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Concetti Chiave

  • La colite linfocitaria è distinta dalla colite collagena, con sintomi come diarrea acquosa e dolore addominale, senza differenze di prevalenza tra i sessi.
  • La diagnosi di colite linfocitaria si basa sull'incremento dei linfociti intraepiteliali; trattamenti includono antidiarroici e corticosteroidi per casi refrattari.
  • Le fasi preinvasive di molte neoplasie digestive sono difficilmente rilevabili clinicamente, con discrepanze tra teoria e pratica clinica.
  • Il carcinoma del colon è monitorato tramite screening per polipi, mentre il carcinoma del pancreas è raramente identificabile precocemente.
  • Le lesioni pre-maligne possono variare da morfologicamente simili a neoplasie invasive a simili alla mucosa normale, complicando la diagnosi.

Indice

  1. Distinzione tra colite e collagena
  2. Diagnosi e trattamento della colite
  3. Screening e diagnosi del carcinoma
  4. Lesioni pre-carcinomatose e screening
  5. Concetto di lesioni pre-maligne

Distinzione tra colite e collagena

Inizialmente si credeva fosse un aspetto della collagena poi si sono rilevate delle differenze e si è deciso di darle un’entità distinta. È una colite con un corteo sintomatologico importante ma senza alterazioni endoscopicamente significative.

Come sintomi si rilevano diarrea acquosa, dolore addominale importante e, differentemente dalla collagena, sia femmine che maschi hanno la stessa prevalenza; l’età media è simile alla collagena, anche se a volte colpisce soggetti più anziani.

Diagnosi e trattamento della colite

L’elemento diagnostico fondamentale è l’incremento dei linfociti intraepiteliali. Come terapia si usano antidiarroici e i corticosteroidi solo se il paziente è refrattario.
Di molte delle neoplasie digestive note, conosciamo (teoricamente) le varie fasi della formazione; molte di queste fasi preinvasive sono però elusive, ossia non danno modo di essere viste clinicamente.

Screening e diagnosi del carcinoma

Prendiamo come esempi il carcinoma del colon e quello del pancreas: per entrambi sappiamo l’origine e le fasi di evoluzione, ma per quanto riguarda il carcinoma del colon c’è un programma di screening mentre nel pancreas no, nonostante anche questa sia una patologia importante che vede nell’ultimo periodo un aumento dei casi.

La motivazione è che possono esserci delle disparità tra quello che conosciamo nella teoria e quello che può essere visto clinicamente.

Nel carcinoma del colon vengono ricercati dei polipi (lesioni visibili macroscopicamente), cosa che non può essere praticata con il carcinoma al pancreas (le fasi preinvasive sono microscopiche). Infatti, solamente il 5% dei carcinomi al pancreas possono essere individuati precocemente macroscopicamente.

Lesioni pre-carcinomatose e screening

Nella teoria conosciamo delle lesioni pre-carcinomatose1, ma solamente una parte di queste ha rilevanza clinica; per quelle che non hanno corrispondenza macroscopica ci si accontenta delle condizioni cliniche preneoplastiche, individuate dal clinico e non da progetti di screening.

Infatti, alcune categorie di pazienti, sulla base di lesioni come esofago di Barrett, gastrite atrofica cronica e rettocolite ulcerosa, hanno alta probabilità di formazione di lesioni precarcinomatose, ovvero di displasia.

Concetto di lesioni pre-maligne

Concetto di lesioni pre-maligne: alcune sono morfologicamente simili alla neoplasia invasiva (perché identificate in una fase tardiva) mentre altre sono morfologicamente simili alla mucosa normale.

Ci sono diverse fasi che si susseguono in una situazione di flogosi cronica: mucosa infiammata, reattiva, proliferativa e poi rigenerativa. In un territorio infiammato non si passa mai da una mucosa normale a una regione displastica, ma si passa da una mucosa reattiva ed infiammata ad una zona displastica, esistono delle zone di sovrapposizione. Questo fa sì che ci sia una certa difficoltà nel distinguere un processo reattivo infiammatorio da uno già neoplastico per via del contesto di infiammazione e riparazione, oppure per via dei cambiamenti dell’epitelio che mimano neoplasie pre-maligne.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali della colite linfocitaria?
  2. La colite linfocitaria è caratterizzata da diarrea acquosa e dolore addominale, con un incremento dei linfociti intraepiteliali, ma senza alterazioni endoscopiche significative. Colpisce sia uomini che donne con la stessa prevalenza.

  3. Qual è la differenza tra il carcinoma del colon e quello del pancreas in termini di diagnosi precoce?
  4. Il carcinoma del colon può essere individuato precocemente tramite la ricerca di polipi visibili macroscopicamente, mentre il carcinoma del pancreas è più difficile da diagnosticare precocemente poiché le fasi preinvasive sono microscopiche.

  5. Quali sono le condizioni cliniche preneoplastiche menzionate nel testo?
  6. Le condizioni cliniche preneoplastiche includono l'esofago di Barrett, la gastrite atrofica cronica e la rettocolite ulcerosa, che aumentano la probabilità di formazione di lesioni precarcinomatose.

  7. Come si sviluppano le lesioni pre-maligne in un contesto di flogosi cronica?
  8. In un contesto di flogosi cronica, le lesioni pre-maligne si sviluppano passando da una mucosa reattiva ed infiammata a una zona displastica, con difficoltà nel distinguere tra processi reattivi infiammatori e neoplastici a causa delle sovrapposizioni e dei cambiamenti dell'epitelio.

Domande e risposte