Concetti Chiave
- "Riso di bella donna" è una canzonetta con una struttura metrica di strofe composte da ottonari e quaternari, tipica della letteratura pre-barocca.
- Il componimento esplora il tema del sorriso della donna amata, sospeso tra pietà e crudeltà verso l'amante, con un paragone tra il riso della natura e quello della donna.
- Le metafore presenti paragonano le labbra della donna a rose e i denti a tesori, mentre il riso della natura rappresenta la gioia e la grazia del sorriso femminile.
- La musicalità del testo è accentuata dall'uso di vezzeggiativi, enjambements e fonemi ripetuti, che rendono il componimento fluido e gioioso.
- Chiabrera è riconosciuto come un rappresentante della poesia classica del XVII secolo, per la sua capacità di utilizzare metafore senza appesantire il testo.
Belle rose porporine,
che tra spine
sull’aurora non aprite;
ma, ministre degli Amori,
bei tesori
di bei denti custodite;
dite, rose prezïose,
amorose;
dite, ond’è, che s’io m’affiso
nel bel guardo vivo ardente,
voi repente
disciogliete un bel sorriso?
È ciò forse per aita
di mia vita,
che non regge alle vostr’ire?
O pur è perché voi siete
tutte liete,
me mirando in sul morire?
Belle rose, o feritate,
o pietate
del sì far la cagion sia,
io vo’ dire in nuovi modi
vostre lodi;
ma ridete tuttavia.
Se bel rio, se bell’auretta
tra l’erbetta
sul mattin mormorando erra;
se di fiori un praticello
si fa bello,
noi diciam: “Ride la terra”.
Quando avvien che un zefiretto
per diletto
bagni il piè nell’onde chiare,
sicché l’acqua in sull’arena
scherzi appena,
noi diciam che ride il mare.
Se giammai tra fior vermigli,
se tra gigli
veste l’alba un aureo velo,
e su rote di zaffiro
move in giro,
noi diciam che ride il cielo.
Ben è ver, quando è giocondo
ride il mondo,
ride il ciel quando è gioioso:
ben è ver; ma non san poi
come voi
fare un riso grazioso.
O belle rose rosseggianti (= le labbra della donna amata)
che in mezzo alle spine
non sbocciate quando sorge l’aurora;
ma ancelle degli amori ,
che custodite i bei tesori dei vostri denti.
Dite, o rose preziose,
piene d’amore;
dite, perché se io dirigo gli occhi
verso il vostro vivace e bell’aspetto,
voi subito vi aprite in un sorriso?
Ciò accade forse per sostenere
a mia vita,
che non sopporta che voi siate adirate?
Oppure è perché voi
siete felici
nel vedermi prossimo alla morte [a causa dell’amore]?
Belle rose, o crudeltà
o pietà sia il motivo del vostro comportamento
io ho escogitato muovi modi
per celebrare le vostri lodi
ma, nonostante ciò, voi ridete.
Se un ruscello , se una bella brezza
tra l’erbetta
ei mattina erra mormorando
se un praticello di fiori
si riveste
noi diciamo: la terra ride
Quando succede che un venticello primaverile
per divertirsi
increspi lievemente la superficie dell’acqua
a tal punto che l’acqua sulla spiaggia
si muove appena;
noi diciamo che il mare sta ridendo.
Se a volte tra i fiori vermigli
se fra i gigli l’alba si colora di un riflesso dorato
e si muove fra le curve superfici azzurre
noi diciamo che il cielo ride
È proprio vero che quando è lieto
il modo ride
e ride il cielo se è gioioso:
è proprio vero: ma poi non sono capaci
come voi
di sorridere in modo grazioso.
