Concetti Chiave
- La raccolta di poesie di Foscolo del 1803 comprende sonetti con temi di affetti familiari, esilio e nostalgia, e odi di gusto neoclassico che celebrano la bellezza femminile.
- Il romanzo epistolare "Ultime lettere di Jacopo Ortis" del 1802 narra l'esilio di un giovane patriota veneziano, riflettendo il dolore di Foscolo per le sorti dell'Italia.
- "Dei sepolcri", scritto in endecasillabi, risponde all'editto napoleonico, discutendo l'importanza delle tombe e la connessione tra vivi e morti.
- Il poema incompiuto "Le Grazie" celebra il potere dell'arte e della bellezza nel migliorare l'umanità, ispirato dalla mitologia greca e dedicato a Canova.
Indice
Raccolta di poesie del 1803
• Poesie: pubblicata nel 1803, la raccolta contiene dodici sonetti e due odi. Nei quattro sonetti più noti, Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni e Alla musa, i temi principali sono gli affetti familiari, l’esilio e la nostalgia della patria lontana, la morte, la paura di morire in terra straniera, la precarietà del tempo, il culto della cultura classica, e in essi si colgono diversi motivi propri della sensibilità romantica. Le due odi, A Luigia Pallavicini caduta da cavallo e All’amica risanata, sono invece di gusto neoclassico ed esaltano la bellezza femminile e la poesia che ne perpetua il ricordo.
Romanzo epistolare di Jacopo Ortis
• Ultime lettere di Jacopo Ortis: romanzo epistolare pubblicato nel 1802, narra le vicende di un giovane patriota veneziano, Jacopo Ortis (alterego di Foscolo ed eroe romantico per eccellenza), obbligato all’esilio a causa del Trattato di Campoformio nel 1797. Le vicende del giovane protagonista offrono all’autore l’occasione di esprimere il suo dolore per le sorti dell’Italia.
Carme Dei Sepolcri e la morte
• Dei sepolcri: scritto nel 1806 e pubblicato nel 1807, è un carme in endecasillabi scritto in occasione dell’editto napoleonico di Saint-Cloud, che prevedeva la sepoltura in cimiteri extraurbani per motivi igienici e uniformava le pietre tombali. Nonostante accetti l’idea della morte come “nulla eterno”, Foscolo sostiene la necessità di coltivare l’illusione dell’immortalità assicurata dalla “corrispondenza d’amorosi sensi” che si stabilisce tra vivi e morti attraverso le tombe. Il carme affronta quattro temi principali: l’importanza della funzione della sepoltura, la storia dei culti funebri, il valore civile e culturale delle tombe degli uomini illustri e la morte dispensatrice di giustizia e la poesia eternatrice.
Poema incompiuto Le Grazie
• Le Grazie: poema di gusto neoclassico pubblicato tra il 1812 e il 1813, dedicato a Canova e rimasto incompiuto. Nel poema Foscolo esalta il potere rasserenante della bellezza e dell’arte. Le Grazie, divinità minori della mitologia greca, hanno il compito di portare l’armonia e la bellezza sulla terra, sollevando gli uomini dallo stato ferino (animale) e stimolando le virtù attraverso le arti.
Domande da interrogazione
- Quali sono i temi principali trattati nella "Raccolta di poesie del 1803"?
- Qual è il contesto storico del "Romanzo epistolare di Jacopo Ortis"?
- Quali sono i temi affrontati nel "Carme Dei Sepolcri"?
I temi principali includono gli affetti familiari, l’esilio e la nostalgia della patria lontana, la morte, la paura di morire in terra straniera, la precarietà del tempo, e il culto della cultura classica, con una sensibilità romantica.
Il romanzo è ambientato nel contesto del Trattato di Campoformio del 1797, che obbliga il protagonista, un giovane patriota veneziano, all’esilio, offrendo all’autore l’occasione di esprimere il suo dolore per le sorti dell’Italia.
Il carme affronta l’importanza della funzione della sepoltura, la storia dei culti funebri, il valore civile e culturale delle tombe degli uomini illustri, e la morte come dispensatrice di giustizia e la poesia come eternatrice.