Concetti Chiave
- Tommaso Stigliani era un poeta del XVI-XVII secolo noto per opporsi a G.B. Marino, criticandone le esagerazioni e bizzarrie, pur mostrando tratti barocchi nei suoi scritti.
- Nel componimento "Scherzo d'immagini", il tema dello specchio è usato per creare immagini complesse e riflessioni multiple, simboli di instabilità e incertezza barocca.
- La poesia rappresenta un'immagine dentro l'immagine, con il riflesso della donna amata visto sia nello specchio che nell'acqua, un gioco di parole e concetti.
- La sensibilità barocca nel componimento è espressa attraverso la moltiplicazione delle immagini e la ricerca di realtà vicine all'illusione, riflettendo la relatività delle cose.
- "Scherzo d'immagini" utilizza figure metriche come enjambement, allitterazioni e metonimia, seguendo uno schema metrico semplice di madrigale.
Indice
Tommaso Stigliani e la sua critica letteraria
Tommaso Stigliani è un poeta vissuto a cavallo fra il XVI e il XVII secolo. Egli è considerato il massimo rappresentante della corrente letteraria che si opponeva a G.B. Marino di cui, accanto ad un evidente risentimento personale, critica le esagerazioni, le bizzarrie, la copiatura da altri scrittori, il disordine, la sproporzione. Nonostante questo, nei suoi scritti, che spesso traggono ispirazione dal Petrarca, sono presenti alcuni aspetti peculiari dell’arte barocca come il gusto del grandioso, dello spettacolare e della complicazione della trama. Le sue opere più significative sono il Canzoniere, Mondo nuovo (in cui esalta l’impresa di Cristoforo Colombo) e Occhiale, in cui si scaglia contro il Marino.
Mentre ch’assisa Nice
del mare alla pendice
stava a specchiarsi in un piombato vetro,
io, ch’essendole dietro,
affisati i miei sguardi a l’acqua avea,
l’ombra sua vi vedea
con la sinistra man di specchio ingombra:
e ne lo specchio ancor l’ombra de l’ombra.
Il tema dello specchio nel barocco
Mentre Nice (la donna amata dal poeta), seduta sulla riva del mare, si guardava allo specchio, io, che ero dietro a lei, nel guardare fisso l’acqua, vi scorgevo il riflesso della sua immagine che teneva lo specchio con la mano sinistra: immagine riflessa dallo specchio a sua volta riflessa nell’acqua del mare.
Il tema dello specchio è molto amato dai poeti del barocco perché si presta ad esporre dei concetti, a volte di non facile comprensione. Nel componimento di Tommaso Stigliani la situazione di base è resa ancor più complicata dal contesto paesaggistico: la donna seduta sulla spiaggia si sta guardando allo specchio e il poeta, alle sue spalle vede nel mare l’immagine riflessa della donna a sua volta riflessa dallo specchio. In pratica si tratta di un’immagine dentro l’immagine (“l’ombra de l’ombra”). La moltiplicazione e la variazione caratterizza il componimento: le immagini riflesse della donna sono due, nello specchio reale e nello specchio riflesso ed entrambe la variazioni costituiscono un pretesto per un gioco di parole e di concetti. Il tema dello specchio ha un significato storico. La predilezione del XVII secolo per ciò che è speculare, per la moltiplicazione delle immagini sensibili e la ricerca di immagini la cui realtà è prossima all’illusione, sono caratteristiche del senso della relatività delle cose, dell’incertezza che circonda ogni verità che si manifesta all’uomo. Questo genera nell’animo umano instabilità e inquietudine, due sentimento che sono al centro della sensibilità barocca.
Artifici metrici nel madrigale
Il componimento è ricco di artifici metrici barocchi, anche se lo schema metrico è assai semplice. Si tratta di un madrigale composta da endecasillabi e settenari le cui rime si alternano nel modo seguente: aaBbCcDD (lettere minuscole corrispondono ai settenari, quelle maiuscole agli endecasillabi)
• Enjambement
Mentre qu’assisa Nice/del mare a la pendice/stava a specchiarsi
• Allitterazioni
Sono frequenti le allitterazioni con la sibilante
assisa – stava – specchiarsi - essendole – affisati – sguardi –
sinistra – specchio
• Metonimia
Un piombato vetro per lo specchio (il piombo era un elemento che
costituiva lo specchio, anche il vetro è una parte dello specchio)
Domande da interrogazione
- Chi è Tommaso Stigliani e quale corrente letteraria rappresenta?
- Quali sono le opere più significative di Tommaso Stigliani?
- Qual è il tema principale del componimento "Scherzo d'immagini"?
- Come viene rappresentata la sensibilità barocca nel componimento di Stigliani?
- Quali figure metriche caratterizzano "Scherzo d'immagini"?
Tommaso Stigliani è un poeta vissuto tra il XVI e il XVII secolo, considerato il massimo rappresentante della corrente letteraria che si opponeva a G.B. Marino, criticandone le esagerazioni e le bizzarrie.
Le opere più significative di Stigliani includono il Canzoniere, Mondo nuovo, che esalta l'impresa di Cristoforo Colombo, e Occhiale, in cui critica Marino.
Il tema principale di "Scherzo d'immagini" è lo specchio, utilizzato per esplorare concetti complessi attraverso l'immagine riflessa della donna amata, creando un gioco di immagini e concetti.
La sensibilità barocca nel componimento di Stigliani è rappresentata dalla predilezione per la moltiplicazione delle immagini e la ricerca di realtà prossime all'illusione, riflettendo il senso di relatività e l'instabilità emotiva tipici del barocco.
"Scherzo d'immagini" è caratterizzato da figure metriche barocche come l'enjambement, le allitterazioni e la metonimia, inserite in uno schema metrico semplice di madrigale con endecasillabi e settenari.