Concetti Chiave
- "Galealto re di Norvegia" è la tragedia incompiuta di Tasso, poi trasformata ne "Il re Trossismondo" dopo una revisione a Sant'Anna.
- La tragedia è ambientata in un contesto nordico, sottolineando la crudeltà dei personaggi e la natura selvaggia.
- Il re di Svezia, Germondo, si innamora di Alvida, cresciuta dal re di Norvegia, ma non ottiene il permesso di sposarla.
- Germondo chiede all'amico Torrismondo di sposare Alvida con l'accordo di cederla a lui successivamente.
- Torrismondo scopre che Alvida è sua sorella, portando entrambi al suicidio dopo aver ceduto alla passione.
La genesi della tragedia
Tasso aveva iniziato a comporre, tra il 1573, una tragedia dal titolo “Galealto re di Norvegia”, lasciandola interrotta al secondo atto.
Dopo una lunga segregazione in Sant’Anna, egli riprese il testo e vi introdusse vari cambiamenti trasformandolo ne “Il re Trossismondo” .
La tragedia, in 5 atti, intende presentare un ambiente nordico, dove la crudeltà e la barbarie dei personaggi trovano una corrispondenza nell’orrore della natura selvaggia e infida.
Intrighi e passioni
Il re di Svezia Germondo si innamora di Alvida, che il re di Norvegia ha cresciuto come una figlia.
Quest’ultimo non acconsente alle nozze e allora Germondo si rivolge all’amico Torrismondo, principe dei Goti, perché chieda in sposa la fanciulla col patto di passarla a lui.
Il tragico epilogo
Ottenuta la mano di Alvida, Torrismondo, s’imbarca con lei per la Gotia, deciso a rispettare la parola data all’amico. Ma i due giovani, gettati da una tempesta su un’isola deserta, cedono alla passione.
Torrismondo viene a sapere che Alvida è sua sorella e che, pertanto, egli ha commesso un incesto. Alvida non regge la rivelazione della verità e si uccide, seguita dall’amato.