Concetti Chiave
- Padre Pino Puglisi nacque a Palermo nel 1937 e divenne sacerdote nel 1960 dopo aver studiato in seminario.
- Nel 1970 fu nominato parroco a Godrano, dove riuscì a pacificare due famiglie mafiose in conflitto attraverso la sua opera di evangelizzazione.
- Nel 1990, divenne parroco a San Gaetano, luogo in cui iniziò la sua lotta antimafia, cercando di allontanare i giovani dalla criminalità.
- Utilizzando metodi non violenti, Padre Puglisi educò i ragazzi a perseguire valori e idee positive, sottraendoli all'influenza mafiosa.
- Fu assassinato dalla mafia il 15 settembre 1993, nel giorno del suo 56° compleanno, ed è commemorato il 21 marzo durante la giornata della Memoria e dell'Impegno.
Padre Pino Puglisi
Padre Pino Puglisi nasce il 15 settembre del 1937, a Palermo, da una famiglia modesta.La sua vita spirituale ha inizio quando aveva 16 anni, dove entra nel seminario palermitano, da cui uscirà prete nel 1960.Nel 1970 viene nominato parroco a Godrano, un paesino della provincia palermitana che in quegli anni è coinvolto in una lotta tra 2 famiglie mafiose. Grazie all'opera di evangelizzazione Padre Puglisi riesce a far ritornare la pace nelle 2 famiglie.
Nel 1990 invece viene nominato parroco a S.Gaetano,ma è controllatto dalla criminalità organizzata attraverso i fratelli Gaviano, cioè i capi-mafia legati alla famiglia del boss Leoluca Bagarella.Da questo momento inizia la lotta antimafia di Pino Puglisi. Il suo obbiettivo però, non è quello di portare sulla strada del bene i mafiosi, ma quello di evitare che la percorrano i bambini che vivono per strada e considerano questi soggetti come degli idoli. Grazie a metodi non violenti e attraverso giochi e attività, fa capire ai ragazzi, molti dei quali ha salvato dalla criminalità, che il rispetto e la fiducia degli altri si possono ottenere anche senza essere dei delinquenti, utilizzando solo i propri valori e le proprie idee. Il fatto che lui togliesse dal vortice della criminalità i giovani non andava giù ai boss, che lo consideravano come un ostacolo. Così decisero di ucciderlo, perchè gli stava solo d'intralcio, e lo preavvisarono con delle minacce di morte, anche se Don Pino non ne parlò mai con nessuno.Il 15 settembre del 1993, proprio il giorno del suo 56° compleanno, viene ucciso dalla mafia, davanti al portone di casa sua. Don Pino Puglisi era a bordo della sua FiatUno e una volta sceso qualcuno lo chiamò, e mentre si voltò, qualcun altro lo colpì con uno o più colpi alla nuca. Anche lui come molti altri fece tantissimo bene, ma i suoi nemici lo hanno ucciso.Padre Pino Puglisi è ricordato tutti gli anni il 21 marzo per la giornata della Memoria e dell'Impegno di Liberia, una rete di associazioni contro le mafie.Domande da interrogazione
- Chi era Padre Pino Puglisi e quale fu il suo contributo principale?
- Quali metodi utilizzava Padre Puglisi per combattere l'influenza mafiosa sui giovani?
- Come e quando è stato ucciso Padre Pino Puglisi?
Padre Pino Puglisi era un sacerdote nato a Palermo nel 1937, noto per la sua lotta contro la mafia. Il suo contributo principale fu l'evangelizzazione e l'educazione dei giovani per allontanarli dalla criminalità organizzata.
Padre Puglisi utilizzava metodi non violenti, come giochi e attività, per insegnare ai giovani che il rispetto e la fiducia si possono ottenere attraverso valori e idee, senza ricorrere alla delinquenza.
Padre Pino Puglisi è stato ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993, giorno del suo 56° compleanno, davanti al portone di casa sua a Palermo, colpito alla nuca.