Concetti Chiave
- Il sonetto di Foscolo, composto da due terzine e due quartine endecasillabi, riflette il periodo di esilio dell'autore.
- La lontananza da casa e la nostalgia per la madre e il fratello defunto dominano le tematiche del sonetto.
- Foscolo esprime il desiderio che il fratello trovi pace nella morte e che le sue spoglie possano essere restituite alla madre.
- Il sonetto evoca pietà e dolore, mirando a suscitare comprensione tra i popoli attraverso le sue riflessioni intime.
- La struttura del sonetto include rime alternate, allitterazioni e figure retoriche come enjambements, metafore e metonimie.
Indice
Il contesto del sonetto
Questo sonetto, composto da due terzine e due quartine entrambe endecasillabi, venne scritto da Foscolo durante il periodo del suo esilio.
Tematiche di lontananza e nostalgia
E' possibile dedurlo dall'inizio della poesia, dove compare la tematica della lontananza da casa e della nostalgia della madre e del fratello. Il fattore che maggiormente incupisce lo scrittore è l'impossibilità di andare a mostrare la sua sofferenza sulla lapide del fratello. Nella seconda quartina si nota la tristezza della madre desolata avendo perso entrambi i figli. Nella vecchiaia la donna sarà destinata a convivere con la malinconia, avendo un figlio defunto e l'altro in esilio.
Desideri e speranze di Foscolo
La restante parte esprime e desideri più sinceri del Foscolo, ovvero che il fratello possa trovare nella morte la quiete che da vivo non ha potuto conoscere, e che alla sua morte, essendo al corrente che in quel momento non sarebbe stato nella sua terra, venissero donate le proprie spoglie alla madre. Con le tematiche seguite, l'autore ispira pietà e dolore, che invocano la comprensione tra i popoli.
Struttura e figure retoriche
Il sonetto, a rima alternata, possiede l'allitterazione consonantica con il dominio delle consonanti "t","r" e "d". Sono presenti gli enjambements, che rendono l'idea di meditazione e lamento. Vi sono inoltre metafore e motonimie.