bertoliadelia
Genius
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • I dosaggi immunometrici utilizzano anticorpi per misurare ormoni, con metodi che possono includere isotopi radioattivi o segnali luminescenti.
  • Il TSH è un ormone chiave dosato per valutare la funzione tiroidea, con test focalizzati sulla subunità β per evitare cross reattività.
  • Il TSH stimola diverse funzioni nella tiroide, tra cui l'assorbimento dello iodio e la secrezione di ormoni tiroidei.
  • Viene utilizzato come test di screening per ipertiroidismo e ipotiroidismo, con valori di riferimento specifici per diagnosi e monitoraggio.
  • Linee guida raccomandano lo screening tiroideo regolare per adulti sopra i 35 anni e più frequentemente per individui con fattori di rischio.

I dosaggi su anticorpi sono dosaggi immunometrici (vedi lezioni precedenti). Essi prevedono la saturazione progressiva di un anticorpo da parte del ligando. Possono essere metodi che utilizzano isotopi radioattivi o non isotopi radioattivi ed in quest’ultimo caso l’emissione del segnale luminoso avviene attraverso enzimi oppure sostanze chemi-luminescenti o fluorescenti.

Indice

  1. Caratteristiche del TSH
  2. Funzioni e utilizzo del TSH
  3. Linee guida per lo screening tiroideo
  4. Raccomandazioni per il dosaggio del TSH

Caratteristiche del TSH

Il TSH è il primo ormone che si dosa. È una glicoproteina di 28kD, composta da una subunità α e da una subunità β. Le subunità α sono in comune ad altri ormoni quali FSH, LH e hCG, mentre la β è unica per il TSH: i testi immunometrici sono rivolti verso gli epitopi della subunità β per non avere cross reattività con gli altri ormoni.

Funzioni e utilizzo del TSH

Il TSH viene glicosilato all’interno del RER e ha una secrezione pulsatile, con picco notturno. Le funzioni del TSH nella tiroide sono:

● Stimolare l’ingresso di iodio attraverso NIS;

● Favorire la produzione e la trascrizione della tireoglobulina all’interno del Golgi;

● Favorire l’azione della TPO (organificazione dello iodio);

● Stimolare le desiodasi;

● Stimolare la secrezione degli ormoni tiroidei in circolo.

Viene utilizzato come test di screening sia per ipertiroidismo che di ipotiroidismo e ha valori di riferimento tra 0,35 e 4,00 mIU/L. La diagnosi prevede la conferma mediante dosaggio di FT3 e di FT4. Viene anche dosato per monitorare la terapia sostituiva con levotiroxina nei pazienti con ipotiroidismo. I range ottimali sono diversi da quelli di riferimento e vanno, in questo caso da 0,5 a 2,5 mIU/L.

Linee guida per lo screening tiroideo

Lo screening della tiroide, secondo le linee guida attuali, sarebbe suggerito oltre i 35 anni ogni 5 anni nella popolazione generale, con più frequenza e più precocemente in pazienti con sintomi o che hanno segni potenzialmente attribuibili a disfunzione tireoidea, oppure ai pazienti con tireopatia con gozzo, che hanno subito un intervento chirurgico, che fanno radioterapia, o terapia farmaceutica interferente.

Raccomandazioni per il dosaggio del TSH

Anche nelle raccomandazioni più recenti si raccomanda il dosaggio del TSH ogni circa 3 o 6 mesi per confermare un primo dosaggio trovato alterato o con un follow-up che richiede il dosaggio anche del T4 per distinguere la forma subclinica dalla conclamata. Nei laboratori si usa quello della popolazione caucasica (confermato anche per la popolazione americana) per un’età adulta ed è di circa 4 mU/L. In altri ospedali si possono trovare intervalli di riferimento diversi per il limite superiore). Ogni studio ha stabilito il suo cut-off con valori anche difficilmente confrontabili.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo del TSH nella tiroide?
  2. Il TSH stimola l'ingresso di iodio, favorisce la produzione di tireoglobulina, l'azione della TPO, stimola le desiodasi e la secrezione degli ormoni tiroidei.

  3. Quali sono i valori di riferimento del TSH per lo screening di ipertiroidismo e ipotiroidismo?
  4. I valori di riferimento del TSH per lo screening sono tra 0,35 e 4,00 mIU/L, mentre per monitorare la terapia sostitutiva con levotiroxina nei pazienti con ipotiroidismo, i range ottimali sono tra 0,5 e 2,5 mIU/L.

  5. Quando è raccomandato lo screening della tiroide secondo le linee guida attuali?
  6. Lo screening della tiroide è suggerito oltre i 35 anni ogni 5 anni nella popolazione generale, con maggiore frequenza in pazienti con sintomi di disfunzione tiroidea o che hanno subito interventi chirurgici, radioterapia, o terapie farmacologiche interferenti.

Domande e risposte