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Concetti Chiave

  • La respirazione è influenzata da un complesso sistema di muscoli e strutture nervose; lesioni spinali possono causare deficit respiratori variabili.
  • I muscoli inspiratori principali includono il diaframma, gli intercostali, gli scaleni e alcuni muscoli accessori come lo sternocleidomastoideo e il trapezio.
  • I muscoli espiratori, essenziali per una respirazione autonoma e una tosse efficace, comprendono il retto dell’addome, il trasverso e gli obliqui interni ed esterni.
  • Lesioni sopra C4 possono portare a paralisi respiratoria totale, richiedendo interventi come la tracheostomia per la gestione della respirazione.
  • Oltre agli effetti respiratori, lesioni spinali possono influenzare il tratto genito-urinario, il sistema gastrointestinale e quello cardiaco, causando problematiche come priapismo, ileo paralitico e ipotensione.

Indice

  1. Effetto sulla respirazione
  2. Muscoli inspiratori
  3. Muscoli espiratori
  4. Altri effetti

Effetto sulla respirazione

La ventilazione è frutto di un sistema complesso di muscoli e strutture osteo-legamentose che vengono attivati da nervi che originano da diversi livelli del rachide. A seconda del livello della lesione si potranno avere deficit inspiratori, espiratori o totali. In particolare, i muscoli interessati sono:

Muscoli inspiratori

- Diaframma (C3-C5);
- Muscoli intercostali (T1-T11);
- Muscoli scaleni (C3-C8);
- Sternocleidomastoideo – muscolo accessorio (C2-C4 e nervo cranico XI);
- Trapezio – muscolo accessorio (C1-C4 e nervo cranico XI).

Muscoli espiratori

Questi muscoli garantiscono l’autonomizzazione del respiro e una tosse efficace per rimuovere le secrezioni
- Retto dell’addome (T6-T12);
- Trasverso (T2-L1);
- Obliqui interni ed esterni (T6-L1)

L’alterazione dell’attività ventilatoria dipende dal livello di lesione:
- Al di sopra di C4 (emergenza del nervo frenico): quando completa, provoca l’abolizione totale dell’attività motoria del diaframma e conseguente perdita della capacità respiratoria. In questo caso il paziente avrà una paralisi di tutti i muscoli respiratori (tranne alcuni muscoli accessori), con abolizione della capacità inspiratoria ed espiratoria (e della tosse) e grave compromissione della clearance delle vie respiratorie. Il paziente deve essere tracheostomizzato (caso del ragazzo visto ad inizio lezione).
- C4-C7 (lesioni cervicali basse, con risparmio del nervo frenico): interessano alcuni muscoli respiratori come gli intercostali e i muscoli deputati alla espirazione forzata e alla tosse (muscoli del torchio addominale). Il paziente ventila autonomamente in condizioni di base ma non può operare la clearance delle vie respiratorie, né aumentare la frequenza respiratoria in condizioni di necessità. Dal punto di vista riabilitativo, l’incapacità del paziente di tossire comporta la necessità di tracheostomizzazione (anche con emogas nella norma), almeno nelle prime fasi.
- Al di sotto di C4-C7: si ha soprattutto importante perdita funzionale dei principali muscoli espiratori (addominali, intercostali) che consentono una tosse efficacie e la rimozione delle secrezioni.
- Lesioni T6 o livelli inferiori: coinvolgimento variabile della muscolatura del torchio addominale, anche in questo caso il paziente non riuscirà a tossire, necessitando della tracheostomia.
- Lesioni dorsali basse e lombari: i problemi respiratori sono minori/assenti perché al di sotto di T12 i muscoli addominali non sono coinvolti dalla lesione.

Altri effetti

A livello del tratto genito-urinario, può causare priapismo in fase acuta (nel maschio) e incapacità di urinare autonomamente in fase cronica (il paziente opera una auto-cateterizzazione intermittente, che comporta tra l’altro un maggior rischio di infezioni del tratto urinario). A livello del sistema gastrointestinale, può causare ileo paralitico da 3 a 10 giorni.
A livello cardiaco, in base al livello del danno, si può avere ipotensione, eventualmente associata a bradicardia (in quest’ultimo caso si tratterebbe di una lesione toracica alta, essendoci interessamento del simpatico cardiaco).

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