di ormoni, ovvero l’ossitocina e la vasopressina, le quali stimolano contrazioni muscolari lisce dei sistemi riproduttivo, digerente ed escretore. Altri neuroni neurosecretori trasmettono fattori di rilascio degli ormoni come l'ormone della crescita chiamato corticosteroidi, l’ormone tireotropico e l’ormone gonadotropico, attraverso un sistema portale vascolare all'adenoipofisi, che corrisponde ad una porzione della ghiandola pituitaria. Regioni specifiche dell'ipotalamo sono anche coinvolte nel controllo delle attività simpatiche e parasimpatiche, nella regolazione della temperatura, nell'assunzione di cibo, nel ciclo riproduttivo e nell'espressione e nel comportamento emotivo.
Stimolazione da parte dell'ipotalamo
L'ipotalamo gestisce molti ritmi circadiani ormonali e del comportamento, schemi complessi di uscite neuroendocrine, meccanismi omeostatici complessi. L'ipotalamo deve saper reagire a molti segnali differenti, alcuni dei quali sono generati dall’esterno mentre altri dall’interno.
L'ipotalamo risponde alla luce, agli stimoli olfattivi compresi i feromoni, agli steroidi inclusi steroidi gonadici e corticosteroidi, agli stimoli ematici, tra cui leptina, grelina, angiotensina, insulina, ormoni ipofisari, citochine, concentrazioni plasmatiche di glucosio e osmolarità e alla fatica.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale del sistema nervoso centrale?
- Qual è il ruolo dell'epitalamo nel corpo umano?
- Come l'ipotalamo influenza le ghiandole endocrine?
- In che modo l'epitalamo è collegato ai disturbi del sonno?
- Quali stimoli influenzano l'attività dell'ipotalamo?
Il sistema nervoso centrale è responsabile dell'integrazione sensoriale, del controllo del movimento volontario e delle funzioni intellettuali superiori, come descritto nel testo.
L'epitalamo, rappresentato principalmente dalla ghiandola pineale, produce melatonina e agisce come un orologio biologico, regolando i ritmi circadiani e influenzando i disturbi del sonno.
L'ipotalamo regola le ghiandole endocrine attraverso la secrezione di ormoni come ossitocina e vasopressina, e trasmette fattori di rilascio ormonali all'adenoipofisi.
L'epitalamo è associato ai disturbi del sonno come l'insonnia, poiché regola la produzione di melatonina in base ai ritmi circadiani e alla luce del giorno.
L'ipotalamo risponde a vari stimoli, tra cui luce, stimoli olfattivi, steroidi, segnali ematici, e fattori interni come la fatica e le concentrazioni plasmatiche di glucosio.