Anna___04
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Concetti Chiave

  • I pianeti si dividono in due categorie principali: terrestri e gioviani, basati su orbita, dimensioni e composizione.
  • Pianeti terrestri come Mercurio, Venere, Terra e Marte, sono piccoli, densi, rocciosi e vicini al Sole.
  • Pianeti gioviani, tra cui Giove e Saturno, sono grandi, freddi, con atmosfere dense di gas e lontani dal Sole.
  • Tutti i pianeti seguono orbite ellittiche e ruotano intorno al proprio asse, con differenze significative nei tempi di rotazione.
  • La stabilità orbitale dei pianeti è determinata dall'equilibrio tra forza centrifuga e attrazione gravitazionale del Sole.

Indice

  1. Tipi di pianeti
  2. Pianeti terrestri
  3. Pianeti gioviani

Tipi di pianeti

Tutti i pianeti hanno diversi tipi di orbita, dimensioni, composizione chimica, densità.
Possiamo, quindi, individuare due tipi diversi di pianeti: quelli di tipo terrestre e quelli di tipo gioviano.

Pianeti terrestri

Tra i pianeti di tipo terrestre possiamo individuare Mercurio, Venere, Terra e Marte mentre tra quelli di tipo gioviano troviamo Giove, Saturno, Urano e Nettuno.
I pianeti di tipo terrestre sono piuttosto simili, infatti presentano caratteristiche simili: dimensioni ridotte, elevata densità, superfici rocciose e sono i più vicini al Sole.

Pianeti gioviani

Il secondo tipo, invece, sono più lontani dal Sole, molto grandi e freddi; la loro atmosfera è molto densa e sono composte da gas come idrogeno, anidride carbonica ed ammoniaca.

Tutti questi pianeti compiono orbite ellittiche intorno al Sole.
Tutti questi pianeti compiono un moto di rotazione intorno al proprio asse con notevoli differenze tra di loro. I moti di rotazione intorno al proprio asse si svolgono in senso antiorario eccetto Venere ed Urano che sono detti pianeti retrogradi.
Eccetto Mercurio e Venere tutti i pianeti hanno diversi satelliti.
Essi riescono a mantenere la loro orbita intorno al Sole in modo costante grazie all’equilibrio che si crea tra forza di attrazione gravitazionale e forza centrifuga: la loro rotazione provoca una forza centrifuga che tende a spingere verso l'esterno rispetto alla loro orbita, mentre la forza di attrazione gravitazionale che il Sole esercita su di essi riescono a mantenere la loro tipica orbita ellittica.

Domande e risposte