AlexVolpe
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Concetti Chiave

  • Il Positivismo sostiene che la conoscenza debba basarsi su fatti osservabili e il Metodo Scientifico, opponendosi a Idealismo e Romanticismo.
  • Auguste Comte introduce la legge dei tre stati, culminando nello stadio positivo, dove la scienza si fonda su fatti empirici e connessioni causa-effetto.
  • Comte classifica le scienze dalla matematica alla sociologia, considerando la matematizzazione essenziale per la scientificità.
  • Lo Spiritualismo, sviluppato in Francia, si contrappone al Positivismo, basandosi sull'osservazione interiore e sulla coscienza come fonte di verità.
  • Bergson, esponente dello Spiritualismo, distingue tra il tempo scientifico e il tempo della vita, promuovendo un'evoluzione creatrice basata su uno slancio vitale.

Indice

  1. Sviluppo delle scienze e positivismo
  2. Filosofia e metodo scientifico
  3. Legge dei tre stati di Comte
  4. Classificazione delle scienze
  5. Sociologia e fisica sociale
  6. Spiritualismo e osservazione interiore
  7. Tempo della scienza e della vita
  8. Memoria e percezione
  9. Intelligenza e intuizione
  10. Evoluzione creatrice di Bergson

Sviluppo delle scienze e positivismo

Le scienze si sviluppano molto tra il '700 e l'800, e in Francia si sviluppa il Positivismo.

La filosofia deve partire dai fatti osservati, e ricondurre tutto alla matematicO ( matematizzazione dei fenomeni).

Il Positivismo condivide con l'Illuminismo lo stesso empirismo gnoseologico: la conoscenza parte dall'esperienza sensibile.

Il fatto positivo è il punto di partenza.

Filosofia e metodo scientifico

La filosofia ha un legame con la scienza e rifiuta la metafisica. Il carattere fondamentale del Positivismo è che ogni forma di conoscenza va ricondotta a un sapere positivo basato sul Metodo Scientifico.

Si contrappone all'Idealismo (Hegel) che riconduce tutto al pensiero, allo spirito. E al Romanticismo perchè ha una conoscenza che avviene tramite un'intuizione artistica. Però, come il Romanticismo assolutizza l'infinito, così assolutizza la scienza che viene estesa a tutte le sfere della scienza umana.

Legge dei tre stati di Comte

Nel suo scritto “Corso di filosofia positiva” parla della legge dei tre Stati o stadi:

-Teologico: vuole conoscere l'essenza delle cose riferendola ad entità soprannaturali;

-Metafisico: le cause prima vengono ricondotte a entità astratte immanenti la natura;

-Positivo: termine finale di un processo di sviluppo che riguarda sia l'individuo sia la specie.

Per Comte l'oggetto della scienza sono i fatti che sono accettabili dal punto di vista empirico e che devono avere delle connessioni di causa-effetto.

Classificazione delle scienze

Classifica le scienze secondo un criterio di decrescente semplicità e generalità (gradi). A fondamento di tutte le scienze c'è la Matematica (generale e semplice), le scienze per essere tali devono giungere allo stadio Matematico, matematizzarsi.

Astronomia

Fisica (inorganiche le prime 3)

Chimica

Biologia vanno dalle più generali e semplici, alle più

Sociologia (organiche le ultime 2) particolari e complesse.

La Psicologia non viene annoverata perchè non ha come contenuto dei fatti. Il compito della filosofia è di coordinare le varie scienze.

Sociologia e fisica sociale

La Sociologia ha il compito di riorganizzare e rinnovare la società, portandola allo stadio positivo per farla diventare Fisica Sociale (stessa oggettività della fisica applicata alla società).

La Fisica Sociale si divide in:

-Statica → studia le strutture permanenti della società (famiglia, proprietà...)

-Dinamica → studia il progresso, le trasformazioni che avvengono nella società nel tempo.

Lamark → trasformazioni della specie influenzata dal clima e dall'ambiente trasmesse poi ereditariamente (es. Giraffe).

Darwin → trasformazioni genetiche di ordine casuale. È la selezione naturale che “sceglie” la specie più forte che si trasmette ereditariamente.

Escludono il finalismo.

Spiritualismo e osservazione interiore

Parallelamente e in contrasto al Positivismo, in Francia si sviluppa lo Spiritualismo, dove ogni verità scaturisce dalla coscienza attraverso il metodo dell'osservazione interiore.

È una corrente ripresa da Maine de Biran e ha le radici in Pascal.

E' maggiore esponente dello Spiritualismo e dell'Evoluzionismo spiritualistico.

Saggio sui dati immediati della coscienza

Tempo della scienza e della vita

Distingue la concezione del tempo come durata da quella del tempo che ha la scienza.

