Concetti Chiave
- "Le ultime lettere di Jacopo Ortis" è un romanzo epistolare e parzialmente autobiografico scritto da Foscolo.
- L'opera è fortemente ispirata a "I dolori del giovane Werther" di Goethe e riflette i valori del romanticismo.
- Jacopo Ortis, il protagonista, rappresenta il desiderio di una patria unita e si arruola nelle truppe napoleoniche.
- Deluso dalla politica di Napoleone e dall'amore non corrisposto di Teresa, Jacopo si rifugia sui colli euganei.
- Il romanzo culmina con il suicidio di Jacopo, simboleggiando la disperazione derivante dalle sue delusioni personali e politiche.
Le ultime lettere di Jacopo Ortis è un romanzo epistolare e a tratti autobiografico, che Jacopo scrive al suo amico Lorenzo. Il nome iniziale del protagonista era Girolamo, ma poi il Foscolo, per omaggiare Rousseau mutò il nome in Jacopo. L’opera è tremendamente ispirata a I dolori del giovane Werther di Goethe.
Il Protagonista e il Romanticismo
Il personaggio del protagonista, Jacopo Ortis, preannuncia quelli che sono i valori del romanticismo, il forte desiderio di una patria unita lo spinge ad arruolarsi.
E la descrizione di una vita triste e destinata alla morte viene descritta con toni idilliaci, con una forte tensione lirica.Delusioni e Tragico Epilogo
Questo è la prima versione di romanzo che troviamo in Italia, il primo romanzo come lo intendiamo oggi verrà scritto poi dopo da Manzoni. Il protagonista prova un forte amore per la patria, lo porta ad arruolarsi nelle truppe napoleoniche per combattere gli ideali di quella che è la rivoluzione francese. Deluso dal comportamento di Napoleone, si rifugia sui colli euganei. Inoltre, si aggiunge una delusione d’amore anche verso la sua amata, Teresa, l’unica ragione per cui viveva dopo la delusione politica. Quando Jacopo venne a sapere del matrimonio di Teresa, decide di uccidersi con una pugnalata al petto, che avrebbe fatto meno male a parer mio di tutte queste delusioni.