Concetti Chiave
- I pianeti si dividono in due categorie principali: terrestri e gioviani, basati su orbita, dimensioni e composizione.
- Pianeti terrestri come Mercurio, Venere, Terra e Marte, sono piccoli, densi, rocciosi e vicini al Sole.
- Pianeti gioviani, tra cui Giove e Saturno, sono grandi, freddi, con atmosfere dense di gas e lontani dal Sole.
- Tutti i pianeti seguono orbite ellittiche e ruotano intorno al proprio asse, con differenze significative nei tempi di rotazione.
- La stabilità orbitale dei pianeti è determinata dall'equilibrio tra forza centrifuga e attrazione gravitazionale del Sole.
Tipi di pianeti
Tutti i pianeti hanno diversi tipi di orbita, dimensioni, composizione chimica, densità.
Possiamo, quindi, individuare due tipi diversi di pianeti: quelli di tipo terrestre e quelli di tipo gioviano.
Tra i pianeti di tipo terrestre possiamo individuare Mercurio, Venere, Terra e Marte mentre tra quelli di tipo gioviano troviamo Giove, Saturno, Urano e Nettuno.
Caratteristiche dei pianeti terrestri
I pianeti di tipo terrestre sono piuttosto simili, infatti presentano caratteristiche simili: dimensioni ridotte, elevata densità, superfici rocciose e sono i più vicini al Sole.
Il secondo tipo, invece, sono più lontani dal Sole, molto grandi e freddi; la loro atmosfera è molto densa e sono composte da gas come idrogeno, anidride carbonica ed ammoniaca.
Moti e satelliti
Tutti questi pianeti compiono orbite ellittiche intorno al Sole.
Tutti questi pianeti compiono un moto di rotazione intorno al proprio asse con notevoli differenze tra di loro. I moti di rotazione intorno al proprio asse si svolgono in senso antiorario eccetto Venere ed Urano che sono detti pianeti retrogradi.
Eccetto Mercurio e Venere tutti i pianeti hanno diversi satelliti.
Essi riescono a mantenere la loro orbita intorno al Sole in modo costante grazie all’equilibrio che si crea tra forza di attrazione gravitazionale e forza centrifuga: la loro rotazione provoca una forza centrifuga che tende a spingere verso l'esterno rispetto alla loro orbita, mentre la forza di attrazione gravitazionale che il Sole esercita su di essi riescono a mantenere la loro tipica orbita ellittica.