Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Il testo esplora l'infanzia del poeta, caratterizzata da giochi militari che simboleggiano la sua natura maschile, poi repressa dalla madre.
  • La madre del poeta, influenzata da un'esperienza matrimoniale negativa, impone una disciplina severa e scoraggia i giochi legati al mondo maschile.
  • Il poeta trova una via di mezzo, accettando le restrizioni materne ma conservando nel cuore la passione per i giochi militari.
  • Il servizio militare diventa una forma di ribellione e liberazione dall'oppressione materna, un modo per riconnettersi con i desiderati giochi dell'infanzia.
  • La poesia è caratterizzata da frequenti enjambements e un uso moderno della rima, pur mantenendo elementi tradizionali come l'endecasillabo.

Nella mia prima infanzia militare

Schioppi e tamburi erano i miei giocattoli;

come gli altri una fiaba, io la canzone

amavo udire dei coscritti.

Quando

Con sé mia madre poi mi volle, accanto

mi pose, a guardia, il timore. Vestito

non mi vide da soldato, in visita

da noi venendo, la mia balia. Assidui

moniti udivo da mia madre; i casi

della sua vita, dolorosi e mesti.

E fu il bambin dalle calze celesti,

dagli occhi pieni di un muto rimprovero,

buono a sua madre e affettuoso.

Schioppi

più non ebbi e tamburi. Ma nel cuore

io li celai; ma nel profondo del cuore

furono un giorno i versi militari;

oggi sono altra cosa: il bel pensiero,

forse, onde resto in tanto strazio vivo.

Indice

  1. Infanzia e giochi militari
  2. Influenza materna e conflitto interiore
  3. Ribellione e liberazione interiore
  4. Aspetti metrici e stilistici

Infanzia e giochi militari

Da bambino, allevato da una balia, Saba amava giocare alla guerra. Quando della sua educazione cominciò ad occuparsene direttamente la madre, giochi simili non gli furono più permessi perché la donna vedeva in essi un richiamo del mondo maschile e alla figura del marito di cui aveva conservato un cattivo ricordo. Il bambino accettò, almeno apparentemente la decisione materna, riservando a più tardi la possibilità di esprime la sua natura maschile. Questo successe con il servizio militare.

Finché il poeta, da piccolo, abitava con la balia, si divertiva con giocattoli che richiamavano il mondo militare e cioè propri dei maschi: i fucili, i tamburi. E mentre gli bambini preferivano ascoltare le fiabe, a lui piacevano i canti dei soldati di cui, a volte amava anche indossare l’uniforme.

Influenza materna e conflitto interiore

Quando, invece, la madre decise di occuparsi personalmente della sua educazione, la situazione cambiò perché la donna non gradiva che il figlio esprimesse la sua fantasia con giochi che trovavano un riscontro nella mascolinità o in una generica aggressività. Essa probabilmente era condizionata dall’ infelice esito della propria condizione matrimoniale. La madre manteneva un atteggiamento severo, imponeva la sua volontà e non solo rimproverava il figlio con le parole, ma anche con lo sguardo. La reazione del bambino non era aggressiva e, almeno dall’esterno, egli continuava a comportarsi in modo affettuoso con la madre. Invece, nel suo intimo, maturava una forma di rimprovero perché la donna gli aveva tolto i giochi con cui tanto si divertiva e gli aveva sottratto tanti momenti di serenità.

Nel testo, si individua il dilemma, assai pericoloso, che attanaglia il bambino: seguire gli ordini della madre e quindi rinunciare ai giochi preferiti che, in certo qual modo, costituiscono il simbolo dell’essere “maschio”, oppure difendere i propri impulsi, disobbedendo alla donna, in nome della propria autonomia. Nel suo inconscio, entrambe le soluzioni sono da respingere, anche se nello sguardo del bambino si legge un inoffensivo rimprovero rivolto alla madre, lo stesso muto rimprovero che si intuisce nello sguardo freddo della donna.

Ribellione e liberazione interiore

Il poeta riferisce di essere arrivato ad una via di mezzo: accettare la volontà della madre, ma conservare nel proprio cuore il gusto per i giochi preferiti, in attesa di tempi migliori. Essi risaliranno in superficie solo quando egli presterà servizio militare e, anche questo è una forma di ribellione. Sarà sotto le armi che egli si potrà considerare del tutto liberato dalla presenza oppressiva della mamma e dal timore ad essa collegato e superare la frustrazione infantile di aver dovuto rinunciare a qualcosa che amava. Questo sembra confermare ciò che afferma Freud a proposito delle attività artistiche (nel caso di Saba, però, l’attività militare) che sostituiscono all’età adulta il gioco del bambino. Tuttavia, gli resta sempre nella memoria una visione dolorosa di quel momento della sua infanzia durante la quale gli fu proibito di dare un libero corso alla sua fantasia (“…resto in tanto strazio vivo”)

Aspetti metrici e stilistici

Dal punto di vista metrico si nota un frequente uso di “enjambements”: essi riguardano parole che costituiscono gli aspetti fondamentali della poesia: la canzone/amavo… dei coscritti; Vestito/non mi vide da soldato; Assidui/moniti; Schioppi/non più ebbi; … nel cuore/io li celai.

I versi collocano la poesia nella tradizione: possiamo distinguere molti endecasillabi . Invece, l’uso della rima è moderno.

Domande da interrogazione

  1. Quali erano i giochi preferiti di Saba durante l'infanzia?
  2. Durante l'infanzia, Saba amava giocare con giocattoli che richiamavano il mondo militare, come fucili e tamburi, e preferiva ascoltare i canti dei soldati piuttosto che le fiabe.

  3. Come ha influenzato la madre di Saba la sua educazione e i suoi giochi?
  4. La madre di Saba non gradiva i giochi militari del figlio e impose la sua volontà, rimuovendo questi giochi dalla sua vita a causa del suo cattivo ricordo del marito e della sua condizione matrimoniale infelice.

  5. Qual era il conflitto interiore vissuto da Saba bambino?
  6. Saba viveva un dilemma interiore tra seguire gli ordini della madre, rinunciando ai suoi giochi preferiti, e difendere i propri impulsi di autonomia, sentendo un muto rimprovero verso la madre.

  7. In che modo Saba ha trovato una via di mezzo tra l'obbedienza alla madre e la sua passione per i giochi militari?
  8. Saba ha accettato la volontà della madre, ma ha conservato nel cuore il gusto per i giochi militari, che ha potuto esprimere pienamente solo durante il servizio militare, liberandosi dall'oppressione materna.

  9. Quali sono gli aspetti metrici e stilistici rilevanti nel testo?
  10. Il testo presenta un frequente uso di enjambements e molti endecasillabi, collocandosi nella tradizione poetica, mentre l'uso della rima è moderno.

Domande e risposte

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