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Sapiens
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Concetti Chiave

  • La nostra galassia, la Via Lattea, ha una forma di disco con un nucleo centrale e bracci a spirale, contenendo 6000 stelle e abbondante materia interstellare.
  • Le galassie possono essere di forma ellittica, a spirale, globulari o irregolari, con diverse distribuzioni di stelle e materia.
  • Le galassie si raggruppano in ammassi e superammassi, con il gruppo locale comprendente circa 30 galassie nel raggio di 3 milioni di anni luce.
  • Esistono radiosorgenti come supernove e quasar, che emettono onde radio intense, spesso da galassie lontane chiamate radiogalassie.
  • Lo spostamento verso il rosso delle righe spettrali indica l'allontanamento delle galassie, con velocità e distanza crescenti.

Tutte le stelle e le nebulose visibili dalla Terra ad occhio nudo fanno parte della nostra galassia. Essa contiene 6000 stelle e la Via Lattea, la fascia di aspetto lattiginoso che è formata da innumerevoli stelle. Essa ha una forma di disco centrale (nucleo galattico) da cui si dipartono lunghi bracci a spirale. Tutte le stelle dei bracci ruotano intorno al centro della galassia con velocità decrescenti dal centro alla periferia. Lungo la via lattea abbonda la materia interstellare concentrata in nebulose.

Ci sono oltre ammasse stellari, gruppi di stelle relativamente vicine tra loro che si muovono tutte insieme. Al di fuori del disco della galassia si trova l’alone galattico privo di polveri. Lungo la via lattea si possono formare nuove stelle giovani.
Le altre galassie possono essere di forma ellittica o a spirale o globulari con le stelle addensate in forma di globo più fitte al centro e rade in periferia, oppure galassie irregolari che hanno forma variabile da caso a caso.
Il numero totale di galassie visibili, fino alle più deboli è di qualche centinaio di miliardi.
In realtà le galassie tendono a riunirsi in gruppi: nel raggio di circa 3 milioni di anni luce dalla via lattea si trovano una 30ina di galassie, che formano il gruppo locale. Si raggruppano anche in ammassi galattici e superammassi galattici formati estesi per centinaia di megaparsec.
Nell’universo sono presenti numerose radiosorgenti ossia oggetto che emettono onde radio: alcune sono supernove altre sono risultate galassie molto lontane ma con emissione cosi intensa da essere chiamate radiogalassie.
Quei segnali sono emissioni radio di grandissima intensità e fortemente concentrate provenienti da corpi d’apparenza stellare denominati quasar.
Le righe dello spettro di tutti questi oggetti risultano spostate verso il rosso, cioè essi sono in allontanamento (effetto doppler). Tanto maggiore è lo spostamento delle righe spettrali, tanto è maggiore la velocità di allontanamento, tanto più grande risulta la distanza da noi della galassia da cui lo spettro proviene.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la struttura della nostra galassia e come si muovono le stelle al suo interno?
  2. La nostra galassia ha una forma di disco centrale con un nucleo galattico da cui si dipartono bracci a spirale. Le stelle nei bracci ruotano intorno al centro con velocità decrescenti dal centro alla periferia.

  3. Come si raggruppano le galassie nell'universo?
  4. Le galassie tendono a riunirsi in gruppi, come il gruppo locale che include circa 30 galassie entro 3 milioni di anni luce dalla Via Lattea. Si formano anche ammassi e superammassi galattici estesi per centinaia di megaparsec.

  5. Cosa indica lo spostamento verso il rosso delle righe spettrali delle galassie?
  6. Lo spostamento verso il rosso delle righe spettrali indica che le galassie sono in allontanamento da noi. Maggiore è lo spostamento, maggiore è la velocità di allontanamento e la distanza della galassia.

Domande e risposte