Concetti Chiave
- Circa 300.000 bambini tra gli 8 e i 14 anni sono arruolati in 35 eserciti e gruppi armati nei quattro continenti, spesso drogati e sottratti con la forza alle loro famiglie.
- L'Africa è particolarmente colpita, con paesi come Sierra Leone, Angola, Burundi e Uganda coinvolti, dove eserciti governativi e ribelli reclutano forzatamente bambini soldato.
- L'Esercito di Resistenza del Signore (LRA) in Uganda ha arruolato forzatamente migliaia di bambini e continua le sue operazioni violente in collaborazione con il regime sudanese.
- La Sierra Leone, nonostante le sue ricchezze minerarie, è devastata da guerre civili che hanno reso il paese uno dei più poveri al mondo.
- I bambini palestinesi vengono addestrati come kamikaze da gruppi fondamentalisti, con il supporto di alcuni genitori, per svolgere attacchi suicidi contro gli israeliani.
Una tragedia che dura da molti anni e che purtroppo continua ancora. Parlano di 300.000 bambini di 8-10-14 anni arruolati in 35 eserciti e gruppi armati nei 4 continenti. Nella gran parte dei casi sono drogati dai soldati che li hanno sottratti alle loro famiglie con la violenza e talvolta con le minacce e le lusinghe. In questi eserciti di Baby Militari vi sono bambini anche di 4 anni, armati non di pistole e fucili giocattolo, ma di veri e proprio kalashnikov e vere bombe a mano. Vengono addestrati a uccidere, a torturare e a massacrare. Molti, prima dei combattimenti, vengono drogati. Il continente più interessato è l'Africa; prevalentemente la Sierra Leone, l'Angola, il Burundi, la Guinea, la Somalia, il Sudan e il Congo. In questi e altri paesi il reclutamento forzato avviene sia da parte degli eserciti governativi, sia da parte delle organizzazioni militari di opposizione.

Vi sono paesi dove i bambini non diventano solo soldati, ma sacrifici umani che uccidono senza pietà altri bambini, donne e anziani. Mi riferisco ai Baby Kamikaze palestinesi. Vengono addestrati nelle moschee o in centri fondamentalisti di Hamas, della Jihad islamica e delle Brigate dei Martiri di Al Aqsa e di altri gruppi musulmani. Il terrorismo suicida dei bambini palestinesi viene alimentato persino da molti genitori. Molti baby kamikaze sono molti saltando per aria con le loro cinture imbottite di esplosivo o lanciandosi in azione con lo scopo di uccidere più ebrei possibili e praticare la shahada. Un episodio significativo è avvenuto il 2 gennaio 2002 a Gaza, quando 3 amici palestinesi hanno assaltato la colonia di Elei Sinai, a nord della Striscia, armati di coltelli. Il loro obbiettivo era di pugnalare più coloni possibili. Nella stessa notte i loro cadaveri, che mostravano numerose ferite da arma da fuoco, sono stati consegnati dalle autorità israeliane a un ospedale di Gaza. I 3 ragazzi erano stati inviati dai Comitati di Resistenza Popolari per una missione militare. Un ufficiale israeliano ha rivelato che in uno dei 3 cadaveri recuperati nei recinti di Elei Sinai era stata trovata una lista di 38 adolescenti palestinesi, cioè di altre reclute destinate alla shahada.
Domande da interrogazione
- Qual è la situazione dei bambini soldato nel mondo?
- Quali sono i paesi più colpiti dal fenomeno dei bambini soldato in Africa?
- Chi è Joseph Kony e qual è il suo ruolo nel reclutamento di bambini soldato?
- Qual è la situazione dei baby kamikaze palestinesi?
- Quali sono le conseguenze delle risorse naturali in Sierra Leone?
Ci sono circa 300.000 bambini di età compresa tra 8 e 14 anni arruolati in 35 eserciti e gruppi armati in quattro continenti, spesso drogati e sottratti alle loro famiglie con la violenza.
I paesi più colpiti includono la Sierra Leone, l'Angola, il Burundi, la Guinea, la Somalia, il Sudan e il Congo, dove il reclutamento forzato avviene sia da parte degli eserciti governativi che delle organizzazioni militari di opposizione.
Joseph Kony è il capo dell'Esercito di Resistenza del Signore (LRA) in Uganda, noto per aver arruolato forzatamente migliaia di bambini e per la sua ideologia delirante, considerandosi un messia e collaborando con il regime sudanese in cambio di armi.
I baby kamikaze palestinesi vengono addestrati in moschee o centri fondamentalisti e incoraggiati persino dai genitori a compiere atti di terrorismo suicida, con l'obiettivo di uccidere il maggior numero possibile di ebrei.
Nonostante le ricchezze minerarie, la Sierra Leone è uno dei paesi più poveri del mondo, con le risorse naturali che hanno provocato guerre civili anziché portare sviluppo economico e benessere alla popolazione.