Concetti Chiave
- Le scienze umane offrono un contributo parziale alla comprensione della sessualità, affrontando la questione da molteplici prospettive sociali, biologiche, psicologiche ed educative.
- La sessualità è un processo di sessualizzazione che inizia con il concepimento, caratterizzato dall'incontro casuale dei gameti, influenzato da fattori biologici e genetici.
- In psicologia, Melanie Klein ha sostituito il modello meccanicistico con uno psicologico, legando il piacere e la sessualità a simbolizzazione e processi mentali nel bambino.
- Lo sviluppo della sessualità umana è correlato all'amore e all'esperienza dell'oggetto buono o cattivo, essenziale nei primi anni di vita per l'evoluzione dell'amore umano.
- Nella transizione dalla natura alla cultura, norme universali come il divieto dell'incesto dimostrano il passaggio dagli istinti primordiali ai rapporti sociali umani.
Indice
L'apporto delle scienze umane
Il riferimento all’apporto delle scienze umane è fondamentale, segnalano infatti nuovi orizzonti ed implicazione della sessualità, di una realtà che soggiace a diversi condizionamenti sociali, biologici, psicologici ed educativi, ma tutte le scienze oggettivano l’essere umano e lo studio da punti di vista parziali e quindi il loro contributo diventa parziale, la teologia ha preso coscienza della realtà polivalente della sessualità grazie al progresso scientifico e questo dato traspare in diversi documenti.
Sessualità e biologia
• Sessualità e biologia, un primo apporto è che la realtà sessuale sia il risultato di un processo di sessualizzazione, questo processo ha inizio con il concepimento in modo che può definirsi casuale con l’incontro di due gameti che determineranno il sesso. La seconda fase della differenziazione sessuale è determinata dallo sviluppo dello zigote, diversa sulla base del diverso sesso genetico, Piana però evidenzia il problema dell’insorgenza del desiderio sessuale, spesso oggetto di analisi, ripresa anche da Fumagalli per mettere in luce conclusioni sistematiche sull’etica sessuale
Sessualità e psicologia
• Sessualità e psicologia, la sessualità partecipa al carattere evolutivo della persona e quindi è fondamentale per la conoscenza dell’incidenza della sessualità umana nello sviluppo della personalità. Una delle allieve di Freud offre un contributo interessante, Melanie Klein sostituì il modello meccanicistico con il modello psicologico: il fondamento delle sue scoperte è centrato sul mondo interno, il suo è un modello simbolico e la gratificazione è concepita in termini psicologici ed è legata al costituirsi dei processi mentali, il piacere è concepito in termini di simbolizzazione. L’argomento della Klein è interessante perché il bambino pare abbia una vita psichica precoce, tale sviluppo permette la percezione a piani differenti, il bambino ha quindi esperienza del tatto dall’essere toccato. Per la scuola kleiniana tali sensazioni possono organizzarsi in rappresentazioni che diventano le prime operazioni mentali che permettono di provare le prime esperienze di soddisfazione o di pena. Qui la sessualità e il piacere sono legati ai significati psicologici e all’esperienza dell’oggetto buono o cattivo, lo sviluppo della sessualità è visto come legato a ciò che è denominato amore, i primi anni di vita sono fondamentali per l’evoluzione dell’amore umano che per lei è possibile se il bambino opera un processo interiore di riparazione che gli permette di arginare la forza di devastazione compiuta dalle reazioni di odio
Sessualità fra natura e cultura
• Sessualità fra natura e cultura, ogni gruppo umano si organizza dandosi regole precise che normano anche i rapporti fra gli uomini e le donne, gli studiosi rivelano che queste norme sono un fatto universale e sono il prezzo che ogni gruppo deve pagare per passare dall’ordine della natura a quello della cultura, dalla realtà dell’istinto ai rapporti umani. Una di queste regole universali di morale sessuale è il divieto dell’incesto
Domande da interrogazione
- Qual è il contributo delle scienze umane alla comprensione della sessualità?
- Come viene descritta la sessualità in relazione alla biologia?
- Qual è l'approccio della psicologia alla sessualità secondo Melanie Klein?
- Qual è il ruolo delle norme culturali nella sessualità?
Le scienze umane offrono nuovi orizzonti e implicazioni della sessualità, evidenziando i condizionamenti sociali, biologici, psicologici ed educativi, ma il loro contributo è parziale poiché oggettivano l'essere umano da punti di vista limitati.
La sessualità è vista come il risultato di un processo di sessualizzazione che inizia con il concepimento, determinato dall'incontro casuale di due gameti, e prosegue con lo sviluppo dello zigote, influenzato dal sesso genetico.
Melanie Klein sostituisce il modello meccanicistico con uno psicologico, concentrandosi sul mondo interno e simbolico, dove la gratificazione è legata ai processi mentali e il piacere è concepito in termini di simbolizzazione.
Le norme culturali regolano i rapporti tra uomini e donne, rappresentando un passaggio dall'ordine naturale a quello culturale, con regole universali come il divieto dell'incesto che normano la morale sessuale.