Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Foscolo utilizza l'endecasillabo sciolto, non vincolato da rime, seguendo la tradizione di Parini e Alfieri, per esaltare concetti importanti attraverso la mobilità dell'accento.
  • La cesura nell'endecasillabo varia, creando effetti distintivi come l'endecasillabo a minore e a maiore, che influenzano il ritmo e l'enfasi dei versi.
  • Gli enjambements sono frequenti nel componimento, creando collegamenti logici tra versi e permettendo al poeta di privilegiare certi termini attraverso la divisione metrica.
  • Foscolo impiega tecniche retoriche classiche, ma a volte si lascia influenzare da elementi romantici, come nei passi descrittivi del cimitero di Parini, utilizzando valori fonosimbolici.
  • Il lessico è ricco di richiami alla tradizione letteraria classica e italiana, arricchito da personificazioni, sineddoche e metafore per intensificare l'espressività poetica.

Indice

  1. L'uso dell'endecasillabo
  2. Effetti della cesura
  3. Tecnica dell'enjambement
  4. Esempi di enjambement

L'uso dell'endecasillabo

Il metro utilizzato dal Foscolo nel componimento poetico è l’endecasillabo usato come verso sciolto, cioè non vincolato da rapporti di rima o di strofa Questa soluzione era stata già adoperata da Parini e dall’Alfieri. L’endecasillabo, per il fatto che dispone di una grande mobilità di accento si presta molto bene a evidenziare un concetto o un termine di particolare importanza.

v.40 l’accentuazione sulla prima sillaba vuole sottolineare con forza l’esclusione dalla gioia di colui che morendo, non lascia dietro di sé nessun buon ricordo

v.82 l’accentuazione sulla prima sillaba di “ùpupa”, enfatizza il valore fonosimbolico del termine, cioè che rappresenta l’animale riproducendo quello che si ritiene potrebbe esserne il suono

v.51 la posizione avversativa del concetto è resa dall’accentuazione del “pur” iniziale

Effetti della cesura

La cesura dell’endecasillabo contribuisce anch’esso a creare degli effetti particolari. La cesura è variabile ed è in funzione di tale variabilità che si parla di endecasillabo a minore (se la sillaba cade sopra la quarta o la quinta sillaba) o di endecasillabo a maiore (se la cesura cade dopo la settima o la settima sillaba)

v.212 in cui il secondo emistichio è occupato soltanto dal canto delle Parche

v.136 il secondo emistichio dà all’insieme un tono epigrafico

Esempi di versi con cesura a maiore:

v.16 In questo caso la cesura dopo la settima sillaba serve concludere la battuta piuttosto informale e colloquiale della prima parte del verso

v.97 Testimonianza a’ fasti / eran le tome

La cesura dopo la settima sillaba il ruolo pubblico avuto dai sepolcri

Tecnica dell'enjambement

Nel componimento è molto raro trovare un enunciato di carattere compiuto dal punto di vista sintattico. Questo succede per il ricorso alla tecnica dell’enjambement è molto frequente; esso stabilisce un collegamento logico fra ciò che dal punto metrico risulta diviso e serve al poeta per privilegiare un termine piuttosto che un altro. Di solito l’enjambement viene costruito con sostantivo + aggettivo, aggettivo + sostantivo, sostantivo + verbo, ecc. Per alcuni critici l’effetto non sarebbe sempre lo stesso. Collegato con l’enjambement abbiamo il ricordo aklla tecnica dell’inversione, in base al quale l’ordine logico delle parole e quindi del discorso viene stravolto

Esempi di enjambement

Un esempio ci è fornito dai vv. 13-15:

………………………………………. un sasso

che distingua le mie dalle infinite

ossa che in terra e in mar semina morte?

Innanzitutto si nota l’enjambement infinite/ossa a cui si aggiunge la collocazione del soggetto dopo il verbo: “….. un sasso che distingua le mie imnfinite ossa che la morte semina in terra e in mare"

v. 72-74:

…………… A lui non ombre pose

tra le sue mura la città, lasciva

d’evirati cantori allettatrice

Si notano due enjambements: Per quanto riguarda l’inversione, la costruzione diretti dei versi è: Per quanto riguarda il lessico, esso è attinto dalla tradizione letteraria della poesia classica e italiana (es. Petrarca e Alfieri). Lo stile è ricco di artifici retorici come le personificazioni, la sineddoche, la metafora. A volte, però, Foscolo dimentica i modelli classici per lasciarsi andare agli effetti di stampo romantico come nel casso della descrizione del cimitero dov’è sepolto Parini. In tale passo si nota l’insistenza su valori fonosimbolici: l’aspetto lugubre del luogo è reso dalla presenza della vocale “u” “su le fosse e famelica ululando; / e uscir del teschio, ove fuggia la luna / l’upupa….

Domande da interrogazione

  1. Qual è il metro utilizzato da Foscolo nel suo componimento poetico?
  2. Foscolo utilizza l'endecasillabo come verso sciolto, non vincolato da rima o strofa, una soluzione già adottata da Parini e Alfieri.

  3. Quali effetti produce la cesura nell'endecasillabo?
  4. La cesura nell'endecasillabo contribuisce a creare effetti particolari, variando tra endecasillabo a minore e a maiore, influenzando il tono e il ritmo del verso.

  5. Come viene utilizzata la tecnica dell'enjambement nel componimento?
  6. L'enjambement è usato frequentemente per stabilire collegamenti logici tra parti del verso, spesso costruito con combinazioni come sostantivo + aggettivo, e serve a privilegiare termini specifici.

  7. Quali sono alcuni esempi di enjambement nel testo?
  8. Esempi di enjambement includono i versi 13-15 e 72-74, dove si nota l'uso di inversioni e la costruzione diretta dei versi per enfatizzare il significato.

  9. Quali elementi stilistici caratterizzano il componimento di Foscolo?
  10. Lo stile di Foscolo è ricco di artifici retorici come personificazioni, sineddoche e metafore, con influenze dalla tradizione letteraria classica e italiana, ma anche elementi romantici.

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