Tempo della scienza → matematizzato, lo posso misurare, reversibile, quantitativo, omogeneo, discontinuo, astratto, esteriore e spazializzato (es. collana di perle).

Tempo della vita → (dati della coscienza, tempo come durata) qualitativo, eterogeneo, irreversibile, continuo, concreto, interiore, si identifica con la durata reale (es. gomitolo di lana e valanga). Ogni momento è il risultato dei momenti precedenti, ma è comunque nuovo rispetto ad essi → creazione totale.

Il tempo della vita coincide con il fluire autocreativo della coscienza.

Memoria e percezione

Materia e memoria

Distingue la memoria, il ricordo e la percezione, sempre legati al tempo come durata.

Memoria pura → è la coscienza stessa che registra automaticamente ciò che accade, anche quello di cui non siamo consapevoli (inconscio Freud). Si identifica con il nostro passato.

Ricordo-Immagine → è la materializzazione che il nostro cervello fa di un evento passato, è una piccola parte della memoria pura complessiva. Lo ricordiamo perchè probabilmente ci serve.

Percezione → agisce come filtro selettivo dei dati dell'esperienza, in base alle esigenze dell'azione. L'esperienza viene colta in modo diverso e non è mai la stessa per persone diverse.

Intelligenza e intuizione

L'Intelligenza procede per analisi e sintesi ed è tipica della razionalità scientifica, adatta alla conoscenza scientifica.

L'Intuizione è il tipo di conoscenza della coscienza, e implica l'immedesimazione tra il conoscente e il conosciuto. Solo l'intuizione coglie la durata reale e l'essenza metafisica dell'uomo e della realtà.

Evoluzione creatrice di Bergson

“L'Evoluzione creatrice”

Lo stesso universo è interpretabile secondo il concetto di durata reale. Bergson ha una visione globale della vita e della realtà, proponendo l'idea di un Evoluzionismo cosmologico.

L'evoluzione è distinta in due grandi classi:

-Evoluzionismo meccanicistico (Darwin);

-Evoluzionismo di tipo finalistico (Chiesa);

Sono entrambe deterministiche perchè si spiegano, una per causa effetto, e l'altra ha la base sulla causa finale. Entrambi non sono fedeli alla realtà perchè come la vita della coscienza, anche la vita biologica non è come una macchina che si ripete sempre identica a se stessa, ma è una novità continua. La vita inglobando e conservando l'intero passato cresce sui se stessa. La vita è l'evoluzione creatrice. Alla base della realtà, del processo evolutivo c'è uno slancio vitale (continua a svilupparsi in divenire e durata) che spinge in avanti la materia, facendola espandere in diverse direzioni, come l'interpretazione dell'evoluzione; espansione di un principio spirituale (esempio: Granata, fascio di steli) si sventaglia in diverse direzioni.

La stessa materia non è una realtà separata dallo spirito, ma indica il grado di inerzia che lo slancio vitale trova nella sua espansione, ciò che lo fa ricadere su se stesso trasformandolo appunto da spirito a materia. La materia è come lo slancio vitale depotenziato, quando una direzione ha sviluppato le sue potenzialità si ripiega su se stessa.

L'Evoluzione è contemporaneamente oggetto e soggetto di se stessa. Siccome è un'evoluzione creatrice, la materia stessa si risolve nell'unica realtà dello slancio vitale.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il principio fondamentale del Positivismo secondo il testo?
  2. Il Positivismo si basa sull'idea che ogni forma di conoscenza debba essere ricondotta a un sapere positivo basato sul Metodo Scientifico, rifiutando la metafisica e partendo dai fatti osservati.

  3. Come Comte classifica le scienze nel suo "Corso di filosofia positiva"?
  4. Comte classifica le scienze secondo un criterio di decrescente semplicità e generalità, ponendo la Matematica alla base di tutte le scienze, seguita da Astronomia, Fisica, Chimica, Biologia e Sociologia.

  5. Qual è la differenza tra il tempo della scienza e il tempo della vita secondo Bergson?
  6. Il tempo della scienza è matematico, misurabile e reversibile, mentre il tempo della vita è qualitativo, continuo, irreversibile e si identifica con la durata reale, rappresentando il fluire autocreativo della coscienza.

  7. In che modo Bergson distingue tra memoria pura, ricordo-immagine e percezione?
  8. La memoria pura è la registrazione automatica della coscienza, il ricordo-immagine è la materializzazione di un evento passato utile, e la percezione agisce come filtro selettivo dei dati dell'esperienza.

  9. Qual è la visione di Bergson sull'evoluzione e lo slancio vitale?
  10. Bergson propone un Evoluzionismo cosmologico, dove l'evoluzione è una novità continua guidata da uno slancio vitale che spinge la materia a espandersi in diverse direzioni, integrando e conservando l'intero passato.

Domande e risposte

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