Evoluzione e Contrasti delle Poetiche tra 500 e 700

Evoluzione delle poetiche tra 500 e 600

Tra il 500 e il 600 ci furono tre diverse poetiche nell’arte e nella letteratura:

- Prima metà del 500: classicismo rinascimentale, con i classici canoni di bellezza e armonia

- Seconda metà del 500 e inizio del 600: manierismo, con uno stile artificioso e ricerca del bizzarro

- Dagli inizi del 600 agli inizi del 700: barocco, con un senso di meraviglia ed eccesso ma anche precarietà e crisi di valori

Origine e significato del termine barocco

Il termine barocco deriva da:

- Il portoghese “barocco”, ovvero perla irregolare

- Un tipo di ragionamento complesso, ovvero un sillogismo

Contrasti e conciliazioni nel barocco

Con il barocco si intende un aspetto bizzarro ed irregolare. Durante il barocco importante fu il principio edonistico con cui si cerca il piacere attraverso il meraviglioso, ma questo era in contrasto con la controriforma. Alcuni intellettuali tentarono, quindi, di conciliare edonismo ed etica; mentre altri attenuarono il concetto di meraviglia.

Elementi distintivi della poetica barocca

Gli elementi importanti della poetica barocca furono:

- Concezione edonistica, che doveva suscitare diletto nel lettore grazie alla meraviglia e all’ingegno

- Acutezza, che permetteva di accostare fenomeni apparentemente lontani con un linguaggio allusivo

- Concettismo, che esplorava la realtà e scopriva analogie ingegnose ed impensate

Critiche e difese della letteratura barocca

La letteratura barocca ebbe però una critica negativa poiché dava troppa importanza all’esteriorità e non aveva un senso profondo. Tesauro esaltava il valore dell’ingegno tramite il trattato “il cannocchiale aristotelico” con cui esprimeva che la comunicazione era efficace se era acuta e lo strumento più adatto era la metafora (con essa si raggiunge intuitivamente una conoscenza profonda).