Concetti Chiave
- Il cervello umano ha aree di elaborazione intrinseca altamente sviluppate per integrare informazioni sensoriali, emotive e memoriali.
- La formazione reticolare è responsabile del ciclo sonno-veglia, includendo fasi come sonno leggero, profondo e REM.
- Il sistema limbico, che collega l'ipotalamo alla corteccia cerebrale, regola fame, sete e memoria, con l'ippocampo centrale nella memoria a lungo termine.
- Il morbo di Alzheimer, identificato nel 1907, provoca perdita di memoria e demenza ed è una delle principali malattie degenerative del cervello.
- Le encefalopatie spongiformi, causate da prioni, danneggiano il sistema nervoso centrale portando a disturbi visivi e problemi di movimento.
Funzioni del cervello umano
Il cervello (scientificamente chiamato prosencefalo) ha delle aree con funzioni specifiche diverse:
- le aree di elaborazione intrinseca che sono molto sviluppate nell'uomo piuttosto che in altri mammiferi e collegate all'integrazione di informazioni sensoriali, emotive e memoriali;
- la formazione reticolare che è un ammasso di tessuto responsabile dello stato di veglia e di sonno (in realtà ci sono diversi stadi di sonno: il sonno leggero, 2 stadi intermedi, il sonno profondo e il sonno REM che corrisponde a lievi movimenti oculari);
- il sistema limbico che è una rete di neuroni subcorticali che collegano l'ipotalamo alla corteccia cerebrale e regola la fame, la sete e la memoria che è di 2 tipi: memoria a breve termine e memoria a lungo termine.
La memoria a lungo termine dipende dall'ippocampo (parte del cervello che si trova nel lobo temporale), dall'amigdala (parte del cervello che gestisce le emozioni, soprattutto la paura), dal talamo (una delle 2 parti del diencefalo formata da 2 masse ovoidali contenenti materia grigia e avente il compito di elaborare le informazioni provenienti dal midollo allungato), dal prosencefalo basale (parte del telencefalo anteriore coinvolto nel sonno) e dalla corteccia prefrontale (parte anteriore del lobo frontale avente il compito di esprimere la personalità).Malattie degenerative del cervello
Le malattie degenerative che colpiscono il cervello sono:
- il morbo di Alzheimer scoperto nel 1907 dal neurologo tedesco Alois Alzheimer e che causa perdita di memoria e demenza;
- le encefalopatie spongiformi che colpiscono il sistema nervoso centrale e sono provocate dai prioni (particelle infettive proteiche che entrano nella corteccia cerebrale dandole un aspetto spugnoso) e si manifestano con disturbi visivi e problemi di movimento.