Concetti Chiave
- Le Odi di Foscolo esprimono un gusto neoclassico, con un omaggio alla tradizione greca e alla bellezza femminile.
- "A Luigia Pallaviani caduta da cavallo" è caratterizzata da un omaggio galante, mentre "All’amica risanata" mira a un discorso filosofico sulla bellezza ideale.
- I Sonetti di Foscolo sono più autobiografici e passionali, collegati al romanzo "Le ultime lettere di Jacopo Ortis".
- Tra i sonetti più noti ci sono "Alla sera", "A Zacinto" e "In morte del fratello Giovanni".
- Temi ricorrenti nei sonetti includono l'esilio, l'eroismo tormentato, la ricerca di un rifugio e il valore della poesia.
Le Odi di Ugo Foscolo
La produzione di Ugo Foscolo è molto vasta. Centrali nella produzione foscoliana sono le Odi e i Sonetti.
Temi delle Odi
Ugo Foscoli ha scritto due odi: “A Luigia Pallaviani caduta da cavallo” e “All’amica risanata”, nelle quali emerge il gusto per il neoclassico, collegato all’amore dell’autore per la tradizione greca.
In entrambe le odi è centrale il tema della bellezza femminile, mostrata attraverso immagini di divinità greche.
Mentre l’ode “A Luigia Pallaviani caduta da cavallo” conserva un carattere di omaggio galante e settecentesco alla bella donna, “All’amica risanata” a ha più alte ambizioni e vuol proporsi come un discorso filosofico sulla bellezza ideale, di purificare le passioni e di rasserenare l’animo inquieto degli uomini.
I Sonetti e il Romanzo
Invece, i Sonetti sono più vicini alla materia autobiografica e alla passionalità del romanzo “Le ultime lettere di Jacopo Ortis”.
Tra questi sonetti ne spiccano in particolare tre: “Alla sera”, “A Zacinto” e “In morte del fratello Giovanni”.
I temi principali dei sonetti sono: la proiezione del poeta in una figura eroica sventurata e tormentata, l’impossibilità di trovare un terreno stabile su cui appoggiarsi (cioè non riuscire a trovare un rifugio consolante nella famiglia), l’esilio come condizione politica, l’illusione della sepoltura “lacrimata e il valore della poesia.