Chiesa Battista, Metodista e Avventista

Chiesa Battista, Metodista e Avventista

A partire dal XV° secolo, nella chiesa cristiana le differenze interne cominciarono ad inasprirsi e a mostrare chiaramente il proprio dissenso verso particolari pratiche della chiesa cattolica. Questo vasto movimento, che ebbe prima in Lutero e poi in Calvino i due maggiori protagonisti, inizialmente aveva semplicemente l’obiettivo di riformare questi elementi discordanti all’interno della chiesa e non di portare alla creazione di nuove chiese differenti ed autonome:

• Chiese Battiste: storicamente si ricollegano ad un movimento, religioso e sociale sviluppatosi in Svizzera, Germania ed altre regioni europee nel contesto della Riforma, ma con tendenze più radicali e contestatrici, i suoi seguaci erano conosciuti come “Anabattisti”, perché non ritenevano valido il battesimo ricevuto da bambini. Le prime Chiese battiste sorgono in Inghilterra nel corso del XVII secolo ed erano caratterizzate da un’estrema semplicità organizzativa, e ancora oggi hanno mantenuto i principi originari come ad esempio il fatto che il battesimo possa essere conferito solo agli adulti, come testimonianza della loro fede. Il movimento battista, sostenitore della libertà di coscienza e di religione per ogni uomo, si diffuse rapidamente negli Stati Uniti d’America, in particolare tra i pionieri della “conquista del West” e tra gli schiavi afro americani delle piantagioni nel meridione. Complessivamente, le Chiese Battiste raccolgono circa 35 milioni di battezzati adulti arrivando a contare circa 70 milioni di fedeli.
• Chiesa Metodista: ha origine in un movimento religioso sorto in Inghilterra nel secolo XVIII, ad opera del pastore anglicano John Wesley, i cui seguaci si mostrarono particolarmente impegnati nello studio metodico della Sacra Scrittura, ma anche altri principi come prestarsi di frequente ad atti di beneficenza, sottoporsi settimanalmente al sacramento dell’Eucarestia e proprio per la loro sistematicità di vita furono detti “Metodisti”. Caratteristici del Metodismo sono il richiamo alla conversione personale, intesa come radicale cambiamento interiore, e l'impegno morale e sociale in favore dei più poveri e diseredati. Oggi le Chiese Metodiste contano complessivamente più di 50 milioni di fedeli.
• Chiesa Avventista: sorta di recente, nel XX° secolo, negli Stati Uniti d’America in ambiente battista, è caratterizzata da un’attesa dell'imminente venuta finale di Gesù Cristo, a questa venuta, o “avvento”, si riferisce appunto il loro nome. Tra le varie formazioni a cui il movimento diede origine, ha acquistato rilievo la “Chiesa Avventista del Settimo Giorno”, fedele alla rigorosa osservanza del Sabato come giorno del Signore. Complessivamente, ci sono circa 2 milioni di avventisti sparsi per il mondo.