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Concetti Chiave

  • I margini distruttivi si formano quando una zolla oceanica subduce sotto un'altra, avvenendo solo tra zolle oceaniche o tra una zolla oceanica e una continentale.
  • La convergenza tra due placche oceaniche porta alla formazione di isole vulcaniche lungo una fossa oceanica, come nei casi del Giappone e delle Filippine.
  • Quando una placca oceanica converge con una continentale, la subduzione crea vulcani allineati sul bordo del continente e montagne, come la Cordigliera delle Ande.
  • La convergenza tra due placche continentali non permette la subduzione, ma causa l'accartocciamento e l'accavallamento della crosta, formando catene montuose.
  • Durante la collisione tra placche continentali, i sedimenti oceanici rimangono intrappolati e contribuiscono all'emersione dei blocchi continentali.

Indice

  1. Processo di subduzione
  2. Formazione di isole vulcaniche
  3. Arco magmatico continentale
  4. Collisione tra croste continentali

Processo di subduzione

Si trovano casi in cui, a causa delle correnti convettive discendenti dell’astenosfera, una zolla viene trascinata e si immerge sotto un’altra, sprofondando lentamente nella stessa astenosfera. La subduzione, però, è possibile solo per la crosta oceanica poiché la crosta continentale ha una densità troppo bassa. I margini distruttivi, quindi, si hanno solo tra una zolla oceanica e una zolla continentale o tra due zolle oceaniche che si avvicinano entrando in convergenza.

Si possono verificare tre tipi di convergenza.

Formazione di isole vulcaniche

Una delle due placche si flette sotto l’altra e più va in profondità, più le temperature aumentano e fondono la placca prima parzialmente poi totalmente nell’astenosfera. Se del magma riesce a salire in superficie potrà formare un progressivo accumulo di lava raffreddata creando un edificio vulcanico che potrebbe, a sua volta, emergere in superficie. Il risultato sarà che, allineati lungo la fossa oceanica formata dalla subduzione si avrà un arcipelago di isole vulcaniche. Questo è l’esempio degli arcipelaghi del Giappone, delle Filippine, delle Marianne e delle Antille.

Arco magmatico continentale

In questo caso la placca oceanica, pur essendo più densa e sottile, si flette verso il basso con un movimento di subduzione e si immerge nell’astenosfera a livello della fossa oceanica, fondendosi prima parzialmente poi totalmente. Se il magma trova un punto per risalire in superficie andrà a formare ed alimentare vulcani che si troveranno allineati sul bordo del continente. Così avviene la formazione di una arco magmatico continentale. A lato dei vulcani, avviene anche il fenomeno dell’orogenesi, cioè il fenomeno della formazione delle montagne, perché la crosta continentale subisce forti compressioni da parte del magma in risalita che la deformano e la sollevano. Un esempio di questo tipo di subduzione è la Cordigliera delle Ande nata dallo scontro tra la Placca Pacifica nella zona di Nazca e la placca Sudamericana.

Collisione tra croste continentali

I due blocchi della crosta continentale sono meno densi dell’astenosfera e quindi non ci può essere una subduzione. Per tale ragione entrambi tendono a rimanere in superficie, si accartocciano e si accavallano dando origine alle catene montuose per la risalita in superficie di questi frammenti di crosta. Prima di entrare in collisione, però, i due blocchi, di continenti erano separati da un oceano e dalla crosta oceanica. Con il passare del tempo, la parte oceanica di una placca che trasporta un continente subduce la placca continentale adiacente, entrando in collisione. Un blocco, allora, si sarà frammenterà in tante falde che si impileranno una sopra l’altra e che determineranno l’emersione in superficie del blocco continentale. Intanto, i sedimenti che coprono il pavimento degli oceani rimangono intrappolati nello scontro.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i tipi di convergenza tra placche descritte nel testo?
  2. Il testo descrive tre tipi di convergenza: tra due placche oceaniche, tra una placca oceanica e una placca continentale, e tra due placche continentali.

  3. Cosa accade durante la convergenza tra due placche oceaniche?
  4. Una delle placche si flette sotto l'altra, fondendosi nell'astenosfera e formando un arcipelago di isole vulcaniche, come nel caso del Giappone e delle Filippine.

  5. Come si formano le montagne durante la convergenza tra una placca oceanica e una continentale?
  6. La placca oceanica si immerge nell'astenosfera, il magma risale e deforma la crosta continentale, sollevandola e formando montagne, come nella Cordigliera delle Ande.

  7. Perché non avviene la subduzione tra due placche continentali?
  8. Le placche continentali sono meno dense dell'astenosfera, quindi non subducono ma si accartocciano e si accavallano, formando catene montuose.

Domande e risposte