Analisi del corto Flashdance

Corto Flashdance

Storytelling: l’intento è quello di raccontare la storia con un montaggio simile a uno stile cinematografico, all’interno di una struttura dignità che presenta un’inizio, un corpo centrale e una fine. L’intera vicenda viene costruita tenendo conto del tempo limite a disposizione (massimo 3 min). L’obbiettivo è quello che il montaggio, i tagli, e la narrazione siano efficienti alla storia e alla storia dietro il brand.
Il fashion film si apre con un’inquadratura in primissimo piano degli occhi della nostra protagonista che guardano fissi in avanti, illuminati da una debole luce gialla davanti a lei.

Successivamente vi è uno stacco su alcuni oggetti di make- up, pennelli, trucchi e altri oggetti vari; dopo di che si ritorna sempre sugli occhi della ragazza, che vengono piano piano truccati; quest’ultimi si guardano attorno e sono carichi di emozioni; vi è in seguito uno stacco sul volto completo della ragazza, ma il trucco è nascosto dall’inquadratura. Infine si va verso i dettagli di lei che si veste, una spallina che viene tirata sù, una cerniera che si chiude, ma non viene ancora mostrata la ragazza per intero. Questo stratagemma ha lo scopo di tenere lo spettatore in una sorta di suspence, per dare un effetto “Sorpresa” quando viene mostrata la ragazza truccata e vestita. Dopo di che vi è una piccola pausa data dei particolari di luci che vengono tirate su. Alla fine, si apre una porta dove, con un’inquadratura a mezzo busto viene mostrata la ragazza entrare finalmente nel set, e dirigersi verso il fondale. La macchina segue tramite una carrellata da dietro la fanciulla, in controluce con un piano americano, lenta e accompagnata, come per introdurci in questo mondo. Per staccare completamente con la parte seguente, viene proposta inquadratura dei suoi occhi (un particolare o un primissimo piano), che si aprono fissi e guardano avanti. L’immagine è realizzata sia per creare una pausa tra gli eventi successivi e passati, per creare uno stacco tra il mondo della preparazione e l’inizio vero e proprio dello shooting. Possiamo vederla come sorta di introduzione al mondo che la ragazza vede. Dopo seguono un alternarsi di inquadrature fisse del servizio fotografico, staccate l’una dall’altra dal flash abbagliante. l’Idea è quella di creare un senso di disorientamento nello spettatore, come per prepararlo agli eventi che stanno per incombere.
Le inquadrature che si alternano, con un montaggio rapido, come per dare l’idea degli scatti del fotografo a anche per iniziare a dare un senso di dinamismo nell’andamento della storia. Una dinamicità che va sempre più crescere data dall’alternarsi di immagini riprese a cavalletto e a mano libera (soprattutto verso il secondo tempo dell’azione dove la fanciulla inizia ad indebolirsi e il senso di perdita di sensi).