Concetti Chiave
- L'ansia può manifestarsi sia a livello psichico che somatico, spesso in modo improvviso e inaspettato in assenza di pericolo.
- È fondamentale distinguere tra disturbo d'ansia come patologia primaria, sintomo secondario a malattie organiche, o sintomo di altre patologie psichiatriche.
- I sintomi dell'ansia possono intensificarsi fino a causare paura e sensazione di perdita di controllo, accompagnati da diversi segni somatici come palpitazioni e dispnea.
- Gli attacchi di panico, caratterizzati da sintomi intensi e spiacevoli, spesso portano i pazienti al pronto soccorso per escludere cause organiche.
- La diagnosi di sindrome da attacchi di panico (DAP) viene fatta dopo aver ricostruito l'evento e rassicurato il paziente sull'assenza di patologie organiche.
Ansia come sintomo
Il sintomo ansia ha una serie di manifestazioni che possono essere classificate a seconda della sfera di appartenenza in psichica/psicologica o fisica.Il sintomo ansioso può esprimersi come psichico o somatico. Quando lo psichiatra esamina lo stato mentale deve rilevare se siano presenti manifestazioni di ansia psichica o eventuali somatizzazioni attraverso cui l’ansia si incanala. Non tutti i pazienti presentano le medesime manifestazioni: è utile, nei casi in cui il paziente invii segnali, indagare quali aspetti della patologia caratterizzano il soggetto. Si caratterizza per essere improvviso, inaspettato e di rapida insorgenza in circostanze prive di pericolo.
Il sintomo ansia è presente in innumerevoli condizioni cliniche. In linea generale è concettualmente importante mantenere distinte situazioni diverse:
1 Disturbo d’ansia: patologia psichiatrica a sé stante dove l’ansia rappresenta l’elemento centrale della patologia del paziente (come altre patologie alla cui base ci sono disturbi affettivi o ideativi, ecc.)
2 Sintomo secondario ad una malattia organica o derivante dall'assunzione di farmaci.
3 Sintomo rilevante di altre patologie psichiatriche (depressione, schizofrenia). Il nucleo centrale non è costituito dall’ansia bensì da condizioni primarie come disturbi psicotici, affettivi o personologici, laddove sia concomitante il sintomo ansia (ad esempio, nel paziente schizofrenico, il nucleo centrale della patologia è costituito da aspetti ideativi del contenuto del pensiero che possono talvolta determinare l’insorgenza del sintomo ansioso).
Il paziente manifesta una sintomatologia ingravescente: l’ansia si intensifica, diventa prima paura, quindi sensazione di perdere il controllo e si accompagna ad una serie di concomitanti somatici
come palpitazioni, sudorazione, tremori fini, dispnea, sensazione di asfissia, dolore o fastidio al petto, nausea o disturbi addominali, sensazione di sbandamento, derealizzazione (termine utilizzato in psichiatria per indicare il paziente che perde consapevolezza del contesto/situazione in cui si trova), paura/terrore/angoscia di perdere il controllo o di impazzire, paura di morire, parestesie (torpore, formicolio), brividi o vampate di calore; spesso si accompagna al desiderio di fuga. Come rapidamente si esprime altrettanto tende a venire meno.
Inizialmente i pazienti che presentano questo disturbo stanno così male da essere portati in pronto soccorso dove una volta escluse le cause organiche sarà contattato lo psichiatra. Generalmente l’attacco sarà scomparso e quindi la valutazione clinica sarà volta alla ricostruzione dell’accaduto, al riconoscimento delle sensazioni sgradevoli provate, all’attribuzione di senso (sindrome di attacco di panico) e alla rassicurazione del paziente in termini di patologia organica. Gli attacchi di panico configurano la DAP (Sindrome da attacchi di panico).
Domande da interrogazione
- Quali sono le manifestazioni dell'ansia?
- Quali sono le possibili cause dell'ansia come sintomo?
- Cosa succede durante un attacco di panico?
Le manifestazioni dell'ansia possono essere classificate come psichiche/psicologiche o fisiche.
Le possibili cause dell'ansia come sintomo possono essere un disturbo d'ansia, una malattia organica o l'assunzione di farmaci, o altre patologie psichiatriche come la depressione o la schizofrenia.
Durante un attacco di panico, il paziente può sperimentare un'intensificazione dell'ansia, che può trasformarsi in paura, sensazione di perdere il controllo e può essere accompagnata da sintomi somatici come palpitazioni, sudorazione, tremori, dispnea, dolore al petto, nausea, sensazione di sbandamento, parestesie, brividi o vampate di calore.