Concetti Chiave
- L'alternanza delle stagioni è causata dal moto di rivoluzione della Terra intorno al Sole e dall'inclinazione dell'asse terrestre rispetto all'eclittica.
- Durante gli equinozi, il giorno e la notte hanno la stessa durata in entrambi gli emisferi, mentre nei solstizi la durata del giorno e della notte varia tra gli emisferi boreale e australe.
- Il giorno sidereo differisce dal giorno solare a causa del movimento di rivoluzione della Terra, che cambia la posizione della Terra rispetto al Sole.
- Un giorno sidereo dura 23 ore, 56 minuti e 4 secondi, mentre un giorno solare dura 24 ore.
- La posizione della Terra rispetto alle stelle è considerata costante a causa della grande distanza tra la Terra e le stelle stesse.
Il moto di rivoluzione della terra è la causa dell’alternanza delle stagioni. La terra ruota intorno al Sole sull’eclittica e l’asse intorno a cui la terra ruota su se stessa è inclinata di 66°e 33 primi rispetto all’eclittica. Di conseguenza a ciò accade che che negli Equinozi di primavera e d'inverno 21 Marzo e 23 settembre, in entrambi gli emisferi il giorno duri le stesse ore della notte. Invece nei solstizi di inverno e d’estate, il 21 giugno e il 22 dicembre nell’emisfero boreale avremo il giorno più lungo della notte dell’anno..viceversa in quello australe.
Il movimento di rivoluzione è anche alla base della differenza tra il giorno solare e quello sidereo.
Infatti, ruotando su sé stessa, la terra compie anche in parte un movimento intorno al sole cambiando quindi la sua posizione rispetto ad esso. La posizione invece rispetto alle stelle è ritenuta costante per la grande distanza che si crea tra terra e stelle. Ora se un osservatore prende in considerazione una stella la vedrà ricomparire sullo stesso meridiano dopo 23 ore 56 minuti e 4 secondi un giorno sidereo. Invece se si prende in considerazione il Sole lo vedrà riapparire sullo stesso meridiano dopo 24 ore, il giorno solare.