Concetti Chiave
- Il processo di adesione linfocitaria inizia con il rotolamento, facilitato dalle interazioni a bassa affinità tra integrine e selectine.
- Il riconoscimento del ligando da parte del recettore per la chemochina induce un segnale ‘inside-out’ che aumenta l'affinità delle integrine.
- La talina, una proteina di legame, si estende per collegare l'integrina al citoscheletro, migliorando l'affinità del legame.
- L'aggregazione delle integrine in aree ristrette aumenta complessivamente l'affinità di legame, fondamentale per l'adesione stabile.
- I linfociti naïve ricircolano nel corpo, con i linfociti B che maturano nella milza prima di incontrare l'antigene o l'APC.
Indice
Il processo di rotolamento
Nel processo del rotolamento e della migrazione, il leucocita che arriva a contatto con l’endotelio, attivato in conseguenza dell’infiammazione, presenta integrine a bassa affinità (LFA-1) e una serie di ligandi per le selectine che prenderanno contatto con la P-selectina, la cui espressione è modulata dalle citochine e dall’eparina prodotta dai mastociti.
Interazione e segnalazione inside-out
Grazie al processo di rotolamento che deriva soprattutto dalla formazione di questa interazione a bassa affinità, riguardante sia le selectine che le integrine, il recettore per la chemochina (presente sul leucocita) può riconoscere il rispettivo ligando, immobilizzato dagli eparansolfati (classe di proteoglicani) presenti sulla superficie endoteliale.
Questa interazione dà origine a quel processo di segnalazione ‘inside-out’ che porta alla modifica dello stato di affinità dell’integrina.
Adesione stabile e migrazione
In questo modo l’integrina può agire legando i rispettivi ligandi e realizzando l’adesione stabile, requisito fondamentale per la migrazione successiva attraverso l’endotelio.
A questo punto, il recettore delle chemochine induce una serie di segnalazioni, che comportano i seguenti cambiamenti:
• il distacco dell’inibitore dalla porzione citoplasmatica dell’integrina
• l’associazione di nuove proteine come la talina, proteina di legame che crea un ponte e collega l’integrina al citoscheletro.
Ruolo della talina e delle CAM
Inizialmente, la talina si presenta in una conformazione ripiegata su sè stessa; successivamente, le teste polari delle catene α e β vengono dispiegate in una conformazione estesa, in modo da facilitarne il legame con le CAM. Questa notevole estensione della struttura tridimensionale permette di facilitare l’accesso del ligando alle teste polari e un aumento di affinità globale. La proteina si viene quindi a trovare in una conformazione che permetta di creare un legame ad alta affinità.
Il legame alla talina e ad altre proteine strutturali, porta ad un’aggregazione delle integrine in una stretta area (come visto in precedenza per le adesioni focali). Il risultato sarà un aumento complessivo dell’affinità di legame tra integrina e suoi ligandi.
Ricircolazione dei linfociti naïve
I linfociti naïve, una volta rilasciati dagli organi linfoidi primari, passano la loro vita a ricircolare tra il sangue, gli organi linfoidi secondari e il sistema linfatico. In particolare, i linfociti B naïve (rilasciati dal midollo) devono raggiungere prima la milza per completare la maturazione. Una volta maturi, i linfociti continueranno a ricircolare e ciò è necessario al fine di permettere l’incontro con l’antigene o l’APC (diverse per linfociti B e T) negli organi deputati all’accumulo dell’antigene.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo delle integrine nel processo di adesione linfocitaria?
- Come avviene l'attivazione delle integrine durante l'adesione linfocitaria?
- Qual è il percorso dei linfociti naïve dopo il rilascio dagli organi linfoidi primari?
Le integrine, inizialmente a bassa affinità, subiscono un processo di segnalazione 'inside-out' che ne modifica lo stato di affinità, permettendo un legame stabile con i ligandi e facilitando la migrazione attraverso l'endotelio.
L'attivazione delle integrine avviene attraverso il distacco dell'inibitore dalla porzione citoplasmatica e l'associazione di proteine come la talina, che collega l'integrina al citoscheletro, aumentando l'affinità di legame.
I linfociti naïve ricircolano tra il sangue, gli organi linfoidi secondari e il sistema linfatico; i linfociti B naïve, in particolare, devono raggiungere la milza per completare la maturazione prima di continuare a ricircolare per incontrare l'antigene.