Importanza e stile del componimento
Dal punto di vista metrico si tratta di una canzonetta, articolata in strofe di ottonari e quaternari, il cui schema è AaBCcB (la “a” e la “c” minuscole corrispondono al verso quaternario)
Importanza del componimento
Il componimento è importante come testimonianza della letteratura pre-barocca: le metafore sono presenti, ma non giungono mai all’aspetto concettuale tipico del barocco e non inficiano un’ agevole comprensione del teso, Per questo motivo, Chiabrera può essere considerato, a giusto titoli, il rappresentante più significativo della corrente classica della poesia del XVII secolo.
Metafore
le labbra sono delle rose, definite ancelle a servizio dell’amore e custodi dei denti
I denti sono definiti tesori
La terra, il mare e il cielo che con il loro aspetto e il loro movimento sono paragonate ad esseri umani che ridono
Enjambements
Assai frequenti, essi contribuiscono a mettere in risalto un’azione o un’immagine
• s’io m’affisso/nel bel guardo
• voi repente/disciogliete
• per aita/di mia vita
• voi siete/tutte liete
• in nuovi modi/vostre lodi
• un praticello/si fa bello
• sull’arena/scherzi
Tema del sorriso e musicalità
Il tema è la leggiadria del sorriso della donna amata, quando le labbra color rosso porpora si schiudono.
Esiste però un dubbio: per quale motivo la donna sorride? la donna sorride perché prova pieta e simpatia nei confronti del poeta, oppure mostra compiacimento di chi, pur restando indifferente, vede totalmente ammaliato e sedotto il proprio amante e in ciò essa si dimostra crudele perché resta indifferente di fronte all’uomo che muore d’amore. Il riso della donna si qualifica quindi come seducente, malizioso, ma anche velato da mistero. Dopo queste considerazioni, abbiamo un paragone fra il riso metaforico della natura, nei suoi tre aspetti, terra, mare e cielo, e quello della donna che è infinitamente più grazioso.
La composizione ha una sua musicalità che viene raggiunta con l’uso di vezzeggiativi (zefiretto, auretta, erbetta, praticello) con la presenza degli fonemi all’interno di parole diverse (amorose, rose, preziose, amori, tesori). Nell’insieme il testo risulta fluido e dal carattere gioioso; infatti molti termini appartengono al campo lessicale dell’allegria, della gioia e della spensieratezza: ridere, sorriso, liete, ride, diletto, scherzi, giocondo, gioioso, grazioso, onde chiare. Tuttavia, non manca una vena di sofferenza derivata dall’amore non corrisposto e dall’indifferenza della donna, anticipato o rappresentato in modo quasi impercettibile, da spine, morire [amore], feritate (= atteggiamento di crudeltà)
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale del componimento "Riso di bella donna"?
- Come viene descritto il sorriso della donna nel testo?
- Quali sono le metafore principali utilizzate nel componimento?
- Qual è l'importanza del componimento nella letteratura del XVII secolo?
- Come contribuiscono gli enjambements alla musicalità del testo?
Il tema principale è la leggiadria e il mistero del sorriso della donna amata, che si apre come una rosa porporina, suscitando dubbi sul motivo del suo sorridere, tra pietà e crudeltà verso l'amante.
Il sorriso della donna viene descritto come un bel sorriso che si discioglie repentinamente quando il poeta fissa il suo bel guardo vivo e ardente, paragonato al sbocciare di belle rose porporine custodi di tesori.
Le metafore principali includono le labbra della donna paragonate a rose porporine, i denti a bei tesori, e il riso della natura (terra, mare, cielo) paragonato al sorriso della donna, che risulta essere infinitamente più grazioso.
Il componimento è significativo come testimonianza della letteratura pre-barocca, con metafore che non raggiungono l'aspetto concettuale tipico del barocco, rendendo il testo facilmente comprensibile e posizionando Chiabrera come rappresentante della corrente classica della poesia del XVII secolo.
Gli enjambements sono frequenti e contribuiscono a mettere in risalto azioni o immagini, creando una fluidità e un carattere gioioso nel testo, che si arricchisce di musicalità anche grazie all'uso di vezzeggiativi e alla presenza di fonemi che riecheggiano all'interno di parole diverse.