Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • I due emisferi cerebrali sono collegati dal corpo calloso, essenziale per il trasferimento di informazioni e la coordinazione tra i lobi cerebrali.
  • Le 46 aree di Brodmann permettono la percezione e l'interazione con il mondo esterno, fondamentali per la coscienza e le funzioni cognitive.
  • La percezione del movimento è cruciale per interagire con la realtà; la sua mancanza causa la cecità motoria, un deficit nella percezione visiva del movimento.
  • Le funzionalità cerebrali sono organizzate in modo gerarchico e parallelo, con aree specifiche dedicate a compiti come la percezione visiva.
  • Le proiezioni ventrale e dorsale delle aree corticali elaborano rispettivamente il riconoscimento cosciente degli oggetti e il monitoraggio del loro movimento.

Indice

  1. Il ruolo del cervello nella coscienza
  2. Le aree di Brodmann e la percezione
  3. Aspetti delle funzionalità cerebrali
  4. Proiezioni corticali e percezione visiva

Il ruolo del cervello nella coscienza

Sebbene le sue funzioni siano molteplici, il cervello non presenta una zona specificatamente dedicata alla coscienza, che è il risultato dell’interazione con il mondo esterno: per questo motivo il cervello svolge comunque un ruolo essenziale nella sua formazione.
I due emisferi cerebrali sono interconnessi da un fascio di assoni che, insieme considerati, costituiscono il cosiddetto «corpo calloso». Si tratta della commissura più importante del cervello poiché collega tra loro i quattro lobi: lobo frontale; temporale, occipitale e parietale. Il corpo calloso, pertanto, garantisce il trasferimento di informazioni tra i due emisferi e la loro coordinazione.

Le aree di Brodmann e la percezione

Le 46 aree di Brodmann consentono all’uomo di percepire il mondo esterno e di interagire con esso. Tra le diverse funzioni cerebrali è particolarmente importante la capacità di percepire il movimento, considerata essenziale per rapportarsi con la realtà circostante. Il venir meno di tale funzionalità determina un deficit definito achinetopsia cerebrale o cecità motoria: si tratta di un disturbo neuropsicologico che consiste nell’incapacità di percepire visivamente il movimento; il paziente affetto da tale disturbo è dunque in grado di vedere normalmente gli oggetti immobili nel proprio campo visivo.

Aspetti delle funzionalità cerebrali

Le funzionalità cerebrali possono essere considerate sotto due diversi aspetti: uno gerarchico, che tiene conto delle funzioni nervose in senso ascendente (partendo dal midollo spinale, proseguendo verso il tronco cerebrale, la corteccia, ecc.) e uno parallelo, che raggruppa le aree di Brodmann in base ai compiti cui esse sono adibite, come ad esempio la percezione visiva, garantita da trenta diverse aree.

Proiezioni corticali e percezione visiva

In particolare, le numerose aree corticali volte a garantire la percezione visiva di un oggetto sono organizzate in due proiezioni principali:

- proiezione ventrale, che si svolge dall’area visiva primaria al lobo occipitale;

- proiezione dorsale, che interessa il lobo temporale e la parte posteriore del lobo parietale.

Entrambe si occupano di elaborare attributi sia visivi sia spaziali, ma allo scopo di ottenere risultati diversi: la proiezione ventrale elabora il riconoscimento cosciente, mentre la proiezione dorsale consente di seguire il movimento di un oggetto.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo del corpo calloso nel cervello?
  2. Il corpo calloso è la commissura più importante del cervello, poiché collega i quattro lobi (frontale, temporale, occipitale e parietale) e garantisce il trasferimento di informazioni e la coordinazione tra i due emisferi cerebrali.

  3. Cosa comporta l'achinetopsia cerebrale?
  4. L'achinetopsia cerebrale, o cecità motoria, è un disturbo neuropsicologico che consiste nell'incapacità di percepire visivamente il movimento, mentre il paziente può vedere normalmente gli oggetti immobili nel proprio campo visivo.

  5. Come sono organizzate le aree corticali per la percezione visiva?
  6. Le aree corticali per la percezione visiva sono organizzate in due proiezioni principali: la proiezione ventrale, che elabora il riconoscimento cosciente, e la proiezione dorsale, che consente di seguire il movimento di un oggetto.

Domande e risposte