Concetti Chiave
- La scuola di Brighton, rifugio di innovativi registi britannici, nacque a Brighton, con figure di spicco come George Albert Smith e James Williamson.
- I registi di Brighton furono pionieri nell'uso degli effetti speciali e del montaggio, influenzando il cinema internazionale.
- The Big Swallow di James Williamson è un esempio di creatività, utilizzando tecniche di montaggio per creare un effetto sorprendente e coinvolgente.
- Mary Jane’s Mishap di Smith utilizzò abilmente il montaggio per creare continuità narrativa, un'innovazione fondamentale per il cinema.
- Nonostante il suo iniziale successo e innovazione, il cinema inglese perse forza a causa della crescente concorrenza di Francia, Italia e Danimarca.
Indice
La nascita del cinema nel Regno Unito
Nel Regno Unito si diffuse rapidamente la produzione di film che venivano mostrati all’interno di programmi music-hall dove richiamavano il pubblico della classe operaia. All’inizio la maggior parte dei film inglesi si basava su soggetti molto semplici come ‘’attualità’’ e ‘’vedute’’. Nel Regno Unito e in altri Paesi divenne popolate il phantom ride,
nato per dare allo spettatore l’illusione di viaggiare. I primi film divennero famosi per i loro spettacolari effetti speciali.
La scuola di Brighton e i suoi pionieri
Altri produttori erano sparsi per il Regno Unito; i più importanti, tuttavia, formavano un gruppo che venne poi denominato la scuola di Brighton dal nome della città, luogo della villeggiatura, dove lavoravano, i capiscuola erano George Albert Smith e James Williamson, tutti e due fotografi, che passarono al cinema nel 1897; entrambi costruiscono piccoli studi aperti da un lato per far entrare luce e sperimentarono diversi modi di usare gli effetti speciali e il montaggio, che influenzarono in seguito i registi di altri Paesi.
Esempi di innovazione cinematografica
The Big Swallow di James Williamson, 1900, è un buon esempio dell’ingegnosità dei registi di Brighton: l’inquadratura iniziale ritrae un uomo su uno sfondo bianco he fa dei gesti e si arrabbia perché non vuole essere ripreso; cammina in acanti avvicinandosi alla macchina da presa e spalanca la bocca come se volesse ingoiarla. Con uno stacco impercettibile la sua bocca viene sostituita da un fondale nero e si vedono l’operatore e la cinepresa cadere nel vuoto. Un altro stacco invisibile ci riporta alla bocca aperta e l’uomo indietreggia, ridendo e masticando in maniera trionfante. Mary Jane’s Mishap, commedia grottesca di Smith, usa il montaggio in maniera decisamente sofisticata. L’inquadratura base di una sciatta domestica, ripresa a figura intera in una cucina, viene alternata a parecchi inserti di mezze figure che mostrano le divertenti espressioni sul suo volto. Si nota il tentativo di creare una certa continuità narrativa attraverso l’uso di inquadrature ravvicinate per guidare l’attenzione del pubblico. Questa divenne una delle tecniche basilari dello stile fondato sulla continuità che sviluppò nei quindici anni successivi.
L'evoluzione e il declino del cinema inglese
Il cinema inglese fu innovativo e celebre in tutto il mondo per diversi anni, ma in seguito si indebolì a causa della concorrenza francese, italiana e danese.
Domande da interrogazione
- Quali furono i contributi principali della scuola di Brighton al cinema?
- Come viene descritto il film "The Big Swallow" di James Williamson?
- Quali tecniche di montaggio furono utilizzate in "Mary Jane’s Mishap" di George Albert Smith?
La scuola di Brighton, con capiscuola come George Albert Smith e James Williamson, contribuì significativamente al cinema sperimentando effetti speciali e montaggio, influenzando registi di altri Paesi.
"The Big Swallow" è descritto come un esempio di ingegnosità, con un uomo che sembra ingoiare la cinepresa attraverso un uso innovativo del montaggio e degli effetti speciali.
"Mary Jane’s Mishap" utilizzò un montaggio sofisticato alternando inquadrature a figura intera e mezze figure per creare continuità narrativa e guidare l'attenzione del pubblico.