Concetti Chiave
- La poesia affronta il tema della violenza umana, sottolineando come l'uomo abbia sempre trovato nuovi strumenti per causare morte, rimanendo crudele e sanguinario nel tempo.
- Descrive il passaggio dall'uomo primitivo alla moderna tecnologia bellica, sottolineando l'uso di bombardieri e altri strumenti di morte.
- Evidenzia l'uso della scienza per scopi di sterminio, piuttosto che per il progresso civile, mostrando una critica alla deumanizzazione della tecnologia.
- Cita il fratricidio di Caino e Abele come simbolo di una violenza ancestrale che persiste nell'umanità.
- Conclude con un'immagine di tombe e rimorsi, suggerendo che le conseguenze delle azioni violente continuano a pesare sul cuore dell'umanità.
Sei ancora quello della pietra e della fionda,
uomo del mio tempo. Eri nella carlinga,
con le ali maligne, le meridiane di morte,
t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche,
alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu,
con la tua scienza esatta persuasa allo sterminio,
senza amore, senza Cristo. Hai ucciso ancora,
come sempre, come uccisero i padri, come uccisero
gli animali che ti videro per la prima volta.
E questo sangue odora come nel giorno
Quando il fratello disse all’altro fratello:
«Andiamo ai campi».
E quell’eco fredda, tenace,
è giunta fino a te, dentro la tua giornata.
Dimenticate, o figli, le nuvole di sangue
Salite dalla terra, dimenticate i padri:
le loro tombe affondano nella cenere,
gli uccelli neri, il vento, coprono il loro cuore.
Indice
L'uomo e la violenza
La lirica è composta in versi liberi e tratta il tema della violenza senza limiti dell’uomo. Quello della pietra e della fionda: l’uomo primitivo, che si serviva di pietre scagliate da fionde per uccidere. Sono cambiati gli strumenti che l’uomo ha inventato per recare ai suoi simili la morte, ma il suo spirito crudele e sanguinario non è mutato. La civiltà gli ha fornito mezzi sempre più agghiaccianti per manifestarsi.
Strumenti di morte
Eri nella carlinga…di morte: eri nella cabina di pilotaggio di un bombardiere, le cui ali erano equipaggiate di strumenti di morte e le cui strumentazioni di bordo dovevano stabilire in quale momento esatto dare inizio allo sterminio sganciando l’esplosivo.
Carri armati e patiboli
Dentro il carro di fuoco: a manovrare i carri armati.
Alle forche, alle ruote di tortura: presso i patiboli per l’impiccagione e agli strumenti di tortura.
Scienza e sterminio
Con la tua scienza…allo sterminio: con il tuo sapere basato sulle scienze esatte finalizzate allo sterminio piuttosto che al civile progresso.
Fratricidio biblico
Quando il fratello disse all’altro fratello: quando Caino disse al Abele. L’episodio del famoso fratricidio è narrato nel libro biblico della Genesi.
Eco persistente
Quell’eco: l’eco di quelle parole, con quelle ali Caino convinse l’ignaro fratello a seguirlo, per ucciderlo.
Fredda, tenace: spietata, persistente.
Vivere quotidiano
Dentro la tua giornata: nel tuo vivere quotidiano.
Tombe e rimorsi
Le loro tombe…il loro cuore: le tombe dei padri siano sommerse dalle ceneri delle distruzioni da loro stessi provocate e il loro cuore sia sommerso dai rimorsi e della desolazione.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale della lirica?
- Come vengono descritti gli strumenti di morte moderni?
- Qual è il significato del riferimento al fratricidio biblico?
- Cosa rappresentano le tombe e i rimorsi nel testo?
Il tema principale è la violenza senza limiti dell'uomo, che nonostante il progresso tecnologico, continua a manifestare uno spirito crudele e sanguinario.
Gli strumenti di morte moderni sono descritti come agghiaccianti, con riferimenti a bombardieri e carri armati, simboli di una scienza esatta finalizzata allo sterminio.
Il riferimento al fratricidio biblico di Caino e Abele sottolinea la persistenza della violenza fraterna e l'eco di quelle azioni nel vivere quotidiano dell'uomo.
Le tombe rappresentano le conseguenze delle distruzioni provocate dagli uomini, mentre i rimorsi simboleggiano il peso della desolazione e della colpa che grava sui loro cuori.
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