Concetti Chiave
- L'opera Dei Sepolcri di Ugo Foscolo è ispirata all'Editto di Saint Cloud del 1804, che imponeva la sepoltura fuori dai centri abitati per evitare distinzioni sociali post-mortem.
- Foscolo critica l'abolizione delle tombe individuali, sostenendo che esse servono ai vivi per ricordare e onorare i defunti, trasformandosi in monumenti civili e storici.
- Un tema centrale dell'opera è la funzione eternatrice della poesia, che permette di preservare la memoria dei grandi personaggi oltre la caducità fisica dei monumenti.
- L'esilio è un tema personale e ricorrente per Foscolo, che riflette la sua vita errante tra vari luoghi a causa delle vicende politiche del suo tempo.
- La scelta di Foscolo di non collaborare con la rivista filo-austriaca Biblioteca italiana evidenzia il suo rifiuto di giurare fedeltà agli austriaci, portandolo a trasferirsi definitivamente a Londra.
Indice
L'Editto di Saint Cloud e le sepolture
L’opera Dei sepolcri fu composta da Ugo Foscolo nel 1807, in occasione del tentativo di trasporre in Italia l’Editto di Saint Cloud, risalente al 1804, al fine di importare in Italia la legge francese sulle sepolture che prevedeva che le tombe fossero collocate al di fuori dei centri abitati, in modo che le stesse non evidenziassero le differenze di rango sociale dei deceduti.
L’importazione di tale legge in Italia ha portato alla nascita di fosse comuni dove venivano seppelliti anche personaggi che, secondo Foscolo, avrebbero meritato una sepoltura degna di nota.
Fra i tanti, Foscolo cita Parini, autore di poesia satirica, seppellito a Milano.Principi illuministi e uguaglianza nella morte
Il motivo per cui in Francia si istituì la suddetta legge è legato ai principi connessi all’epoca illuminista: liberté, egalité. fraternité. La morte, in quest’ottica, viene concepita come un elemento che livella e che rende uguali gli uomini.
Temi principali dell'opera di Foscolo
L’uomo è circondato da molteplici occasioni, ma coglie solamente quelle che lo smuovono; infatti, l’Editto di Saint Cloud è l’occasione che porta Foscolo a stendere l’opera, non disgiunta però dal bisogno interiore del poeta di parlare delle tematiche affrontate ne Dei sepolcri ossia:
• il valore del sepolcro⟶ha senso una tomba che distingua i morti? Foscolo ritiene che ai morti non serva ciò, serve invece ai vivi: da un lato ad amici e familiari per ricordare, dall’altro la lapide ha un valore civile e storico: permette di ricordare un personaggio affinché non si dimentichino le sue gesta; inoltre, le tombe dei grandi diventano un monito che permette alle generazioni a venire di emulare i personaggi degni di rispetto. Le tombe sono però dei monumenti fisici che eventi naturali oppure artificiali potrebbero cancellare; quindi, rimangono perennemente nella memoria solamente i racconti, le parole;
• il secondo tema trattato nell’opera è infatti la funzione eternatrice della poesia;
L'esilio e la vita raminga di Foscolo
• un tema molto caro al poeta è l’esilio, tanto che parla di vita raminga. Egli, figlio di madre greca e padre veneziano, da Zante si è trasferito a Spalato, per poi trasferirsi a Venezia, sua seconda patria, alla morte del padre. Si rifugiò successivamente sui Colli euganei nel momento in cui Napoleone, con il trattato di Campoformio, consegnò Venezia agli austriaci. Nell’anno del Congresso di Vienna, 1815, a Foscolo fu proposta una collaborazione con la rivista filo-austriaca Biblioteca italiana. Siccome l’offerta prevedeva un giuramento di fedeltà agli austriaci, il poeta decise di trasferirsi in Svizzera e infine a Londra, dove morì.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato dell'Editto di Saint Cloud secondo Foscolo?
- Come si collegano i principi illuministi all'Editto di Saint Cloud?
- Quali sono i temi principali trattati nell'opera "Dei sepolcri" di Foscolo?
- In che modo l'esilio ha influenzato la vita e l'opera di Foscolo?
L'Editto di Saint Cloud, che prevedeva la collocazione delle tombe fuori dai centri abitati per non evidenziare le differenze sociali, è visto da Foscolo come un'occasione per riflettere sul valore del sepolcro e sull'importanza di ricordare le gesta dei defunti.
I principi illuministi di liberté, egalité, fraternité sono alla base dell'Editto di Saint Cloud, poiché la morte è vista come un elemento che livella e rende uguali tutti gli uomini, eliminando le differenze di rango sociale.
I temi principali includono il valore del sepolcro come strumento di memoria per i vivi e la funzione eternatrice della poesia, che preserva le gesta dei defunti oltre la distruzione fisica delle tombe.
L'esilio è un tema centrale per Foscolo, che ha vissuto una vita raminga a causa delle vicende politiche del suo tempo, spostandosi da Zante a Venezia, poi sui Colli euganei, in Svizzera e infine a Londra, dove è morto.