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Concetti Chiave

  • Le patologie linfonodali includono linfadeniti, linfoadenopatie, linfomi e neoplasie, con frequenti metastasi e eventi regressivi come atrofia e involuzione.
  • La mononucleosi, causata dal virus di Epstein Barr, può simulare un linfoma aggressivo a causa dell'aspetto delle cellule coinvolte, rendendo l'anamnesi fondamentale per la diagnosi.
  • L'infezione da HIV provoca iperplasia follicolare con follicololisi, mentre il Citomegalovirus causa linfoadenomegalia e cellularità endoteliale rigonfia.
  • Le infezioni batteriche nei linfonodi sono rare in anatomia patologica, ma alcune, come la malattia da graffio di gatto, richiedono un'analisi istologica dettagliata.
  • Il colore predominante nei linfonodi sani è blu, indicativo di linfociti, mentre un colore rosa può indicare stroma o cellule con elevato contenuto citoplasmatico.

Indice

  1. Patologie linfonodali comuni
  2. Infezioni virali e linfonodi
  3. Infezioni batteriche e diagnosi

Patologie linfonodali comuni

Tra le patologie linfonodali si possono trovare linfadeniti (infiammazioni), linfoadenopatie in senso generale (non neoplastiche), linfomi, rare neoplasie di cellule residenti nel linfonodo (neoplasie istiocitarie, dendritiche), più frequentemente metastasi, ma anche eventi regressivi. Gli eventi regressivi riscontrabili nel linfonodo possono essere atrofia ed involuzione: specialmente nell’anziano, i linfonodi inguinali possono avere moltissima fibrosi e tessuto sclero-ialino e sembrare più duri (poco tessuto linfoide e tanto stroma, in EE si manifesta con predominanza di tessuto rosa e carenza di tessuto blu).

Infezioni virali e linfonodi

Principe delle infezioni virali che danno patologia al linfonodo è la mononucleosi (virus di Epstein Barr): l’anamnesi è fondamentale, in quanto il paziente presenta sintomi peculiari (febbre, faringite, linfoadenomegalia cervicale, splenomegalia). Se venisse analizzato il linfonodo senza essere a conoscenza del quadro sintomatologico, si potrebbe essere portati a fare una diagnosi di linfoma aggressivo, perché le cellule che vengono coinvolte assomigliano ad immunoblasti e cellule di Hodgkin (cellule grandi con nucleoli).

Anche la infezione da HIV può dare iperplasia follicolare esuberante, con follicololisi (i follicoli prima sono normali, poi diventano centri germinativi, che diventano sempre più grandi fino al collasso).

Il Citomegalovirus può dare linfoadenomegalia generalizzata: nelle cellule dà aspetti morfologici particolari, per cui diventano molto rigonfie e grandi (soprattutto le cellule endoteliali). L’identificazione può essere eseguita mediante specifici anticorpi.

Infezioni batteriche e diagnosi

Solitamente, in anatomia patologica non arrivano linfonodi con patologie batteriche: i cocchi gram+ hanno una clinica che porta ad una diagnostica più semplice rispetto a quelle virali. Sono spesso isolate e si risolvono con l’antibiotico (ad esempio nel caso di tonsillite batterica).

Ci sono però alcuni tipi di batteri che possono essere più difficili da diagnosticare a livello infettivo e dare linfoadenopatie importanti, non sempre rilevabili a livello clinico e richiedono, quindi, l’approccio istologico. Un esempio è la malattia da graffio di gatto, dovuta ad infezione da Bartonella, tipicamente riscontrabile nei linfonodi ascellari perché braccia e mani sono la sede più frequente di graffi di gatto. In un linfonodo sano di solito il colore predominante è il blu perché i linfociti sono cellule con alto rapporto nucleo/citoplasma (tanta ematossilina e poca eosina). Se si vede del rosa, è segno o dello stroma o di cellule che hanno tanto citoplasma, quindi non linfociti.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali patologie linfonodali descritte nel testo?
  2. Le principali patologie linfonodali includono linfadeniti, linfoadenopatie, linfomi, neoplasie istiocitarie e dendritiche, metastasi ed eventi regressivi come atrofia e involuzione.

  3. Quali infezioni virali possono causare patologie nei linfonodi?
  4. Le infezioni virali che possono causare patologie nei linfonodi includono la mononucleosi (virus di Epstein Barr), l'infezione da HIV e il Citomegalovirus.

  5. Quali batteri possono causare linfoadenopatie difficili da diagnosticare?
  6. Alcuni batteri, come quelli responsabili della malattia da graffio di gatto (infezione da Bartonella), possono causare linfoadenopatie difficili da diagnosticare e richiedono un approccio istologico.

Domande e risposte