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Concetti Chiave

  • Le fonti sulla storia del cristianesimo si dividono in dirette, come i Vangeli, e indirette, come scritti giudaici e greci.
  • Fonti indirette su Gesù includono scritti e scoperte archeologiche che illustrano il contesto sociale e politico del suo tempo.
  • Fonti dirette includono documenti come quelli di Giuseppe Flavio, che menzionano Gesù e offrono testimonianze della sua storicità.
  • Tacito, storico romano, accenna a Gesù in relazione all'incendio di Roma, sottolineando la persecuzione dei cristiani sotto Nerone.
  • Le testimonianze non cristiane, pur non neutrali, sono cruciali per delineare la figura storica di Gesù e il contesto del suo operato.

Fonti Cristiane - Fonti dirette e Indirette

Per quanto riguarda la storia del cristianesimo, e in particolare del Nuovo Testamento, un'importanza imponente è fornita alle fonti, le quali possono essere divise in due categorie principali:
    • Fonti indirette su Gesù che contribuiscono a dare un'immagine dell’ambiente sociale, politico, religioso ed economico dell'epoca di Gesù. Esempi di questa categoria sono gli scritti giudaici e greci ma anche le scoperte archeologiche;
    • Fonti dirette su Gesù, ovviamente in primo luogo troviamo i vangeli, seguiti dai documenti non cristiani che però fanno riferimento alla sua figura in ambiente giudeo-romano. Un esempio è dato dagli scritti di Giuseppe Flavio, che mentre parla di Giovanni Battista menziona anche Gesù che descrive così "egli compiva opere straordinarie, egli era il Cristo". In realtà però si pensa che le parole siano state travisate, oppure tradotte volontariamente in maniera errata, dai scribi cristiani in modo che combaciasse con le proprie idee. Esiste però una copia originale scritta in arabo che addita comunque la figura di Gesù come un uomo saggio e virtuoso. Nell'ambiente romano invece, fondamentale fu la figura di Tacito che in un documento parla dell’incendio avvenuto nel luglio del 64 e dedica due righe a Gesù, affermando come Nerone desse la colpa ai cristiani che "prendevano nome dal Cristo che era stato suppliziato ad opera del procuratore Ponzio Pilato, sotto l’impero di Tiberio".

Si può affermare dunque che le testimonianze non cristiane su Gesù possono essere considerate ma sempre con la consapevolezza che non possano essere neutrali in tutti i casi.

Al contempo però si deve ricordare la loro importanza nella definizione di Gesù come personaggio storico, questi documenti vanno infatti spesso a sostenere posizioni ed aggiungere posizioni non riscontrabili nei vangeli. Danno inoltre una visione quasi totale del periodo in cui Gesù visse e del contesto sociale con cui si scontrò, mostrando anche come la sua storicità sia innegabile. Le notizie giunte a noi infatti permettono di controllare dati diversi della tradizione cristiana che possono essere riassunti in alcuni esempi: Flavio Giuseppe parla di un Gesù proveniente dalla Giudea che fu giustiziato dal procuratore Ponzio Pilato, durante il principato di Tiberio; nell’anno 64 Nerone perseguitò e giustiziò i seguaci del Cristo; verso il 93/94 esisteva la comunità dei «cristiani» che si riferivano al Cristo; nell’anno 112 ci fu un'indagine sulle attività dei cristiani che si riunivano in un giorno stabilito della settimana per recitare un’invocazione a Cristo e per condividere la cena in comune, come testimonia Plinio il Giovane.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le due categorie principali di fonti sulla storia del cristianesimo?
  2. Le fonti sulla storia del cristianesimo si dividono in fonti indirette, che offrono un'immagine dell'ambiente dell'epoca di Gesù, e fonti dirette, come i vangeli e documenti non cristiani che menzionano Gesù.

  3. Qual è l'importanza delle fonti non cristiane su Gesù?
  4. Le fonti non cristiane su Gesù sono importanti per definire la sua figura storica, offrendo prospettive e dettagli non presenti nei vangeli, pur essendo consapevoli della loro possibile mancanza di neutralità.

  5. Chi sono alcuni degli autori non cristiani che menzionano Gesù?
  6. Giuseppe Flavio e Tacito sono due autori non cristiani che menzionano Gesù, con Flavio che lo descrive come un uomo saggio e Tacito che parla della sua esecuzione sotto Ponzio Pilato.

  7. Quali eventi storici legati ai cristiani sono documentati nelle fonti non cristiane?
  8. Eventi storici documentati includono la persecuzione dei cristiani da parte di Nerone nel 64, l'esistenza di una comunità cristiana nel 93/94, e un'indagine sulle attività cristiane nel 112, come riportato da Plinio il Giovane.

Domande e risposte