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Concetti Chiave

  • Il cristianesimo si basa sulla rivelazione soprannaturale piuttosto che sulla ragione filosofica, accettando le dottrine per fede anziché per dimostrazione.
  • La fede cristiana implica una adesione intellettuale alle verità rivelate, sostenuta dalla grazia divina e dall'autorità di Dio.
  • Nonostante il suo fondamento soprannaturale, il cristianesimo ha influenzato la filosofia storica, sviluppando una propria corrente filosofica attraverso i padri della Chiesa.
  • I padri della Chiesa sono scrittori cristiani dei secoli II-VIII, che hanno contribuito all'elaborazione dottrinale del cristianesimo, riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa.
  • Alcuni padri, come Ambrogio e Agostino, sono noti come dottori della Chiesa per il loro significativo contributo alla diffusione del cristianesimo nelle sue fasi iniziali.

Indice

  1. La natura del cristianesimo
  2. Influenza sulla filosofia

La natura del cristianesimo

Il cristianesimo non è una filosofia perché non si basa sulla ragione, ma sulla rivelazione soprannaturale;le sue dottrine non si accettano per dimostrazione, ma si credono per fede.

La fede cristiana è la ferma adesione dell'intelligenza, aiutata dalla grazia, alle verità rivelate, accolte mondo per la loro intrinseca evidenza, ma per l'autorità di Dio che le rivela.

Influenza sulla filosofia

Tuttavia, molta parte della concezione cristiana della vita e del mondo si poteva sostenere anche con argomentazioni razionali e filosofiche.

Per questo il cristianesimo ha influenzato la storia della filosofia che non vendo la formazione di un avere propria filosofia cristiana. La prima manifestazione di filosofia cristiana è dovuta ai padri della Chiesa, cioè agli scrittori cristiani vissuti tra i secoli secondo ottavo, che hanno contribuito all'elaborazione dottrinale del cristianesimo e la cui opera è stata riconosciuta e fatta propria dalla Chiesa.

I padri della Chiesa, per i loro specifici requisiti (retta dottrina, santità di vita, antichità, riconoscimento ecclesiale) esercitano una forma di"paternità ecclesiale". Alcuni di loro, come Ambrogio, Agostino, Girolamo,sono denominati dottori della Chiesa per l'importante ruolo avuto nella diffusione del cristianesimo alle sue origini.

Domande e risposte