Concetti Chiave
- I personaggi della Gerusalemme liberata sono caratterizzati da una complessità interiore, dove la Grazia prevale con difficoltà nei guerrieri cristiani.
- Goffredo è un condottiero esente dalle tentazioni mondane, rappresentando l'ideale morale della Controriforma.
- Rinaldo è legato alla tradizione cavalleresca, con il desiderio di onore e gloria come unica minaccia ai suoi obiettivi morali.
- Tancredi si contrappone a Rinaldo con un'interiorità malinconica e lacerata, influenzato dalle sue emozioni.
- Gli eroi pagani incarnano un eroismo primitivo e barbarico, mostrando nobiltà e generosità nonostante la loro natura.
Indice
Salvezza e Minacce
Eroi Complessi e Contraddittori
In ogni caso gli eroi della Gerusalemme liberata sono complessi, dominati da un’interiorità inquieta e contraddittoria, entro la quale, nel caso dei guerrieri cristiani, solo a fatica finisce col prevalere la Grazia.
Goffredo e la Grazia
Fa in parte eccezione il condottiero Goffredo, esente dalla tentazioni mondane che affliggono gli altri eroi cristiani, e anzi, perfetto eroe controriformistico. Rappresenta il desiderio di bellezza ideale realizzata nella pienezza della moralità.
Rinaldo e l'Encomio
Rinaldo è portatore dell’intento encomiastico del poema, in quanto immaginario fondatore della stirpe estense. Riprende il nome dell’eroe al quale Tasso aveva dedicato il poema cavalleresco giovanile, e si configura come il personaggio più strettamente legato alla tradizione cavalleresca e cortese: in lui il desiderio di onore e di gloria costituisce l’unica minaccia morale, in quanto capace di fuorviarlo dagli obbiettivi morali della guerra.
Tancredi e l'Interiorità
Tancredi invece è l’antitesi di Rinaldo. Quanto questi è trascinato da slancio costruttivo e positivo, tanto Tancredi vive suggestionato dalla propria interiorità malinconica e lacerata. Gli eroi pagani appaiono come espressione di un eroismo primitivo e barbarico: il loro impegno risponde alle norme più elementari della tradizione cavalleresca. Non mancano di una sinistra nobiltà e generosità.