GianmarcoCaramelli
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Concetti Chiave

  • Il tempo del racconto è il tempo di lettura, mentre il tempo della storia è la durata degli eventi narrati.
  • La scena rappresenta una situazione in cui il tempo del racconto e della storia coincidono, riproducendo eventi in tempo reale.
  • Con l'ellissi, il tempo del racconto è zero, omettendo parti di tempo che possono variare da ore a anni.
  • Nel sommario, il tempo del racconto è minore del tempo della storia, accelerando la narrazione.
  • L'analisi e la pausa rallentano il ritmo, soffermandosi su dettagli ed emozioni o cambiando argomento.

Tempo e durata del racconto

In ogni testo sono presenti 2 differenti tipologie di tempo: il tempo del racconto che indica il tempo che un lettore impiega per leggere il testo e il tempo della storia che indica la durata totale di tutti gli eventi della storia. In un racconto possiamo trovare diverse sfasature temporali:
La scena dove il tempo del racconto è uguale al tempo della storia. Il narratore riproduce la durata reale degli eventi.
L'ellissi dove il tempo del racconto è zero.
Si ha quando l'autore omette un lasso di tempo che può andare da poche ore fino a diversi anni.

Il sommario dove il tempo del racconto è minore del tempo della storia. La narrazione procede molto velocemente
L'analisi dove il tempo del racconto è maggiore del tempo della storia. Il narratore si sofferma sui dettagli del luogo e sulle emozioni dei personaggi.
La pausa dove il tempo della storia è pari a zero. Il narratore cambia momentaneamente argomento descrivendo situazioni non inerenti al racconto.

Questi fattori permettono di determinare il ritmo del racconto: se è ricco di pause e di analisi il racconto sarà lento, se invece è caratterizzato da ellissi, sommari e scene il ritmo sarà veloce.

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