Concetti Chiave
- Il paziente politraumatizzato è caratterizzato da lesioni traumatiche multiple in organi diversi, con possibile compromissione delle funzioni vitali.
- I punteggi per valutare il trauma includono quelli anatomici e fisiologici, come l'AIS, l'ISS, la GCS e l'RTS, per determinare la gravità delle lesioni.
- La definizione di Berlino 2014 per il politrauma integra parametri come acidosi e coagulopatia, riconoscendoli come parte della triade di Virchow.
- Traumi sono la principale causa di morte sotto i 39 anni e la terza causa di morte globale, con un impatto sociale significativo, specialmente nei giovani.
- La distribuzione trimodale della mortalità post-traumatica è stata superata grazie a nuove strategie, migliorando la sopravvivenza dei pazienti.
Indice
Definizione di politrauma
La definizione è paziente che presenta una o più lesioni traumatiche contemporanee di organi e apparati diversi con possibile compromissione attuale o potenziale delle funzioni vitali.
L’errore più grosso di questa definizione è che porta come fine ultimo la compromissione delle funzioni vitali, che in realtà non è insita al problema del politrauma.
Punteggi del trauma
Nel trauma esistono due punteggi:
o Punteggi anatomici: basati su individuazione di specifiche lesioni anatomiche nel paziente Ais: abbreviated injury scale e Iss: injury severity score
o Punteggi fisiologici: basati su misurazione dei parametri fisiologici: Gcs e rts
Scala Ais e punteggio Iss
I punteggi anatomici si basano sulla scala Ais, la quale ci dice che in base alle 9 parti di superficie esterna identificabili, si ha un determinato punteggio di gravità. Il punteggio Iss è determinato dalla somma dei quadrati dei tre punteggi Ats maggiori.
La definizione di Berlino del 2014 per il politrauma utilizza i punteggi del trauma alcuni parametri e aggiunge inoltre acidosi e coagulopatia come elementi fondamentali (in quanto fanno parte della triade di Virchow).
Cause e impatto dei traumi
Alcune informazioni sui traumi:
• Prima causa di morte sotto i 39 anni
• Terza causa di morte, indipendentemente dall’età, dopo le malattie cardiovascolari e neoplastiche
• Alto costo sociale: spesso sono pazienti giovani
Incidenti stradali e mortalità
La causa principale del trauma sono gli incidenti stradali (le donne muoiono di meno rispetto agli uomini). Secondo una proiezione del 2014, nel 2030 gli incidenti stradali rappresenteranno la settima causa di morte. La causa principale di morte per incidente stradale è l’utilizzo dell’automobile.
Se però si sommano le morti in bicicletta e da pedoni, equivalgono alle morti in automobile.
Distribuzione della mortalità
La mortalità dopo eventi traumatici ha una distribuzione trimodale (Trunkey e Baker):
1. Entro pochi minuti: legata all’entità del trauma
2. Entro ore: influenzata fortemente dal trasporto rapido e corretto in ospedale
3. Entro giorni o settimane dal trauma: secondaria a complicanze, sepsi, Mof
Eco in trauma addominale
Attualmente la distribuzione trimodale è venuta meno.
Il secondo picco dei decessi a 8/9 giorni non si registra più, ma la distribuzione dei decessi è uniforme, grazie alle nuove strategie adottate. In seguito si esegue l’eco, ovvero il Focused Assessment with Sonography in Trauma.
Si tratta di un’ecografia eseguita al letto del paziente che arriva in shock room con sospetto di trauma addominale chiuso. Non si occupa di valutare dettagliatamente gli organi, ma valuta solamente la presenza di liquido libero nell’addome, nei recessi declivi. Ha un’alta sensibilità e specificità per la presenza di liquido, ma devono essere presenti almeno 50-70 cc di liquido libero. L’accuratezza oscilla dal 95% al 99,4% quando è eseguita da medici d’urgenza e chirurghi. È meno sensibile invece per le lesioni parenchimali e di visceri cavi.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di paziente politraumatizzato?
- Quali sono i punteggi utilizzati per valutare i traumi?
- Qual è la principale causa di trauma e come si prevede cambierà entro il 2030?
- Come viene eseguito l'assessment ecografico nei pazienti con sospetto trauma addominale?
Un paziente politraumatizzato presenta una o più lesioni traumatiche contemporanee di organi e apparati diversi, con possibile compromissione delle funzioni vitali.
I traumi vengono valutati con punteggi anatomici, come la scala Ais e il punteggio Iss, e punteggi fisiologici, come Gcs e rts.
La principale causa di trauma sono gli incidenti stradali, e si prevede che nel 2030 diventeranno la settima causa di morte.
L'assessment ecografico, noto come Focused Assessment with Sonography in Trauma, viene eseguito al letto del paziente per valutare la presenza di liquido libero nell'addome, con un'accuratezza del 95% al 99,4%.