Concetti Chiave
- Un testo è un insieme organizzato di parole, che trasmette un messaggio coerente e significativo, utilizzando segni verbali del codice linguistico.
- I testi possono essere classificati in base al codice utilizzato: testi ionici (visivi), musicali (acustici) e misti (combinazione di più codici).
- Testi ionici includono segnali stradali e opere d'arte visiva, mentre i testi musicali comprendono composizioni come sinfonie e concerti.
- I testi misti, come fumetti e film, combinano diversi codici per creare un messaggio più complesso e multiforme.
- Il testo verbale è il tipo più comune e può essere sia parlato che scritto, variando in complessità e scopo comunicativo.
In questo appunto di italiano viene spiegato molto nel dettagliato che cosa sia un testo di cui si descrivono gli aspetti principali. Si descrive come nelle linee generali un testo è un qualcosa composto da parole, ovvero dei segni verbali molto importanti. Un testo inoltre può essere sia di tipo linguistico sia di tipo verbale. A seconda del codice esistono testi di tipo ionico che vengono detti testi ionici e testi di tipo musicali o testi musicali, i cosiddetti testi misti che hanno al loro interno più codici.

Definizione di testo
Un testo è un insieme organizzato di parole, corretto nella forma e coerente nel contenuto, usato per comunicare un messaggio di senso compiuto. Il tipo di testo di cui parliamo è fatto "di parole", ossia di segni verbali del codice linguistico ed è, quindi, un testo linguistico o testo verbale. Ma qualunque sistema di segni organizzato secondo un certo codice e utilizzato per comunicare un messaggio costituisce un testo.
Varie tipologie di testo
Così, a seconda del codice, ossia del sistema di segni che utilizzano, si possono distinguere vari tipi di testi:
- i testi ionici, che utilizzano il codice visuale delle immagini e comprendono testi come i segnali stradali, i disegni, le fotografie, i quadri, le sculture ecc.
- i testi musicali, che utilizzano il codice acustico delle note musicali e comprendono testi come le sinfonie, le sonate, i concerti, ecc...
- I testi misti, che utilizzano contemporaneamente più codici: ad esempio il codice linguistico e il codice ionico (i fumetti), il codice linguistico e il codice musicale (le canzoni), il codice iconico, linguistico e musicale (i film).
Il testo verbale
Il tipo di testo più diffuso oltre che più pratico ai fini della comunicazione, è però, come sappiamo, proprio il testo verbale. Il testo può essere parlato, come un saluto, l'annuncio ai passeggeri attraverso un altoparlante in una stazione, una conversazione o una conferenza, o scritto, come l'insegna di un negozio, una lettera, un articolo di giornale, l'avviso al pubblico affisso in una bacheca, o un volume. Può essere breve e semplice, come un ordine, un proverbio o un annuncio commerciale oppure esteso e complesso, come un discorso ufficiale del Presidente della Repubblica, un manuale scolastico o il romanzo. Può avere un contenuto futile (come una barzelletta) o serio (come la "Dichiarazione del diritti dell'uomo). Può proporsi lo scopo di informare (come un avviso o una cronaca), di suggerire un comportamento (come un manuale di istruzioni) o di produrre emozioni (come una poesia). Un testo però costituisce sempre un messaggio volto a comunicare qualcosa.
Domande da interrogazione
- Che cos'è un testo secondo la definizione fornita?
- Quali sono le varie tipologie di testo menzionate?
- Qual è il tipo di testo più diffuso e pratico per la comunicazione?
- Quali scopi può avere un testo verbale?
Un testo è un insieme organizzato di parole, corretto nella forma e coerente nel contenuto, usato per comunicare un messaggio di senso compiuto.
Le tipologie di testo includono i testi ionici, i testi musicali e i testi misti, che utilizzano diversi codici di comunicazione.
Il tipo di testo più diffuso e pratico per la comunicazione è il testo verbale, che può essere sia parlato che scritto.
Un testo verbale può avere lo scopo di informare, suggerire un comportamento o produrre emozioni, a seconda del suo contenuto e contesto.