Salvate il soldato Ryan: film sulla Seconda Guerra Mondiale

In questo appunto di Cinema si tratta di uno dei film più famosi della seconda guerra mondiale, ovvero Salvate il soldato Ryan, con trama, descrizione dei luoghi e dei personaggi e conclusione.

Salvate il soldato Ryan

è uno dei film più conosciuti che risulta essere ambientato nel corso della Seconda Guerra Mondiale ed è stato diretto dal grande regista americano Steven Spielberg nell'anno 1998.

Il film è talmente coinvolgente che con esso Spielberg ha vinto l'Oscar come miglior regia, come migliore fotografia, miglior montaggio, miglior sonoro e come migliore montaggio sonoro. Salvate il soldato Ryan è inoltre stato il film inaugurale alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Prodotto con 70 milioni di dollari, ne incassò oltre 30 nel primo week end.
Un anno dopo uscì il videogioco prodotto e scritto sempre da Spielberg: Medal of Honor,

Personaggi e luoghi di Salvate il soldato Ryan

Le giornate sono ambientate nel D-Day, lo sbarco in Normandia. La pellicola infatti ricevette numerosi giudizi positivi dalla critica soprattutto per il realismo dei luoghi rappresentati (Normandia) e dei dialoghi: "Un film di guerra per parlare contro la guerra. Un film sulla realtà cruda, terribile, straziante della guerra senza finzioni o sottrazioni. Spielberg mette lo spettatore di fronte alla prova di sentirsi addosso la paura fisica degli spari e della morte incombente: questo nei trenta minuti iniziali di cinema puro. Poi altre due ore di immersione nel tunnel dello scontro bellico, nel buio dove annega la ragione e prevale la forza. Il film è un grande racconto della memoria, un flashback nei sentimenti e nelle emozioni che il tempo non ha potuto cancellare. Spielberg, pur tra alcuni stereotipi tipicamente americani, ricorda che la guerra ha un solo volto: quello della follia e dell'orrendo uccidersi reciprocamente. In un clima antieroico, si dice con toni accorati che la guerra mai si presenta come giustificabile o dal volto umano. Film di denuncia quindi, che si inserisce nel filone di nobile ispirazione civile che mette in scena la guerra per dirne contro, sulla scia di tanti altri esempi di storia del cinema".
Il cast è costituito da alcuni degli attori più famosi ancora oggi, ovvero:

• Capitano John H. Miller, Tom Hanks
• Soldato scelto Richard Reiben, Edward Burns
• Soldato scelto James Francis Ryan, Matt Damon
• James Ryan, Harrison Young
• Technical sergeant Mike Horvath, Tom Sizemore
• Caporale Timothy Upham, Jeremy Davies
• Soldato scelto Adrian Caparzo, Vin Diesel
• Soldato "Fish" Mellish, Adam Goldberg
• Soldato Daniel Jackson, Barry Pepper
• Medico Irwin Wade, Ribisi
• Capitano Fred Hamill, Ted Danson
• Sergente William Hill, Paul Giamatti
• Tenente colonnello Walter Anderson, Dennis Farina
• Capitano Willie, Joerg Stadler
• Caporale Henderson, Max Martini
• Soldato James Frederick Ryan, Nathan Fillion
• Tenente Briggs, Rolf Saxon
• Tenente DeWindt, Leland Orser
• Caporale Toynbe, Dylan Bruno
• Paracadutista Mandelsohn, Ryan Hurst
• Radiofonista Mackey, Corey Johnson
• Doyle, Glenn Wrage
• Parker, Demetri Goritsas
• Caporale Loeb, John Sharian
• Jean, Stéphane Cornicard
• Generale George Marshall, Harve Presnell
• Colonnello Dipartimento della guerra, Dale Dye
• Colonnello del Dipartimento della guerra, Cranston
• Margaret Ryan (madre di James Francis Ryan), Amanda Boxer
• Sig.ra Ryan (moglie di James Francis Ryan), Kathleen Byron
• Sturmbannführer Hoess, Markus Napier
• Cecchino tedesco, Leo Stransky

Numerosissimi, dunque, i personaggi.

Trama

Un uomo ottantenne americano nel corso dell'anno 1998 si reca in Francia presso il cimitero americano in Normandia, fermandosi dinnanzi ad una tomba militare; di fronte alla tomba ha un flashback che lo conduce a ricordare un evento molto triste per la storia mondiale: il giorno dello sbarco in Normandia avvenuto in data 6 giugno 1944.
Siamo nel contesto della Seconda Guerra mondiale, quando una madre statunitense sta per avere una tragica notizia, ossia quella della morte di tre dei suoi figli che stanno combattendo al fronte. Il comandante in capo generale Marshall dà l'ordine di rintracciare il quarto dei fratelli, Ryan, che si trova sul fronte in Normandia con l'obiettivo di farlo tornare a casa.
A dover portare avanti quest'operazione, caldamente voluta dal capitano Marshall, sarà il capitano Miller (Tom Hanks). Nella prima parte del film una delle scene più famose è senz'altro quella in cui un anfibio sbarca nella spiaggia di Omaha, uno dei punti cruciali e più importanti dello sbarco in Normandia avvenuto nel corso del 6 giugno 1944. Ciò che accade in occasione dello sbarco nella spiaggia di Omaha mette in risalto tutta la violenza e gli orrori della Seconda Guerra mondiale, ponendo in primo piano scene di morti tra i marines americani per mano dei tedeschi.
La ricerca di Ryan continua, i soldati (squadra composta dal sergente Michael Horvarth, dall'impacciato interprete tecnico di quinto grado Timothy Upham, dai soldati scelti Richard Reiben e Adrian Caparzo, dal medico Irwin Wade e dai soldati semplici Stanley Mellish e Daniel Jackson) capeggiati dal capitano Miller continuano a combattere sul fronte davanti al loro nemico, facendosi mille domande sul perché della guerra, per quale motivo sia stata portata avanti una campagna militare così violenta e sotto certi aspetti insensata. Alla fine riescono a trovare Ryan che però non vuole tornare in America dalla sua famiglia. Gli eventi si susseguono nella loro drammaticità e la maggior parte dei soldati muore sul fronte. Il flashback a questo punto termina e l'uomo ottantenne davanti alla tomba militare si rivela essere il soldato Ryan che con la sua famiglia rende omaggio proprio alla tomba del capitano Miller che gli ha salvato la vita.
La morale che si evince da questo capolavoro, o almeno una delle, è sicuramente la forza che un uomo deve avere di fronte alla morte, alla guerra e alla perdita di persone care. L'invito è quello di sacrificarsi per il prossimo, ciò che più mancava durante quei terribili anni di lotte: l'aiuto, la pietà, la fratellanza.
Un film che di nuovo tratta di una storia reale, ovvero quella della guerra, così come per Schindler's List, altro premio Oscar di Spieberg.

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