Rosabianca 88
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • I primi microfoni non erano direzionali, causando la registrazione di rumori indesiderati sul set.
  • Le cineprese dovevano essere collocate in cabine insonorizzate, complicando le riprese e limitando le angolazioni.
  • L'introduzione della giraffa permise di muovere il microfono liberamente seguendo gli attori in movimento.
  • Dal 1931, fu possibile registrare e mixare diverse piste sonore per una singola scena, migliorando la qualità del sonoro.
  • L'uso del playback e la post-produzione sonora resero più flessibile l'integrazione di musica ed effetti sonori nei film.

Tecnologia sonora e stile classico

All’inizio del sonoro l’industria cinematografica si trovò di fronte a numerosi problemi tecnici e stitici: i primi microfoni non erano direzionali e captavano qualsiasi rumore del set, per cui le macchine da presa dovevano essere sistemate in cabine insonorizzate per evitare che fosse registrato anche il ronzio; tutti i suoni di una singola scena andavano registrati nello stesso momento, data l’impossibilitò di mixare piste sonore registrate separatamente; se nel film era presente anche la musica, era necessario che l’orchestra si trovasse sul set durante le riprese; la sistemazione del microfono limitava l’azione poiché spesso veniva sospeso a pesanti impalcature mentre un tecnico lo spostava, per quanto possibile, cercando di puntarlo verso gli attori.

I cineasti preferivano riprendere ogni inquadratura contemporaneamente da più angolazioni per poter alternare totali, piani ravvicinati e controcampi senza perdere tra uno stacco e l’altro il sincrono tra suono e movimento delle labbra: una macchina da presa con un obiettivo normale riprendeva in campo lungo, un’altra nella cabina accanto poteva realizzare campi medi con un teleobiettivo e una terza filmava l’azione da un angolo leggermente diverso.

Il ricorso alla cinepresa multipla non riusciva comunque a restituire la qualità formale del muto. Altri inconvenienti delle prime tecnologie sonore limitavano le scelte dei cineasti: le cabine di ripresa erano troppo rumorose e pesanti, gli operatori di macchina potevano girare brevi pano attraverso le finestre della cabina per mantenere l’azione al centro dell’inquadratura, rendendo così la panoramica di aggiustamento una cifra stilistica comune.
Per risolvere questi problemi vennero creati spessi involucri di metallo allo scopo di attuare il rumore della macchina da presa senza dover ricorrere alle ingombranti cabine. Si cominciò a usare la giraffa, una lunga canna che consentiva di muovere il microfono al di sopra degli attori per seguire fonti sonore in movimento. L’invenzione più importante fu forse la possibilità, dal 1931, di registrare diverse piste sonore per un’unica scena, per poi mixarle nella colonna sonora finale. Divenne possibile aggiungere a una scena effetti sonori o utilizzare durante le riprese un playback in modo che i cantanti potessero muovere le labbra o aggiungere musiche in fase di post-produzione. Combinare e ricombinare i suoni divenne semplice come scegliere e riordinare le scene girate.

Domande da interrogazione

  1. Quali erano i principali problemi tecnici affrontati dall'industria cinematografica all'inizio del sonoro?
  2. I problemi includevano microfoni non direzionali che captavano rumori indesiderati, la necessità di registrare tutti i suoni simultaneamente, e la limitazione dell'azione a causa della posizione del microfono.

  3. Come venivano risolti i problemi di sincronizzazione tra suono e movimento delle labbra?
  4. I cineasti utilizzavano più cineprese per riprendere da diverse angolazioni, permettendo di alternare tra totali, piani ravvicinati e controcampi senza perdere il sincrono.

  5. Quali innovazioni tecnologiche hanno migliorato la registrazione sonora nei film?
  6. Innovazioni come involucri di metallo per ridurre il rumore delle macchine da presa, l'uso della giraffa per muovere i microfoni, e la possibilità di registrare e mixare diverse piste sonore hanno migliorato la qualità sonora.

Domande e risposte