angelicafieschi145
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Concetti Chiave

  • La materia oscura costituisce il 95% della materia dell'universo e ha avuto un ruolo fondamentale nella formazione della materia visibile dopo il big bang.
  • La forza gravitazionale della materia oscura ha consentito la rapida formazione delle prime stelle e pianeti, attirando nubi di idrogeno ed elio.
  • Le galassie sono interconnesse da filamenti di materia oscura che aumentano la gravità circostante, facilitando la formazione di nuova materia visibile.
  • La velocità uniforme delle stelle nelle galassie suggerisce la presenza di materia oscura, che esercita un'attrazione gravitazionale aggiuntiva.
  • Gli acceleratori nucleari sono utilizzati per cercare di catturare le particelle WIMP, considerate le principali candidate della materia oscura.

La materia oscura ha plasmato tutto ciò che abbiamo nell'universo: è il motivo centrale della nostra esistenza e della nostra galassia. La materia oscura rappresenta il 95% della materia dell'universo. 13,8 milioni di anni fa, il big bang formò piccolissime particelle subatomiche che, scontrandosi fra altre particelle di materia oscura, formarono la materia visibile. Le prime stelle e i primi pianeti si formarono in tempi molto brevi: la materia visibile non avrebbe avuto il tempo di collassare e formare tutto ciò che la materia oscura aveva creato. Infatti la forza gravitazionale della materia oscura avrebbe attirato nubi di idrogeno ed elio che, con la fusione nucleare, formarono le prime stelle. Queste vivevano accanto a buchi neri supermassicci: probabilmente questi buchi furono formati dalle stelle nere, stelle con particelle di materia oscura nel loro nucleo. Ci sono muraglie di galassie interconnesse che si sviluppano per milioni di anni luce nell'universo e ognuna di esse è circondata da un alone di materia oscura, che ne aumenta la gravità. Alle origini dell'universo le neonate galassie, espandendosi, si avvicinarono fra di loro, creando dei filamenti di materia oscura che fece collassare nuova materia visibile che avevano attirato. Una delle prove che ci confermano dell'esistenza della materia oscura è che le stelle alle periferie delle galassie si muovono alla stessa velocità delle stelle al centro delle galassie: deve esserci quindi altra gravità che attira la stelle. Si stanno costruendo degli accelleratori nucleari per provare a catturare le particelle WIMP, piccolissime particelle, che sono le più accreditate ad essere alla base della materia oscura.

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