Concetti Chiave
- Il concetto di pace non può essere ridotto all'assenza di guerra; la pace biblica è una realtà complessa che richiede comprensione storica e teologica.
- La parola "shalom" ha un significato profondo, indicando non solo benessere fisico e spirituale, ma anche abbondanza materiale e salvezza divina.
- Esiste un legame indissolubile tra pace e giustizia nella letteratura profetica, evidenziando che la vera pace richiede giustizia e cura per i fragili.
- Nella visione veterotestamentaria, la pace (shalom) non può essere ottenuta tramite alleanze politico-militari, ma attraverso la fede e la conversione continua.
- Gli equilibri basati solo sulla sapienza umana non permettono allo shalom di realizzarsi; è necessaria una giustizia che porti alla piena realizzazione della pace.
Dialettica di pace e guerra
Nella nostra umanità c’è una sorta di dialettica di odio e di amore, di pace e di guerra, se si vuole affrontare il tema della pace si deve richiamare anche il tema della guerra anche se non si può accettare la definizione di pace solo come assenza di guerra. Non è possibile fare teologia senza attingere al deposito della rivelazione pur sapendo che la bibbia non è un manuale di teologia o di etica, bensì la fonte principale della rivelazione, parlare di pace significa guarda all’AT e guadare come la parola pace non può essere estrapolata e valorizzata per le nostre problematiche perché al tempo l’idea di pace non è fatta punto di approdo terminale della sforzo attuale della pace. Il valore dello shalom va affrontato sulla base di un’’accurata definizione storica, si deve far emergere nella rivelazione quell’intenzionalità tipica della pace, tutte le formulazioni morali della bibbia fanno riferimenti a contesti culturali diversi e il discorso si complica se guardiano il NT. Il criterio di lettura dalla guerra alla pace, risulta insufficiente a raccogliere la testimonianza biblica, tutto questo non vuol dire che ci sia una sorta di negazione, come se la bibbia non presentasse dei dati, ma vuole metterci in guardia di un eccessivo semplicismo della complicata realtà.
Significato di shalom
La parola shalom ha un valore semantico più ricco delle traduzioni: indica la pienezza della vita corredata dal benessere fisico a quello spirituale e dall’abbondanza dei beni materiali, dal punto di vista teologico la pace appare quindi come frutto della benedizione divina verso il popolo che si mantiene fedele all’alleanza e alla legge, è sinonimo quindi di salvezza divina.
Pace e giustizia nella profezia
Tutto questo è evidente nel contesto della letteratura profetica che individua vincolo inscindibile tra pace e giustizia, lo shalom infatti non può essere raggiunto semplicemente sulla base di alleanza politico-militari, scardinano una visione quindi geopolitica, infatti non si può prescindere da un cammino di conversione e dall’impegno per la giustizia e la cura dei fragili. Le sfere della politica nella concezione veterotestamentaria sono correlate perché in tutte si manifesta lo shalom e anche perché questo è sempre uno e lo stesso, le diverse sue forme fenomeniche si trovano in stretto rapporto di dipendenza, non è pensabile una prassi di pace che non nasca in seno a un’esperienza di fede e di continua conversione. I soli equilibri forniti dalla sapienza umana, alla ricerca del proprio tornaconto, non permettono allo shalom di prender piene nella società, per l’Israele storico risulta determinante la giustizia giocata nella piena realizzazione della pace e vincendo qualsiasi tentazione di guerra o violenza.
Domande da interrogazione
- Qual è la concezione della pace secondo il testo?
- Come viene interpretato il termine "shalom" nel contesto biblico?
- Qual è il legame tra pace e giustizia nella letteratura profetica?
- Qual è il ruolo della fede nella realizzazione della pace?
La pace non è semplicemente l'assenza di guerra, ma un concetto più ampio che include la pienezza della vita, il benessere fisico e spirituale, e l'abbondanza di beni materiali, vista come frutto della benedizione divina.
"Shalom" ha un significato semantico ricco, indicando non solo la pace ma anche la pienezza della vita e la salvezza divina, legata alla fedeltà all'alleanza e alla legge.
La pace è inscindibilmente legata alla giustizia; non può essere raggiunta solo attraverso alleanze politico-militari, ma richiede un cammino di conversione e un impegno per la giustizia e la cura dei fragili.
La pace deve nascere da un'esperienza di fede e continua conversione, poiché gli equilibri basati solo sulla sapienza umana non permettono allo shalom di realizzarsi pienamente nella società.