Concetti Chiave
- L'ebraismo è una religione monoteista che ha avuto origine circa 3.500 anni fa in Palestina e oggi conta circa 14 milioni di seguaci nel mondo.
- Il termine "ebreo" si riferisce a chi nasce da madre ebrea o si converte secondo le regole, mentre "giudeo" è un sinonimo e "israeliano" è un cittadino d'Israele.
- Gli ebrei credono in un Dio unico, eterno e trascendente, chiamato YHWH, e si oppongono a ogni forma di idolatria.
- La fede ebraica si basa sulla Legge e sul futuro messianico, con un forte sentimento di dipendenza dell'uomo verso Dio.
- Il concetto di "berith" rappresenta il patto di amore e amicizia tra Dio e l'uomo, fondato su promesse fatte ad Abramo, Mosè e Davide.
Indice
Origini e diffusione dell'ebraismo
Approfondimento della cultura ebraica in tutti gli aspetti, in particolar modo nell'ambito culturale, alimentare e vestiario.
L'ebraismo nasce circa 3.500 anni fa in Palestina.
Insieme delle credenze, dei rituali, delle usanze e degli orientamenti spirituali del popolo ebraico. Secondo stime recenti, attualmente sono nel mondo circa 14 milioni di persone, distribuiti in più di cento paesi. Di questi, l’unico paese in cui l’Ebraismo costituisce la religione della maggioranza del popolo è Israele.
Identità e terminologia ebraica
Ebreo è chi nasce da madre ebrea. (o chi si converte secondo le regole)
Giudeo è sinonimo di ebreo.
Israeliano è un qualsiasi cittadino del popolo d’Israele.
(anche non ebreo) Giudaismo Si riferisce alla religione ebraica posteriore della distruzione del tempio di Gerusalemme
e propria della diaspora che ne conseguì.
Inizialmente erano politeisti.
Monoteismo e credenze fondamentali
Gli ebrei credono in un solo Dio, Creatore e Signore dell’Universo, liberatore del popolo ebraico dalla schiavitù, affidando all’uomo il mondo, guidato dalla provvidenza. - Dio è eterno e spirito, e trascendente. - Il nome di Dio è YHWH (= הוה’)
Gli ebrei si rivolgono a Dio chiamandolo Adonai (= Signore) - nemici di ogni idolatria e di qualsiasi cosa che si voglia sostituire a Dio. -Fede in tutto ciò che è scritto nella Legge e in futuro messianico.
Il sentimento di dipendenza dell’uomo verso Dio è l’elemento chiave della coscienza ebraica.
Il termine ebraico berith (= determinazione a far qualcosa , patto) esprime Il legame stretto di amore e amicizia tra Dio e l’ Uomo in vista di un Futuro di salvezza nei tempi messianici.
La promessa di Dio: - ad Abramo e alla sua discendenza - a Mosè sul monte Sinai - al re Davide, cui promette una discendenza regale.
Dio richiede come corrispettivo alla sua alleanza un impegno di fedeltà.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e la diffusione dell'ebraismo?
- Qual è la differenza tra i termini "Ebreo", "Giudeo" e "Israeliano"?
- Quali sono le credenze fondamentali del monoteismo ebraico?
L'ebraismo è nato circa 3.500 anni fa in Palestina e oggi conta circa 14 milioni di persone distribuite in più di cento paesi, con Israele come unico paese dove è la religione della maggioranza.
"Ebreo" è chi nasce da madre ebrea o si converte secondo le regole; "Giudeo" è sinonimo di ebreo; "Israeliano" è un cittadino del popolo d'Israele, anche se non ebreo.
Gli ebrei credono in un solo Dio, Creatore e Signore dell'Universo, e seguono la fede nella Legge e in un futuro messianico, con un forte sentimento di dipendenza verso Dio e un impegno di fedeltà alla sua alleanza.