Il linguaggio delle farfalle

In questo appunto viene descritto il film Il linguaggio delle farfalle. Si riporta la trama e la descrizione del celebre film Il linguaggio delle farfalle, conosciuto anche come La lengua de las mariposas del 1999 e diretto da José Luis Cuerda.

Il linguaggio delle farfalle

"Il linguaggio delle farfalle" è un film ambientato durante la Guerra civile spagnola, dove vengono evidenziati i valori sociali e le tensioni tra essi.
Storia: il film racconta la storia di Moncho, un ragazzo cresciuto nel 1900 nel nord della Spagna.

Moncho ha un maestro a cui si ispira molto, e con il quale impara molte parole meravigliose, con cui ribattezzerà il linguaggio delle farfalle, che il bambino ammira molto e da cui prenderà anche il titolo del film.
Il film è stato diretto da José Luis Cuerda e trasmesso per la prima volta nel 1999, “il linguaggio delle farfalle” è un brillante esempio cinematografico di tono politico. La storia si basa curiosamente sul tenero rapporto tra un insegnante e il suo allievo nel 1936. Il film è solitamente definito storico, poiché il personaggio principale, Moncho, vede la sua vita costantemente interrotta dai problemi causati al Paese dalla Guerra civile spagnola.
Il film Il linguaggio delle farfalle è basato su una storia raccontata nel libro “Cosa mi vuoi, amore?” del 1996, scritto da Manuel Rivas, che concerne tre storie: Il linguaggio delle farfalle, Un sassofono nella nebbia e Carmiña. La maggior parte della storia è basata sulla prima delle tre, a cui si aggiungono alcuni elementi delle altre due storie, uniti attraverso il personaggio principale, Moncho.

Trama de Il linguaggio delle farfalle

Il film Il linguaggio delle farfalle racconta la storia di Moncho, un ragazzo cresciuto nel 1936 in Spagna, durante la Guerra civile. Il film mostra i cambiamenti della sua infanzia, bruscamente alterati e interrotti dalla triste situazione che la Spagna sta vivendo. Inizialmente il protagonista ha paura di andare a scuola per paura che gli insegnanti lo possano picchiare, come aveva sentito. Tuttavia quando finalmente va a scuola, scopre che si sbagliava e che il suo maestro è in realtà molto simpatico e si affeziona molto a lui.
A Don Gregorio, il maestro, piace insegnare attraverso l’osservazione e più in particolare l’esperienza, e con il ragazzo instaura un rapporto molto stretto. Egli insegna a Moncho molte parole e chiama queste parole con lo pseudonimo del linguaggio delle farfalle che lo ispirano molto. L'insegnante passa anche molto tempo a parlare di libertà, facendo crescere molto il ragazzo.
Alla fine del film Il linguaggio delle farfalle, il rapporto tra Moncho e Don Gregorio si sta concludendo, come molte cose nella vita. Quando i fascisti vincono la guerra e iniziano a imporre le loro ideologie in Spagna, la piccola città di Moncho e il suo maestro diventa il posto di reclusione per i repubblicani, di cui Don Gregorio fa parte. Poiché anche il padre di Mocho è repubblicano, deve proteggere la sua famiglia e prendere delle misure di sicurezza. Dunque il maestro e Moncho si dividono, ma rimarranno sempre legati.

Critica de Il linguaggio delle farfalle

Il linguaggio delle farfalle ha ottenuto un grande successo ottenendo grandi riconoscimenti soprattutto da parte dalla critica per aver comunicato un grande messaggio con semplicità. Il tema politico è presente e fondamentale nella storia raccontata, ma non prende mai il sopravvento eccessivamente nella narrazione. Piuttosto ci racconta e ci fa capire molto bene la situazione nella Spagna di quel periodo.
Il messaggio: Il messaggio di fondo del film “Il linguaggio delle farfalle” è difendere la libertà di espressione, l’importanza dell’osservazione e dell’esperienza, la cultura vista come opportunità e modo per ottenere la libertà personale, senza essere schiavi di uno Stato che mira solamente a sopraffare le persone.

Riconoscimenti de Il linguaggio delle farfalle

Uno dei riconoscimenti ricevuti dal film Il linguaggio delle farfalle è il ritratto di Moncho, il giovane ragazzo protagonista. Moncho rappresenta un ritratto realistico dell’infanzia, a differenza dei film americani che rappresentano i ragazzi belli ed esagerati. Manuel Lozano, che ha interpretato Moncho, ha ricevuto delle nomination per molti premi, tra cui il “Goya“ come migliore nuovo attore, il premio come miglior attore all'Estepona e il Festival di Cartagena e il premio come miglior attore in un film straniero negli Stati Uniti.

Temi de Il linguaggio delle farfalle

Il tema dell'infanzia è molto presente e rilevante nel film Il linguaggio delle farfalle. Il film affronta temi come la famiglia, l’amore, parlando di uomini e donne, padri e madri, guerra; questi sono tutti temi molto rilevanti che servono ad arricchire di significato il film. Tutti questi aspetti sono presenti nella vita di Moncho, ma ancora deve capire come vivere la propria vita e crescere.

Successo de Il linguaggio delle farfalle

Il film Il linguaggio delle farfalle ha avuto un grandissimo successo in Spagna ed ha avuto ben 13 nomination al Goya Awards (2000), tra cui quelle per il miglior regista e il miglior film. Il linguaggio delle farfalle ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura adattata per l’ambientazione relativa alle storie di Rivas.
L'ottimo scenario del film è molto vicino alla realtà vissuta nelle piccole colonie spagnole caratterizzate per lungo tempo dalla tristezza e dal dolore. Nonostante non abbia un budget elevato, il film ha avuto un grande riconoscimento internazionale.

Il perché del nome del film

Il linguaggio delle farfalle è stato chiamato così, perché si riferisce alla libertà di espressione delle persone, tema molto rilevante nel film. Le farfalle sono simbolo di libertà e il linguaggio è ciò che permette di esprimersi attraverso la parola.

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