Concetti Chiave
- L'amore è il nucleo del messaggio cristiano, con un invito ad amare Dio e il prossimo come se stessi.
- L'amore cristiano è universale, includendo anche i nemici, e rappresenta un fondamento di fratellanza mai visto prima.
- La solidarietà in altre culture era limitata a gruppi specifici, mentre il cristianesimo promuove un'unità globale.
- Gesù estende il suo messaggio a tutte le genti, superando la tradizionale delimitazione ebraica verso le altre nazioni.
- Il precetto dell'amore non abroga la legge ebraica ma la conferma, rimuovendo caratteri di chiusura e promuovendo un amore universale.
Il messaggio cristiano dell'amore
L'essenza del messaggio cristiano è l'amore: "Ama il Signore Dio tuo con tutto il cuore, e il prossimo tuo come te stesso". I due precetti sono intrinsecamente congiunti, perché "prossimo" sono tutti gli uomini, in quanto figli di uno stesso padre, che è Dio.
L'amore in cui si compendia la legge, in altri termini, è universale e abbraccia anche i nemici. Difficilmente si potrebbe trovare espresso altrove un fondamento universale di fratellanza, e mai, comunque, con questa forza immediata. La solidarietà era sentita fortemente dagli antichi, ma sempre nell'ambito di un gruppo: famiglia, amici, ospiti, città, thiasos (o scuola filosofico-religiosa), ecc. La solidarietà del gruppo si fondava su una ragione particolare, che distingueva i suoi componenti dagli altri.
Un'unità di tutto e di tutti si trova, invece, presso gli stoici: ma la natura del principio che la fonda, il fuoco operatore che è dappertutto, la rende astratta e generica; e il suo risultato è un effettivo isolamento del "sapiente".
Presso gli ebrei medesimi il senso della delimitazione rispetto alle "genti" era fortissimo; al punto che solo da ultimo Gesù dà ordine ai suoi di andare e predicare a tutte le genti: dapprincipio, per non disorientarli troppo, preferisce parlare solo alle "pecorelle del gregge d'Israele".
Gesù e la legge ebraica
Con il precetto dell'amore Gesù non vuole abrogare la legge (s'intenda: la legge ebraica, o torah), bensì confermarla. Ma per questo deve anzitutto togliere alla legge ogni carattere di chiusura, di sclerotizzazione, di estrinsecità, perché solo così potrà confermarla sul suo fondamento vero e spirituale. Il valore della legge non sta in un semplice "essere in regola" con la comunità, bensì nell'esprimere un amore universale perché direttamente fondato sul principio divino di tutto. Di qui le parole asperrime di Gesù verso gli Scribi e i Farisei, che della legge erano bensì i "custodi", ma in un modo tale da inaridirne la fonte.
Domande da interrogazione
- Qual è l'essenza del messaggio cristiano secondo il testo?
- Come si differenzia l'amore cristiano dalla solidarietà antica?
- Qual è l'intento di Gesù riguardo alla legge ebraica?
L'essenza del messaggio cristiano è l'amore, che si esprime nell'amare Dio e il prossimo come se stessi, con un amore universale che abbraccia anche i nemici.
L'amore cristiano è universale e non limitato a un gruppo specifico, a differenza della solidarietà antica che era circoscritta a gruppi come famiglia o città.
Gesù intende confermare la legge ebraica, ma rimuovendo ogni chiusura e rigidità, per fondarla su un amore universale e spirituale.